Capitolo 12

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É mercoledì e forse questi due giorni sono stati i giorni più difficili che io abbia mai trascorso nella scuola fino ad ora.

Mi hanno assegnato vari pezzi e io come sempre, ma forse con ancora più grinta mi sono impegnata a farli miei e ci sto ancora lavorando.

Questa settimana, é molto importante. Finalmente mi conosceranno i direttori artistici! Devono vedere in me la fame di arrivare al serale, la voglia di fare tanto e la grinta, quella non deve mai mancare.

Sono le 17:00, ho appena finito di provare 'Just give me a reason', quando mi arriva un messaggio.

"Vieni in studio, c'é qualcuno che ti sta aspettando."

Esco dalla sala prove e scendo in studio.

Mi siedo sulla sedia che trovo al centro proprio davanti a me.

Parte un filmato.

"Hai lottato. Hai fatto tanto. Ci hai sempre creduto e non hai mai mollato la presa. Sei sempre stata grintosa, piena di te e con gli occhi di chi sapeva aspettare il suo momento, quegli occhi che lo aspettavano davvero con tutto l'anima di chi ha voglia di cantare per vivere. Quando eri molto piccola, arrivó lui questo tuo nemico, che distrusse un pó i tuoi progetti, eri molto abbattuta. Un giorno, accendesti il televisore e ti trovasti davanti lei, quella persona che ti ha dato la forza per andare avanti, quella persona che tu hai sempre reputato la tua FORZA,quella persona che da quel giorno ti avrebbe aiutato ad affrontare ogni difficoltà, soprattutto a rialzarti da ogni brutta cosa."

Le lacrime iniziano a farsi spazio sul mio volto. Li chiudo per un istante cercando di ricompormi.

"Eri molto piccola, ma grazie a te, alla tua forza, alla stessa che ti aveva dato lei, sei riuscita a sconfiggere il tuo memico, ti sei rialzata. Negli anni hai continuato a seguirla, ad andare ai suoi concerti, ad emozionarti e cantare insieme a lei. Quante volte hai sognato di abbracciarla? Quantr volte hai sognato di poterla ringraziare? Di guardarla negli occhi, sorridere ed emozionarti di fronte a lei.
Oggi, tu sei qui e chissà se anche lei adesso é con te.
Con il cuore sicuramente sì, c'é sempre stata, ma se ti giri vedrai che finalmente, dopo tanto che lo hai aspettato, lei é lì per te, ci sarà sempre e sarà con te e per te, durante questo tuo percorso di Amici 14, per aiutarti e indicarti le cose giuste da fare, perché lei é il tuo direttore artistico."

《Non ci riesco a girarmi.》

Piano piano, mi giro e vedo lei, Emma. È praticamente a due metri da me, mi sta sorridendo e adesso ha aperto le braccia, quelle braccia stanno aspettando me e il suo sorriso ne sta aspettando uno mio.

Corro ad abbracciarla. Mentre corro un miscuglio di emozioni ripercorrono in me. Ho i brividi, ho tanta voglia di piangere e di ridere.

Quanto ho aspettato questo momento. Sono tra le sue braccia, lei mi stringe forte ed io stringo lei, un abbraccio che scalda il cuore, uno di quegli abbracci che durano per sempre.

《Emma.》 Riesco a dire semplicemente singhiozzando

La sto stringendo troppo forte, non riesco a mollarla, ho paura che sia uno dei miei tanti sogni, così perfetti e veri da sembrare reali.

Finalmente riesco ad alzare la testa ma senza lasciarla dal nostro abbraccio.
Lei mi sta sorridendo e noto che anche a lei é scesa una lacrima.

Sto tremando e lei mi stringe ancora più forte.

Con Sarò Libera in sottofondo, rimaniamo abbracciate e a sorriderci a vicenda.
Il mio sogno è appena iniziato, ed è iniziato assieme a lei, Emmanuela Marrone.

E se mi guardi,mi arrendo ~ BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora