"Basta adesso,okay?"
"Basta? Tu mi dici basta? E per giunta così? Ma non ti vergogni? Fai schifo!"
Dico piangendo.
Mi sorprende,mi bacia.
In quel bacio ho sentito la sincerità nelle sue labbra,cosa mai vista.
"Basta,in quel senso non esisterà mai tra di noi."
Mi sta stringendo forte a sé,mi sento protetta,allo stesso tempo stordita.
Abbiamo appena finito di fare colazione tutti insieme,adesso io e Mattia siamo sul divano.
"Tutto okay?" Mi chiede.
"Sì,perché?"
"Non voglio più farti soffrire."
Lo guardo e faccio un mezzo sorriso,non so in questi casi cosa sia giusto fare,ma ho solo voglia di stare accanto a lui,perció lo abbraccio.
"Ci saró io con te,per sempre. Va bene?"
"Va bene." Dico.
"Scusa se sono frettoloso,se non mi trattengo,se ti am..."
Lo blocco con la mano.
"No,non dirlo."
"Tu non eri pronta,lo so."
"Che ne sai tu?"
"Te lo vedo negli occhi."
"O vedo male io, o tu."
"Che vorresti dire?"
"Che ... Forse ..."
*Entra Emma.*
"Forse cosa?"
"Buon giorno ragazzi!" Dice Emma.
"Buon giorno." Rispondiamo io e Mattia.
"Vale?" Chiede.
"Fuori,insieme agli altri."
"Ah,te come stai?"
"Tutto apposto tu?"
Le chiedo,mentre mi alzo per abbracciarla.
"Tutto okay."
Mattia sembra irritato,io invece non saprei se ringraziare Emma per essere entrata o no. Forse sì,non riesco ad affrontare questo argomento,eppure so di essere più pronta rispetto alla prima volta in cui ci stava provando ed ero proprio NO.
