Capitolo 7

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《Io non ti capisco, prima dici una cosa e poi ne fai un'altra.》

《Hai tutte le ragioni del mondo per essere confuso, ma pensa che avremmo modo di conoscerci meglio, sì, se tu lo vorrai, è ovvio questo.》

《Lo voglio.》

Mi abbraccia dai fianchi e stavolta mi bacia lui.

《Cosa vuoi fare?》

《Sono un pò stanca sinceramente.》

《Andiamo in hotel allora.》

Una volta arrivati in hotel, entriamo nella sua stanza ed io mi butto sul suo letto.

《Vuoi dormire qui stanotte?》

《Qui? Nel letto con te?》

《In realtà pensavo di farti dormire tra il bidet e il gabinetto. Nel bagno!》 risponde con sarcasmo.

Lo guardo con uno sguardo di disapprovazione nei confronti della sua mancata ironia.
《Cosa vorresti dire agli altri? Sai, non ci vivi solo tu qui.》

《Se la caveranno, adesso pensiamo un po a noi.》Si spoglia davanti a me e mi imbarazza un pò, non voglio che la scena dell'altro giorno si ripeta o sarò costretta a diventare paranoica. Infila il pigiama e si siede sul letto accanto a me.

《Dormi così?》

《Mmh, no devo andare a prendere il pigiama di là.》

《Ci vado io. Chiavi?》

Gli do le chiavi ed esce dalla porta della camera.

Dopo circa un minuto entra con il mio pigiama in mano e un sorriso stampato sulla faccia.

《Che hai da ridere?》

《Niente é che ho riconosciuto subito quale fosse il tuo pigiama e ti prego dimmi che ho indovinato, sarebbe imbarazzante altrimenti.》

Sorrido e con la testa faccio segno di sì mentre mi alzo dal suo letto e lo prendo.

《Lo metti in bagno?》

《Al quanto ovvio.》

Metto il pigiama ed esco dal bagno, Mattia é già sdraiato e quando mi corico anch'io, lui si gira e mi abbraccia stringendomi forte a se.
Di nuovo quella sensazione di protezione, ma non quella che ho provato con Luca, no, non è minimamente paragonabile ad una stretta di Mattia. Mi farà diventare matta.

《Buonanotte, piccola.》

Alzo la testa per guardarlo negli occhi e sorrido.

《Buonanotte anche a te.》

Sono le 07:30, io e Mattia ci siamo appena svegliati.
È Lunedì e ci attende la scuola!

《Buongiorno!》

《Buongiorno Matti.》

Ci alziamo entrambi e io vado in bagno per fare la doccia, pettinarmi e vestirmi, il tutto in circa 15 minuti.

Esco dal bagno ed entra Mattia che invece esce dopo circa 7 minuti, perché si veste in camera.

《Sono le 07:50 scendiamo?》

《Sì, ma prima vieni un attimo qui, devo darti una cosa. Stamattina ti sei alzata di corsa e non ho potuto.》

Mi avvicino a lui che mi attira di più a sè e mi bacia.

《Si, possiamo scendere.》
Ci sorridiamo a vicenda.

Stiamo per scendere le scale, distolgo un attimo lo sguardo davanti a noi e noto Luca.
Decido di rallentare il passo in modo che lui vada avanti e non ci veda, non perché non voglio, ma perché preferisco parlargli dopo, quando saremo da soli, mi sembra più appropriato.

Quando arriviamo nella hall, Luca non c'é, é già uscito senza fare colazione.

Un altro problema in meno.

Io e Mattia ci sediamo a fare colazione e una mezz ora dopo ci troviamo già nella scuola di Amici.

Oggi Rudy é venuto a trovarmi per parlare un po e conoscerci meglio.

Mi ha detto delle cose bellissime, lui crede in me ed é convinto che con la mia voce possa fare grandi cose, quello che spero anche io.

Sono felice di questo, perché dopo tanti sacrifici é bello sapere che riesco a trasmettere qualcosa e che quindi i miei sforzi siano stati ripagati.

Adesso siamo in hotel e purtroppo oggi, come previsto dalle nuove regole, non si potrà uscire.
Adesso si é stabilito che si potrà uscire soltanto il sabato e la domenica, perció tutti a nanna adesso!

Metto il pigiama e mi corico, quando tutto ad un tratto sento bussare.

《Angé vai ad aprire tu.》 mi prega Paola. La osservo per qualche istante con sguardo di disapprovazione. Con quali razza di pigrone sono capitata in stanza!

Mi alzo per aprire e mi ritrovo Luca davanti alla porta. Bene, adesso é il momento di affrontarlo.

《Ehi, Luca che sorpresa.》 Una fantastica sorpresa aggiungerei.

《Ehi, come stai? Non ci sentiamo da un po.》

《Già. Tutto okay comunque.》Dico abbastanza sicura.

《Bene.》

《Senti.. io dovrei parlarti.》 Aggiungo con un pizzico di imbarazzo.

Chiudo la porta della stanza alle mie spalle e inizio a spiegare la situazione a Luca, dato che quando decisi di non sentire più né Briga né lui, utilizzai come scusa che avevo alcuni problemi da risolvere e di volermi concentrare sullo studio.

《Quindi, adesso stai con Briga?》

"Eeeh." Ruoto gli occhi come a cercare una risposta, un aiuto da casa? Stiamo insieme? Bella domanda anche per me.

《Ok, credo di aver capito. Posso solo dirti un'ultima cosa?》

《Dimmi.》

Tutto ad un tratto mi bacia e poi se ne va, mentre lo fà sento il rumore di una porta che si chiude con forza e non é lui perché non é ancora entrato nella sua stanza.

Nel mentre che sono fuori, decido di andare a dare la buonanotte a Mattia, quindi busso alla porta della sua stanza. Mi apre Davide.

《Ciao, volevo salutare Mattia.》

Lo vedo sin da subito molto turbato, mi fà segno di entrare con la mano anche se non è completamente sicuro della sua azione.

Mentre sto per entrare, inizio a pensare che a chiudere la porta potrebbe essere stato Mattia.
Quindi ha visto Luca baciarmi.
Oh no, no e no!
Vi prego ditemi che non è vero.

E se mi guardi,mi arrendo ~ BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora