~Butterflies~

Capitolo 14.

P.O.V. LILY

Uscimmo dallo spogliatoio. La felpa di Harry mi stava enorme. Profumava di lui. Io avevo lo stomaco sotto sopra. Ogni volta che lo guardavo,ogni volta che mi guardava..

-Sei pronta?- mi chiese con un sorriso aprendo la porta.

Ci incamminammo lungo il corridoio delle classi.

Dei ragazzi passarono davanti a noi. Ci guardarono straniti.

Beh due tipi un po' strani e zuppi camminano per i corridoi del college.

Harry rise.

-Corsa fino ai dormitori?- chiese alzando un sopracciglio.

-Sei impazzito?- dissi scuotendo la testa.

Lui mi tirò per un braccio. Cominciammo a correre. Uscimmo dall'edificio.

Io continuai a ridere. Nel giardino c'erano dei ragazzi che ci fissarono ridacchiando tra loro.

Non mi importava molto sinceramente.

P.O.V. ALICE

-Non sai quanto ho aspettato questo momento..-mormorò Steve avvicinandosi fin troppo a me.

Ormai eravamo entrati dentro casa. La tavola non era apparecchiata e non c'era ombra di cibo.

Cominciai a spaventarmi. Cominciai a pensare che forse Steve non mi aveva invitata per una semplice cena. Steve continuò a fissarmi,mi fece togliere il cappotto e adesso era a pochi centimetri da me.

Percorse con lo sguardo ogni centimetro del mio corpo.

-Cosa stai facendo..? Allontanati..- dissi spostandolo. Lui non si spostò.

Mi spinse facendomi cader per terra. Si mise sopra di me.

-Sai Ali..fin da quando ti ho vista in quel bar ho capito che dovevi essere mia. Ed è stato così facile..ti ho raccontato così tante balle su me e la mia famiglia e tu sei stata così stupida..- mormorò. Spostò i capelli dalla mia spalla.

Mi spostai cercando di allontanarmi da lui. Avevo il terrore dentro. Mi feci prendere dal panico. Non riuscivo a ragionare lucidamente.

Sono stata una stupida.

L'unica volta che finalmente mi fidai di qualcuno..

-Hai paura Alice? Proprio come lei..-mormorò.

Non so di cosa stesse parlando. Non so cosa avuto in passato no,non lo so. Volevo andar via da lui. Avevo paura.

Mi afferrò per le gambe e mi trascinò sotto a se.

-Dove pensi di andare eh?- disse.

Mi sollevò il vestito e cominciò ad accarezzarmi la pelle. Arrivò ai miei slip.

-Lasciami..ti prego..- dissi piangendo.

Lui mi guardò in modo così profondo. Sembrava stesse pensando se lasciarmi andare o meno.

Sentii un botto provenire dall'entrata. Come del vetro.

-Brutto verme schifoso allontanati da lei-

Liam?

Mi voltai verso di lui.

Aveva del sangue sulla mano. Dietro di lui c'era del vetro per terra. Aveva rotto la finestra.

Buttai un sospiro di sollievo.

Steve si allontanò da me.

-Ti ha toccata?- disse chinandosi su di me.