Jimin's Pov
Non so nemmeno dove io stia correndo, so quello che faccio? Vedo dove sto andando? In realtà no, i miei occhi sono completamente inondati di lacrime. Perché? Perché a me? Io che ho dato a suo fratello un posto dove poter stare con qualcuno, io che gli ho dato l'opportunità di fare carriera, io che lo accolto in casa mia senza nemmeno un ripensamento. Sono un idiota, come ho potuto cedere così facilmente alle avance di un ragazzo qualsiasi, proprio non so spiegarmelo. Dovrei smetterla di pagare i suoi studi? No, io non sono così crudele, non lo farei mai, ma sono sicuro che lui al mio posto non ci avrebbe pensato un secondo. La cosa che più odio è che sto facendo un dramma per qualcuno che conosco appena, dovrei semplicemente sbattermene altamente e andare avanti. E sapete una cosa? È proprio quello che farò. Il mio lato infantile e poco razionale mi dice di buttarmi in una nuova conoscenza per poi sbatterglielo in faccia, quello completamente irrazionale mi dice di chiamare qualche vecchia conoscenza e farmi una bella scopata per rilassarmi. Vince la seconda e mi ritrovo a scorrere nella rubrica per cercare un nome che mi è ronzato in testa subito nel momento dell'apparsa della mia malsana idea. Appena varco il cancello di casa mia compongo il numero e spero in una risposta immediata.
beep
beep
beep
"Jimin, sono sorpreso dalla tua chiamata""Sono certo che tu ne sia felice"
"Come darti torto, allora, come posso aiutarti?"
"Hai voglia di me?""Non sai quanta"
"Allora vieni da me subito e dimostrami quanto ti sono mancato"
Chiudo la chiamata sapendo bene di aver fatto centro e aspetto che il mio ospite si faccia vedere. Sto facendo una cazzata? Probabile, ma non me ne importa nulla, mio padre è a lavoro fino a sera e mio fratello è a scuola perciò ho casa libera. Attendo 40 minuti cominciando a farmi paranoie e pensando che magari non si sarebbe presentato, ma quando sento di dover gettare la spugna sento il campanello suonare. Vado verso la porta velocemente e apro la porta con lo sguardo più seducente possibile.
È ancora più attraente di quanto ricordassi, i suoi tratti sono così pronunciati e mascolini che mi fanno salire la voglia al solo guardarlo.
Cristo santo, ed io che me ne stavo quasi pentendo di averlo chiamato.
"È un piacere vederti, Kai" gli dico sfoderando il mio miglior sorriso.
"Sei una gioia per gli occhi, Jimin" mi risponde con un sorriso altrettanto luminoso. Mi sposto per farlo entrare e vengo investito da un'ondata di colonia talmente maschile da farmi eccitare.
"Vuoi qualcosa da mangiare, hai sete?" glielo dico per cortesia, ma spero che risponda di no.
"Evitiamo i convenevoli Jiminie, so che non aspetti altro che salire in camera da letto." oh si, non aspetto altro da quando lo ho chiamato. In tutta risposta afferro la sua mano e lo conduco o meglio, lo trascino, verso la mia stanza.
Appena chiudo la porta fa aderire la mia schiena al muro gelido e attacca le mie labbra in un bacio furioso. Avvolgo le braccia al suo collo per far scontrare le nostre intimità che già fremono. Fa scorrere le dite sul mio collo, che stringe leggermente facendomi sospirare, mentre l'altra mano si spinge più in basso fino ad arrivare al fondoschiena che non esita palpare con gusto.
Lo stacco da me per prendere il respiro, ma lui non mi da tregua, comincia a leccarmi il collo per poi lambirlo con baci bagnati che diventano veri e propri morsi. Comincio a slacciargli la camicia, cercando di fare il più in fretta possibile nonostante le mie mani tremolanti per l'eccitazione. Riesco finalmente a toglierla e lo allontano leggermente per godermi la vista del suo fisico scolpito. Cazzo, è perfetto. Lo spingo verso il letto e lo faccio sedere, per poi accomodarmi a cavalcioni in cima alle sue cosce. Riprendo a baciarlo con ancora più foga di prima e inizio a muovere i fianchi per simulare ciò che succederà tra poco. Ansima rumorosamente sorridendo nel bacio, ma si scosta per sfilarmi la maglia e capovolgere le posizioni. Vederlo dal basso mi eccita da morire e sento che non riesco più ad aspettare. Perciò comincio a togliergli i pantaloni e lui fa lo stesso con me. Rimaniamo in boxer e, mentre questo bacio continua a prosciugarci ogni atomo di ossigeno, lui simula delle spinte con il bacino.
