"Ma cos'é successo?"
Non rispondo. Preferisco abbracciarla,solo così posso stare meglio.
Non ho voglia di farlo davanti a Mattia e fare la vittima come dice lui.
"Vieni qua,stai tranquilla." Mi dice stringendomi più forte.
"Andiamo a fare lezione o non te la senti?"
"No,no andiamo."
Prima di uscire,Emma guarda Mattia. Ha sicuramente capito che c'entra lui.
Siamo usciti dalla casetta.
"Cos'hai?" Mi chiede.
"Nulla,un momento brutto."
"Ma sarà successo qualcosa ..."
Abbasso lo sguardo e non rispondo.
Emma si ferma e mi guarda male.
"Vedi che se ti dico di dirmi una cosa tu devi dirmela."
"Ma non é niente!"
"Ma se io lo vedo che stai male!"
Alzo lo sguardo e gli racconto tutto.
Emma mi viene incontro e mi abbraccia.
"Ma che bastardo. Non dargli retta, e difenditi sempre,non piangerci sopra."
Era questo quello di cui avevo bisogno.
Grazie,grazie Emma!
Siamo in sala prove e stiamo provando i pezzi che canteró al serale.
In uno di questi,era previsto un duetto con Mattia.
"Te la senti?" Mi chiede Emma.
"Sì,dai."
"Sei sicura?"
"Sì."
"Va bene,lo vado a chiamare."
"No,Emma vado io."
Bene,adesso gli faccio vedere io chi é quella indifferente e "Offesa"
Entro in casetta.
"Mattia,dobbiamo provare."
"Sì,va bene. Sto arrivando."
"Okay,ti aspetto allora."
*Dopo circa due minuti*
"Io sto qua."
"Andiamo."
Siamo appena usciti dalla casetta. Lui non si é girato un solo secondo a guardarmi,mentre io lo sto fissando.
Si ferma.
"C'é qualche problema?" Mi chiede.
"Sì. Tu sei il mio problema."
"Non si risolve guardandomi."
"Ah,sì? E come dovrei risolverlo? Sono stanca di questa storia! Non sono pronta,okay? Fattelo stare bene,perché se mi ami e se ci tieni a me avresti capito. E per giunt......."
Non mi fa finire di parlare che mi sbatte al muretto esterno della casetta e .....
