Capitolo 19

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La notte è passata,di conseguenza è mattina,ho tutte le finestre chiuse a causa del sole,quindi sembra ancora buio,Elena è sveglia fortunatamente e sta bene,tralasciando il trauma subito,io sono in camera da ieri,non ho chiuso occhio stanotte,il mio super udito non aiuta,non riesco a distaccarmi dalle voci e dai suoni,sto anche ascoltando senza volere la conversazione che stanno avendo i due fratelli.

"Come sta?"Chiede Damon,penso si riferisca a me.

"Ha perso di nuovo i suoi genitori,è sottoshock"Ieri è stato Stefan a riportarmi a casa,io non ho aperto bocca.

Mi sto mettendo un braccialetto per il funerale di Jenna e arriva Jeremy bussando alla parete siccome la porta è già aperta.

"Sono quasi pronta"Dico fredda.

"Sì,fai con comodo,comunque Elena sta bene"Mi rassicura.

"Ti devo dare una cosa"Mi dice porgendomi un anello solare.

"Grazie."

"Figurati,l'ha fatto Bonnie"Mi conferma.

Mi abbraccia,però qualcosa va storto,ho il mento appoggiato sulla sua spalla e la testa inclinata verso il collo,sento il sangue scorrere nelle vene,sento il battito del suo cuore pulsare,la fame è irresistibile e lo mordo senza pensare.

"Madison!"Non lo ascolto e continuo a nutrirmi.

"MADISON!"Urla forte,dopo poco Damon ci raggiunge e mi stacca da mio fratello ma io ne voglio ancora,a tutti i costi.

"Fermati"Mi ordina.Ma non resisto e con gli occhi vampireschi e miei canini lo attacco sbattendolo contro il muro,però si aggiunge anche Stefan e si lancia su di me bloccandomi.

"Madison,controllati!E' tuo fratello!"Sono disorientata,i denti tornano normali,stessa cosa per i miei occhi,stavo per uccidere mio fratello senza volere,ho perso il controllo proprio come temevo.

"M-Mi dispiace tanto"Dico ancora a terra bloccata da Stefan.

"Va tutto bene,è capitato a tutti,passerà"Mi tranquilizza abbracciandomi.

"Damon...?"Chiedo preoccupata.

"Sto bene"Afferma alzandosi dal pavimento e pulendosi i vestiti.Mi alzo anche io per controllare che mio fratello stesse bene;si sta toccando la ferita,decido di avvicinarmi a lui per scusarmi e soccorrerlo,ma appena mi vede avanzare indietreggia,cosa che mi rattrista,sono un mostro.E' mio fratello.

"Jeremy..."Lo richiama il fratello minore.

"Io vi aspetto fuori"Afferma il Gilbert andandosene mentre io rimango seduta sul pavimento.

"Vai dagli altri,a lei ci penso io"Dice Damon un po' indolenzito rivolto a Stefan.

"Madison,io e te dobbiamo parlare,però adesso andiamo,come già sai c'è il funerale"Continua freddo.

"Non voglio"Affermo io.

"Vorresti davvero saltare il funerale di tua zia?"Mi domanda.

"Non me la sento"Provo a farlo ragionare,voglio stare sola e senza nessuno attorno.
Si avvicina a me e mi fa alzare di peso,non so perchè insiste tanto però effettivamente devo andarci,quindi non mi oppongo e raggiungiamo il cimitero dove posso vedere Bonnie,Elena,Jeremy,Stefan e infine Alaric,anche lui soffre,essendo un vampiro dovrei sentire più dolore per la morte di Jenna ma per ora non provo granchè,voglio dire,sono dispiaciuta,era un membro della mia famiglia,però pensavo peggio.

Mia sorella è in lacrime ma io e il mio altro fratello non mostriamo segni di ceduta,entrambi sofferenti ma nessuna goccia esce dai nostri occhi.Ognuno della nostra famiglia,compreso l'unico adulto,pone sulla tomba di nostra zia una rosa;finito il tutto,rimango con loro ma i due Salvatore si mettono in disparte e il maggiore alza la manica del suo completo mostrando il suo braccio ma non riesco a capire cosa ci sia che non va,sento solo un odore sgradevole,magari è solo una semplice ferita.

