Capitolo 5

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Adesso non ci sto capendo più niente.

É come se fossi in un'altra dimensione, un altro universo e non ho idea di quello che sto facendo, non sò se sia giusto o sbagliato.

Ma cosa dico? Io non ho fatto proprio nulla! O forse sì? Se gli avessi detto di non uscire, a quest ora non mi ritroverei in questa situazione.

D'istinto, decido di staccarmi da lui.

《Qualcosa non va?》

《Mattia,devo dirti la verità》

《Cosa?》

Cerco di spiegargli tutto il più in fretta possibile.

《Quindi, mi hai mentito?》

《No, non é come pensi. Cioé, forse sì peró, il bacio..》

《Il bacio?》

《Il bacio mi é piaciuto.》

E adesso non riesco a capire neanche io perché quelle parole mi siano uscite dalla bocca. Il bacio mi é piaciuto? Okay, basta, smettiamola di prenderci in giro, per una volta ho detto la verità ma sono nella merd comunque, ovviamente.

《E allora, dov'é il problema?》

《Il problema? Mattia, c'é che sono confusa, un giorno Luca e il giorno dopo tu, sta accadendo tutto così in fretta e non doveva succedere. Sì, non sarebbe proprio dovuto succedere, è colpa mia, mi dispiace, ecco sì, mi dispiace.》

《Ehi aspetta, calmati piccola. É tutto okay.》

Mi si avvicina un'altra volta e mi accarezza il viso.

《Tutto okay? Siamo rinchiusi in un ascensore e tu mi dici che é tutto okay? Ah,allora sono io che non so gestire la situazione e forse sono anche pazza. È così?》

Inizia a ridere a dirotto mentre io lo fisso quasi basita per la situazione in cui mi sono cacciata

《E ridi, beh ridi pure.》

《Sciocca,non siamo bloccati, semplicemente siamo rimasti qua dentro senza uscirne fuori.》

《Cosa?》

Inizio a prendermela con Mattia, come ha potuto farmi credere una cosa del genere?

Ricomincia a ridere, poi mi prende per mano, usciamo dall'ascensore e poi dal condominio. Finalmente fuori ha anche smesso di piovere così eviteremo di ricreare la scena da "la bella e la bestia" un'altra volta.

《Sei così bella.》

Sono così tonta! Che é diverso, molto! E adesso cosa faccio? Cosa? Vorrei ucciderlo e nello stesso tempo vorrei ribaciarlo, perchè ho voglia di baciarlo?
Se penso a Luca invece? Penso a quel ragazzo che timidamente mi ha quasi chiesto il permesso per darmi la mano. Mentre questo che fa? Finge che un ascensore sia bloccato per baciarmi.

《Cos'é questo silenzio? Ti ho fatto un complimento e magari te sei pure incazzata?》

《Non sono incazzata per quello.》 Sbuffo.

《Ah, per Tudisca? Ci parlo io con lui, stai tranquilla.》

《Cosa? Tu non fai proprio niente!》

Si ferma e si gira verso di me.

《Cosa é che non dovrei fare?》

《Senti, Briga.. ehm Mattia, me la vedo io non complicarmi la vita come se non lo fosse già.》

Inizia a sorridere. 《Mi piace che mi chiami Briga.》

Poi mi carica sulla sua spalla.

《Povera signorina con la vita complicata, adesso ci penso io a te.》

《Mattia! Lasciami!》

"Adesso ci penso io a te." Cosa avrà voluto dire?

Siamo in hotel. Per tutto il tragitto Mattia mi ha tenuto sulla sua spalla, cosa molto imbarazzante considerando che ho continuato a pregarlo durante tutto il percorso di mettermi giù.

《Hai aperto?》

《Non ancora, aspetta Mattì eh.》

Apro la porta della mia stanza.

《Finalmente.》

Le ragazze non sono ancora tornate, beh sono solo le 22:30!

Mattia mi spinge sul letto e poi si mette sopra di me guardandomi negli occhi.

《Mattia, ma che fai?》

E se mi guardi,mi arrendo ~ BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora