열한

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Jungkook's Pov
skip time

Sono un po' nervoso, Jimin è riuscito a procurarmi un provino nella sua scuola, ed ora stiamo raggiungendo la sala dove cambierà il mio futuro. Ci sediamo su delle sedie per attendere il mio turno ed io non riesco neanche a stare fermo. Martello costantemente il pavimento con il piede, e se non mi prendessero? Dovrei continuare con la mia solita vita, cosa farò?
Sono così concentrato sui miei pensieri che sento appena una manina che si appoggia sulla mia coscia.
"Jungkookie, calmati andrà tutto bene, sei bravissimo come-" viene interrotto da una porta che si apre ed una ragazza che corre via piangendo. Rassicurante eh? Dopodiché esce una donna sulla cinquantina con una gonna viola che quasi pulisce il pavimento.
"jeon?"  mi alzo di scatto per raggiungerla, ma prima mi giro e scorgo un sorriso dolcissimo e rassicurante da parte di Jimin.
La sala è grande e spaziosa, ci sono vari strumenti, che penso servano per aiutarci e, davanti alla postazione degli aspiranti cantanti, cinque persone che mi guardano curiose.
"allora Jeon, facci vedere cosa sai fare,  tu scrivi?" sono quasi paralizzato, ma se voglio andare avanti devo affrontarli a testa alta.
"Si, ho scritto molte canzoni, ma ho fatto anche delle cover" io sono Jeon Jungkook, di certo non mi faccio vedere titubante, mai.
"perfetto Jeon, vorrei che ci cantassi una tua canzone, suoni qualche strumento?" le rivolgo un sorriso di sbieco e vado a prendermi la chitarra senza dire una parola.
"Vedo che hai fatto tutto da solo, quando vuoi puoi iniziare." finalmente posso fare quello che amo. prendo un respiro ed inizio a cantare Euphoria.

Quando finisco di cantare riapro gli occhi e vedo che sono tutti sbalorditi. Non ve lo aspettavate eh stronzi?
"Jeon, possiamo farti una domanda?" cavolo non pensavo mi chiedessero qualcosa, speriamo di saper rispondere. Così annuisco aspettandomi il peggio.
"Perché canti?" rimango spiazzato, ma sicuramente so bene cosa dire.
"Il canto è sempre stata la mia salvezza, per fuggire mentalmente da una vita troppo difficile per un ragazzino e per non rimanere senza una casa, visto che mi esibisco per strada. Ho tante cose da dire, non chiedo la fama, voglio solo essere ascoltato e, magari, essere preso come esempio da altri come me." so di averli stupiti anche qui, questi saranno abituati a vedere ricconi con la puzza sotto il naso che cantano per diventare famosi o per far felice la mamma, non per passione. Non mi sto riferendo a Jimin, lui ama veramente quello che fa, sembra un angelo mentre balla. Aish possibile che penso a lui anche in questo momento?

Gli hai  anche dedicato tutta la canzone idiota, già ci pensavi prima..

Oh ma stai zitta, non rompere anche adesso eh.
"Bene Jeon, cosa diresti se ti dicessimo che sei stato preso?" vuol dire che sono stato preso oppure è un'altra domanda? Perché non possono essere diretti invece di farti aspettare facendoti esaurire.
"Vi direi, quando si comincia?" sorride soddisfatta e guarda i suoi colleghi.
"Bene, ti faremo sapere, puoi andare" faccio un cenno con la testa ed esco. Jimin mi sta ancora aspettando con la testa tra le mani, che tenero. Appena mi vede uscire mi corre incontro e mi abbraccia.
"Cavolo Kookie non uscivi più, mi sono preoccupato!" mi sciolgo sempre quando mi chiama kookie, suona bene con la sua voce dolce.
"Non esagerare, sarò stato dentro dieci minuti al massimo" mi fa vedere il telefono e sbarro gli occhi, sono stato dentro quaranta minuti e nemmeno me ne sono reso conto. Non voglio parlare con Jimin con tutte le persone che ci guardano, perciò lo prendo per il polso e lo conduco fuori. Arrivati al parcheggio mi ferma e si para davanti a me.
"Come è andata? Sei stato preso?" che carino è più nervoso di me prima.
"Non lo so, ma da quello che mi hanno detto credo di sì" sorride e mi abbraccia ancora, sembra un bambino in cerca di coccole.
"Ho sentito la canzone che hai cantato, è bellissima. Tutti erano a bocca aperta quando hai iniziato a cantare, molte ragazze stavano già meditando su come provarci con te" l'ultima frase la dice con una punta di fastidio, se sapesse che mentre cantavo il suo viso mi appariva sempre...
"Ah si? Erano belle almeno?" mi piace dargli fastidio, le sue reazioni sono buffe.
"No, facevano tutte cagare" mi guarda imbronciato e si allontana un po'.
"Peccato, ed io che volevo farmi una bella scopata" strabuzza gli occhi e mi spinge via, oh Jiminie sei geloso?
"Stronzo" detto questo si incammina verso la sua macchina senza degnarmi di uno sguardo. Lo seguo con un sorriso e, prima che possa aprire lo sportello, faccio aderire il suo corpo alla portiera così da bloccarlo con il mio. Non mi guarda, così prendo il suo viso tra le mani e gli lascio un bacio sulla guancia.
"Non essere geloso Jimin-ssi, stavo scherzando" gli bacio anche l'altra guancia.
"Non sono affatto geloso" mette su un broncio adorabile, questo ragazzo... gli bacio anche il broncio e vedo che tenta di nascondere un sorriso. Ti ho beccato, mi dispiace.
"Non ti credo neanche un po' piccolo, ma va bene così" arrossisce imbarazzato per il soprannome e nasconde il viso nel mio collo.
"Andiamo a casa?" annuisce nel mio collo e faccio per staccarmi, ma lui mi tira per il braccio verso di lui e mi stampa un lungo bacio a stampo. Diventa rossissimo e apre velocemente la portiera per nascondersi dentro la macchina. Mio dio questo ragazzo sta facendo si che il mio cuore diventi fottutamente suo.

Ciao amicii, so che è da tanto che non aggiorno, ma non ero ispirata. Non so nemmeno più a che giorno di quarantena siamo ma io sto morendo. Per fortuna ci sono i BTS con noi che ci tirano su il morale.
사랑해요❤

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