"Prima di passare all'azione vorrei prima divertirmi un po' " detto questo capovolgo nuovamente le posizioni e gli tolgo finalmente l'ultimo indumento che lo copre dalla nudità. Avvampo al vederlo già così eccitato, ma decido di fare con calma per torturarlo lentamente. Lascio una scia di baci sulla v, per poi passare alla sua lunghezza che comincio a stuzzicare con la mano. Vederlo alzare gli occhi al cielo dal piacere mi da il via libera continuare il mio lavoro. Anche se vedo la sua faccia quasi supplicante chiedermi di andare più veloce, mantengo il ritmo che mi ero imposto di utilizzare. Inglobo la sua intimità con le labbra e mi spingo fino alla fine facendolo gemere. Credo di averlo portato così tanto all'esasperazione che ora è lui a prendere il comando, afferrando delle ciocche dei miei capelli e spingendomi verso il basso più velocemente per apportargli maggior piacere. Sorrido con soddisfazione e seguo il ritmo che mi detta attorcigliando anche la lingua intorno al suo pene per farlo impazzire.
"Ti pentirai di tutto questo, ti scoperò così forte che mi implorerai di smettere." Lascio andare la sua erezione e mi metto di nuovo a cavalcioni su di lui facendo scorrere la sua erezione dentro di me e la pienezza che mi regala mi fa gemere. Inizio a compiere piccoli saltelli che vengono aiutati dalle sue mani che stringono il mio sedere spingendomi verso di lui.
"Penso tu ti sia divertito abbastanza no? Ora è il mio turno" detto questo fa appoggiare la mia schiena al materasso e si spinge dentro di me con un movimento secco.
"Oh mio dio Kai, di più, ti prego di più" sono fuori controllo, sento solo il suono meravigliosamente eccitante che fanno le nostre pelli quando si incontrano.
Sentendo le mie preghiere va ancora più a fondo e i suoi movimenti sono talmente veloci da farmi perdere il respiro.
"Si, si, si, così, scopami solo come tu sai fare" Spronato dalle mie parole acquisisce una rapidità mai vista prima e riesce a colpire il mio punto debole facendomi urlare.
"Cazzo, si, continua lì" sono completamente accecato dalla frenesia del momento, non riesco più a trattenere i gemiti.
"Ti piace vero? Si che ti piace, tu ami essere preso con forza, fottuto senza pietà "
La sua mano va di nuovo a stringersi intorno al mio collo e mi morde le labbra così forte che so che saranno gonfie per ore. D'altro canto sono a conoscenza che anche i miei graffi sulla sua schiena saranno visibili per molto tempo. Sto per raggiungere l'apice e nel mentre succhio la pelle tesa del suo collo per imprimere nel suo corpo il ricordo di questa giornata focosa.
"KAI, sto per venire" urlo e anche se sento di non averne ancora abbastanza. Riverso il mio piacere sui nostri stomaci e allo stesso momento lui libera la sua essenza al mio interno, facendomi gemere per la fantastica sensazione."Rimango a riprendere fiato per diversi minuti, cazzo, è stata una delle scopate migliori della mia vita. Lo guardo con un sorriso e lui fa lo stesso, ma poi mi tira di nuovo verso di lui facendo aderire le nostre fronti.
"Non pensare di aver finito piccolo Park, abbiamo appena iniziato il nostro divertimento" Lambisce nuovamente le mie labbra e l'aria erotica che aleggia in questa stanza mi fa pensare che potrei continuare per giorni.
"Sono pronto per il secondo round Kim"
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We are bulletproof
Fanfiction"Perché il tuo cuore batte così forte?" "Perché ci sei tu"