Siamo tornati in casa,ognuno nella propria stanza che prova a dormire,ma non ci riesco come mi aspettavo,Qualcuno apre la porta e io fingo di essermi addormentata.

"So che sei sveglia"E' la voce di Damon.

"Cosa vuoi?"Gli domando acida.

"Io e te adesso facciamo un bel discorso"Dice.Mi alzo mettendomi seduta ai piedi del letto e con un cenno lo incito a parlare.

"Come diavolo ti è venuto in mente di ucciderti!?"Chiede arrabbiato.

"Come diavolo ti è venuto in mente di farmi bere il tuo sangue!?"Controbatto.

"Sai in che guaio ti sei cacciata!?Elena e Jeremy non mi e ti perdoneranno mai"

"Non mi e ci interessa"Dico imitandolo.

"Non ti interessa neanche della nostra amicizia allora,vero?"

"Probabile"Confermo senza neanche guardarlo in faccia.

"Visto che ora sei un vampiro posso fare questo."Con la sua velocità mi mette le mani attorno al collo negandomi di respirare,mi viene in mente quel pomeriggio passato con Klaus dove rischiai di morire,di conseguenza io non reagisco,non ne ho voglia,sono troppo stanca.Dopo una ventina di secondi mi lascia andare.

"Con me hai chiuso"Dice per poi lasciare la mia camera e andare a casa sua,casa Salvatore.Gli passerà,non sa resistermi e lo anche sa lui.

"VA BENE"Urlo per farmi sentire anche se il nostro udito è soprannaturale.Okay,mi sento in colpa,non dovevo rispondere così,vuole solo proteggermi e non perdere Elena.

I miei fratelli,o meglio solo mia sorella,ha invitato me e Jeremy ad andare fuori all'area aperta a vedere una sorta di film o spettacolo,cosa inutile,vuole fare la sorella maggiore ma non se la cava bene,sappiamo entrambi che lo sta facendo per farci dimenticare la notte di due giorni fa,però per non essere scortesi accettiamo.

"Ricordami un'altra volta il perchè siamo qua a fare questa cosa"Dico scocciata rivolta ad Elena e Jeremy mi guarda ancora quasi schifato.Non credo che lei sia al corrente di quanto accaduto nelle ore precedenti,meglio così.

"Lo dobbiamo fare okay?Respiriamo,mangiamo dormiamo,ci svegliamo e ricominciamo finchè un giorno non sarà più così difficile"Dice mentre stendiamo il telo sul prato.

"Ciao!Eccovi qui ragazzi.Avete fame?"Arriva Caroline verso di noi mentre ci saluta e porta due cestelli con del cibo all'interno,presumo.

"Dobbiamo farlo sul serio?"Chiede Jeremy annoiato.

"Sì,lo facciamo sul serio,siamo sopravvissuti alla 'guerra',so che voi avete vissuto un inferno e mia madre sa che sono un vampiro,eppure malgrado tutto,noi andiamo avanti!"Dice alzando il braccio in senso di forza,cosa che strappa un sorrisetto sia a me che a mio fratello.

"Eh va bene,che si mangia?"Domando mentre mi siedo accanto a mia sorella,però Jeremy cerca la distanza tra me e lui.

"Tante cose buone"Afferma la bionda.Elena per qualche secondo mi guarda prendendo un bel respiro,non abbiamo ancora toccato l'argomento di me vampira.

Il Gilbert è andato via,rimaniamo noi tre,le due more e la biondina,finchè un bel ragazzo non ci interrompe.

"Ciao"Saluta Stefan mentre si avvicina a noi con le sue solite mani nelle tasche.

"Non hai resistito a una storia d'amore epica"Gli afferma Elena,Caroline ci stava raccontando una delle solite storielle romantiche che odio.

"Ti va di fare una passeggiata con me?"Domanda alla fidanzata,così rimangono una mora e una bionda.Loro si allontanano un pochino per parlare,ma i miei sensi ancora non controllabili,mi fanno udire la conversazione,nuovamente.Dovrebbero saperlo,o forse il ragazzo vuole che io senta.

"Tyler cominciava a trasformarsi e...Damon è stato morso"Non sono riuscita a sentire tutte le parole,ma ho sentito il pezzo importante.Merda.

In love with the villain - Klaus Mikaelson -Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora