~Butterflies~

Capitolo 20.

Io ed Harry eravamo ormai seduti sul muretto.

Io ero troppo imbarazzata per guardarlo e lui..lui beh non parlò per almeno cinque minuti.

E vi assicuro,che furono i cinque minuti più lunghi della mia vita.

-Zayn parte domani. Non vuole più stare a New York- disse con voce spezzata continuando a guardare giù dal terrazzo.

Non pensavo mi avrebbe detto così liberamente cosa lo faceva star male.

In realtà pensavo fosse qualcosa sulla sua famiglia,dato che adesso ne ero a conoscenza.

-Va via?-chiesi confusa.

-Si. Se ne va da questa cazzo di città,e ci lascia così senza pensare a cosa ne pensassimo noi.-rispose alzando il tono della voce.

Finalmente mi guardò.

-Forse avrà le sue motivazioni,forse devi pensare anche tu a come si senta lui- azzardai.

Me ne pentii amaramente.

-Tu non sai niente- mormorò e mi lasciò sola in quel terrazzo freddo.

Non provai nemmeno a fermarlo. No,dopo aver visto la rabbia circolare nei suoi occhi verdi.

P.O.V. SHARON

-Alleluia ci siamo liberate anche di lei..-scherzai con Alice quando Lily raggiunse Harry in terrazzo.

-E adesso che si fa?- chiese la mia amica ridendo al mio fianco.

Ci stavamo dirigendo alla nostra camera.

-Beh..naturale,filmetto sdolcinato e pop corn- dissi strizzando un occhio.

Avevo portato tantissimi film,da Liverpool. Quelli che piacciono a noi ragazze. Perfetti per una serata tra amiche.

-Cinquanta sfumature di grigio?- propose Alice nominando uno dei miei film preferiti.

Lo avrò visto mille volte ma era perfetto per quella giornata noiosa.

Beh per noi..sicuramente Lily non se la passa male con Harry e tantomeno Lesley con Niall.

Lo spero.

Lo speriamo tutti in realtà. Solo Niall poteva capire che le prendeva in questo periodo. Solo lui poteva farle tornare il sorriso.

Annuii.

Quando arrivammo in camera squillò il cellulare di Alice.

-Mamma?- disse rispondendo alla chiamata.

Mi tolsi le scarpe e legai i capelli in una coda disordinata.

Guardai l'orologio appeso al muro. Erano ormai le 20:00 così indossai il mio pigiama.

Eh che pigiama ragazzi..

Uno di quelli larghi e morbidosi. Lo so,lo so..sexy.

Mentre Alice continuava a parlare con Elen,sua madre mi misi a saltellare sul lettone.

"Posa quel coso e vieni. Sono morbidosa morbidosa e cinquanta sfumature di grigio ci aspetta" le sussurrai facendo il labbruccio.

Lei sorrise poi si fece seria.

-Mamma sei sicura che vado tutto bene?- chiese aspettando una risposta sull'altro linea.

Smisi di saltare.

-Chi era?- aggiunse poco dopo.

-Mamma dimmelo..-sospirò. Che stava succedendo?

-Era la madre di Lily? Perché sei lì?- continuò a fare domande.