EMPTY - Mason Mount

Parte 36 - Does he know?

(canzone: Moth To A Flame - The Weeknd)

frugai nella borsa in cerca di una spugnetta da fondotinta che potesse aiutarmi a sistemare il mio viso disastrato a causa della furia delle labbra di quel ragazzo moro dal sorriso smagliante.

fortunatamente riuscii a trovare qualcosa che le somigliasse e subito mi rifugiai nei bagni dove una volta arrivata mi piantai davanti allo specchio.

sistemai al meglio anche i capelli e recuperata l'attrezzatura uscii, raggiungendo gli altri sul campo.

Tuchel mi rivolse una sguardo rassegnato, seguito immediatamente dopo dalle mie scuse.

se proprio avesse voluto dare la colpa a qualcuno, avrebbe dovuto darla a Mason ma purtroppo non mi sembrava il caso di dirglielo.

una volta sistemata l'attrezzatura in prossimità delle panchine, dato che il mio compito era giunto al termine, decisi di tornare alla mia solita postazione, in tribuna.

proprio mentre cercavo in tutti i modi di raggiungerla, evitando che la palla mi colpisse in pieno viso, Kai mi raggiunse.

afferrò il mi braccio e mi strattonò verso di sé.

"che cazzo ci facevi con Mount negli spogliatoi?" sbottò

il suo tono era rude, quasi mi metteva paura.

"non ero con lui, Kai" mentii

portai entrambe le mani sul suo petto, cercando invano di calmarlo.

"non mentirmi" sputò acido

si avvicinò così tanto a me che le nostre fronti quasi si sfioravano, le sue dita marcavano il mio braccio con forza, nonostante ci fosse la stoffa della giacca a creare una sorta di protezione, riuscivo a sentire le sue dita sulla mia pelle.

"mi stai facendo male" mi lamentai

il suo sguardò, a quelle parole, si ammorbidì all'istante, la rabbia nei suoi occhi si affievolì, riuscivo nuovamente a specchiarmi in quegli occhi blu, come se la tempesta avesse lasciato spazio al sereno.

"Taylor, i-io sono innamorato di te" mormorò guardandomi dritto negli occhi

sentivo un macigno nel petto, cosa avevo fatto?

fu proprio lì che mi resi conto di quanto avessi sbagliato.

"c-cosa?" balbettai incredula

"ti amo" sospirò "non volevo che tu venissi a saperlo in questo modo, ma non posso farci nulla"

mollò la presa e indietreggiò di qualche passo, come se volesse darmi il tempo di assimilare il tutto.

"Kai, i-io.."

non mi fece finire di parlare.

"so che tu non provi lo stesso" abbassò lo sguardo

riuscivo a leggere la delusione nei suoi occhi.

"perché continui a lasciare che lui si prenda gioco di te?"

pronunciò quella frase portando nuovamente lo sguardo sul mio viso.

io non riuscii a proferire parola, sapevo che in fondo non si sbagliava del tutto, ma io ero innamorata di Mason.

avevo provato diverse volte a lasciarlo andare ma ogni singola volta avevo fallito.

mi sentivo legata a lui e anche se provavo qualcosa per Kai, quello che provavo per Mason era nettamente differente.

lui pressò le labbra tra loro in segno di rassegnazione e si allontanò, raggiungendo il resto della squadra.