(pov. Jimin)
Sono fermo davanti alla porta dell'ospedale ancora incredulo di quello che i dottori hanno appena detto, non riesco a capire come possa essere successa una cosa tanto grave in un lasso di tempo così breve. Tutto è iniziato stamani mentre ero a scuola e di Tae neanche l'ombra, avevo semplicemente pensato che fosse in ritardo come suo solito fare, non avevo pensato neanche per un secondo che potesse essergli successo qualcosa, almeno non fin quando verso le 11 durante la ricreazione sento il telefono squillare, lo presi subito sperando fosse Taehyung ma l'unica cosa che riuscii a capire era che lui era in ospedale perché era stato investito da una macchina, che non era niente di grave ma lo avrebbero tenuto in ospedale per un po' di tempo.
Il telefono mi cadde dalle mani e iniziai a correre senza sosta verso l'ospedale che distava circa sette chilometri dalla scuola.
Appena arrivato un'infermiera venne verso di me preoccupata vedendomi bianco e con il fiatone per l'immenso sforzo che avevo fatto. La spostai bruscamente e chiesi dove fosse la stanza di Kim Taehyung. Lei gentilmente me la indicò e adesso mi trovo lì di fronte da cinque minuti con la paura di entrare in questa stanza.
Mi faccio coraggio e apro la porta, improvvisamente tutte le mie paure crollarono. Trovo Tae seduto sul letto a mangiare una sorta di zuppa che forniva la mensa dell'ospedale. Corsi verso di lui e lo abbracciai con tutte le forze che mi erano rimaste in corpo e scoppiai a piangere. Sentii lui ricambiare la stretta e stringermi a lui più forte." mi hai fatto venire un infarto"
Sussurro dopo un po' di tempo che eravamo abbracciati staccandomi pian piano. Lui ride alla mia affermazione e rimaniamo seduti per un po' a parlare. Dopo qualche minuti che mi trovavo all'interno della stanza un dottore fa ingresso dalla porta con una cartella in mano, da quanto ho capito si chiama Lee Felix ed era un tirocinante, infatti aveva all'incirca la mia età, dopo aver dato un'occhiata alla cartella ed essersi assicurato ti trovarsi nella stanza giusta alza gli occhi verso di noi con un sorriso rassicurante. Fortunatamente ci conferma che Tae stava bene e aveva solo la gamba sinistra leggermente danneggiata dall'urto con la macchina e che doveva portare il gesso per circa un mese, ha inoltre aggiunto che Tae era stato molto fortunato a non riportare altri danni visto che lo scontro con la macchina era stato molto forte. Nonostante questo, andava tutto bene ma sfortunatamente Tae non sarebbe potuto venire a scuola per tutto il tempo in cui avrebbe avuto il gesso, questo perché la nostra scuola non era attrezzata a ospitare un ragazzo in sedia a rotelle, comunque anche se la scuola gli avesse permesso di venire la nostra classe era al secondo piano e sarebbe stato impossibile portare sia Tae che la sedia a rotella su, provare a chiedere uno spostamento dal secondo piano al piano terra era praticamente impossibile dato che ormai l'anno scolastico era iniziato e le classi non si possono spostare. Quindi il dottore, capita la situazione ha semplicemente scritto un certificato nel quale confermava che Taehyung non avrebbe potuto partecipare alle lezioni delle prossime settimane, era quindi esonerato da tutto le attività scolastiche fini alla rimozione del gesso.
Capisco perfettamente questa cosa, ma il fatto che Tae non sarà con me nelle prossime settimane mi rattrista molto. Ringraziamo il dottore che dopo gli ultimi accertamenti esce dalla stanza con un cordiale inchino e aspettiamo l'infermiera che avrebbe portato Tae a fare il gesso. Tutta l'operazione fu più veloce del previsto e meno di mezz'ora dopo eravamo di nuovo nella camera.
Dopo essermi accertato che andasse tutto bene e che Tae fosse comodo, nonostante il grande gesso che gli impediva di muoversi, lo salutai promettendogli che sarei tornato domani verso l'orario della dimissione così da aiutarlo a tornare a casa.
Camminando per le strade affollate di Seoul mi perdo nei miei pensieri, sono sicuro che stato un mese sarebbe stato uno dei più lunghi e tristi senza Tae a scuola, è brutto riuscire finalmente a farsi un amico e poco tempo dopo non poterlo più vedere la mattina mentre cercate di far passare le mattinate scolastiche il puù in fretta possibile, comprendo però che queste settimane d'assenza saranno molto importanti e necessarie per la ripresa di Tae e io di certo non avrei messo a rischio la sua guarigione per un mio capriccio.
Tornato a casa erano già le 4 di pomeriggio e non avevo ancora pranzato così, affamato ma con lo stomaco chiuso per tutto quello che era successo, decido di uscire per prendere un gelato in modo tale da essere più produttivo nel fare i compiti.
Prendo le chiavi ed esco di casa, una strana sensazione mi perseguita, va tutto bene è solo stanchezza.Angolino autrice
ciaoooo army, come vi va la vita, spero bene. Ho sbagliato giorno di aggiornamento lo so ma, hey, guardate il lato positivo, almeno ho aggiornato (lo so il mio senso dell'umorismo fa schifo). Non odiatemi per l'incidente giuro che Tae starà bene. Ci si vede al prossimo capitolo (spero senza ritardi). Dormite bene piccol* army :) 💜
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Promise •jikook•
FanfictionÉ impossibile, per Jimin, anche solo immaginare di poter stare con quel ragazzo. Cosa succederebbe se Jimin si innamorasse del suo bullo, Jungkook? estratto dalla storia "Hyung io-io non posso farti questo" Jungkook stava tremando tra le mie bracci...