Capitolo 2

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É tutto così bello, ed io ancora non riesco a crederci. Sto camminando per i corridoi della scuola di Amici, adesso dovrei entrare nella sala comune. Ma perchè mi sembra tutto un sogno?

《Buongiorno,ragazzi.》

《Ehm,ciao tu chi sei?》 mi domanda un ragazzo, mi volto e incrocio il volto di Luca Tudisca, uno fra i cantanti di questa edizione che mi ha colpito di più.

《Ciao, sono Angelica e sono una nuova allieva della scuola, tu sei Luca, giusto?》

《Sono io. Tu sei.. una ballerina?》

《Beh, in realtà sono qui per il canto!" Esclamo sorridendo》

《Oh mi dispiace, comunque sia piacere.》

《Piacere mio, sei bravo, sai》

Ci sorridiamo a vicenda.

《Grazie mille! Sicuramente lo sarai anche tu.》

Nel frattempo gli altri allievi mi si avvicinano e iniziano a fare amicizia con me.

Mi si avvicina un ragazzo, molto alto e anche molto sicuro di sè.

《Ehi, piacere io sono Mattia, qua peró me chiamano Briga.》Dice guardandosi intorno e sorridendo.

《Piacere, io sono Angelica.》 Dico molto discaccata

Mi squadra dalla testa ai piedi e poi fa un sorriso.

Sono le 19:30 e noi siamo già tornati in albergo.

In stanza,mi hanno messa assieme a Paola, Alice e Silvia, sono molto simpatiche!

《Tesoro, esci con noi stasera no?》 Mi chiede Paola, lei è della mia città, non l'avevo mai vista prima ma sono felice di averla conosciuta.

《Certo, perchè no, ci andiamo a preparare allora?》

Sorridiamo da complici per un istante e poi andiamo a prepararci.

《Siamo tutti pronti? Possiamo andare?》domanda Stash con un'aria abbastanza festaiola.

Tutti rispondiamo di sì e usciamo dall'hotel.

Nel frattempo, Luca mi si avvicina:

《Ehi,tutto okay?》

《Tutto okay, tu?》

《Certo!》

《Bene.》

《Ascoltami,ti va di raggiungere i ragazzi in macchina, io e te?》

Mi guardo intorno per cercare Paola e le altre, ma non le trovo, faccio cenno di sì con la testa e gli sorrido comunque.

《Mi piacerebbe conoscerti meglio.》

Sorrido ancora una volta e cammino accanto a lui.

Saliamo sulla sua macchina. É molto spaziosa, lui é stato gentilissimo e mi ha aperto la portiera.

《Ti va di fermarci e parlare un po?》

《Ehm, va bene ma gli altri dove sono?》

《Gli altri sono a piedi, li raggiungiamo dopo, che ne dici?》

《Va bene.》Dico un pò dubbiosa.

Posteggia la sua macchina e mi fa il segnale di aspettare per aprirmi lui la portiera.

《Dove ti piacerebbe andare?》

《Non so, non conosco molto Roma, potresti portarmi tu da qualche parte. No?》

Mi porta in un parco molto bello dove iniziamo un po a discutere e a ridere.

《Sei molto bella.'》

《Anche tu. Dentro e fuori.》 Sorrido.

Mette la sua mano sopra la mia.

《Che ore sono?》mi chiede.

《Sono le.. 22:30.》

《Hai fame?》

《Mmh, sì e tu?》

《Sto morendo. Ti va una pizza?》

《Come potrei rifiutarla?》

《Andiamo allora.》

Siamo in pizzeria, abbiamo già mangiato le pizze e abbiamo scherzato un pó, adesso Luca é andato in bagno e dopo penso che usciremo da qui.

-

Stiamo camminando per le strade di Roma, nel frattempo conversiamo e ci raccontiamo di noi.

Tutto ad un tratto sento la sua mano sfiorare la mia, ed entrambi ci fermiamo d'istinto, guardandoci negli occhi.

Poi lui mi afferra la mano con sicurezza stavolta e continuiamo a camminare.

La sua stretta é dolce, mi fa sentire bene e a mio agio.

Siamo in macchina, di fronte all'hotel.

《Sono stato benissimo con te.》

《Anche io.》

Mi fa scendere dalla macchina e una volta entrati in hotel, mi accompagna in stanza.

《Buonanotte, a domani.》

《Buonanotte.》

Ci sorridiamo mentre chiudo la porta della stanza.

E se mi guardi,mi arrendo ~ BrigaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora