Capitolo 33

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Klaus ha liberato Stefan dalla compulsione e ora lui e Katherine sono spariti e nessuno sa dove siano.I miei fratelli,Damon,la strega,la bionda,Alaric e tutti gli altri non mi hanno ancora rivolto la parola,mi pento di aver lasciato quell'ibrido serial killer vivo,non me lo perdoneranno mai ma mi dispiaceva vederlo morire in quel modo e per colpa delle parole del padre.
Sono al Mystic Grill e la fortuna vuole che molti di noi si trovano qui,Alaric è al balcone mentre corregge compiti e il Salvatore ed Elena sono a tirare freccette mentre flirtano.
Provo ad avvicinarmi alla coppietta per parlare,possibilmente di cose normali.

"Hey ragazzi..."Entrambi mi guardano male e non mi rivolgono la parola.

"Okay...Mi dispiace,scusatemi"Ammetto.

"Tu non capisci,non ce ne facciamo nulla delle tue scuse e cose varie,ormai quello che è fatto è fatto,non si torna indietro.Klaus continuerà a perseguitarci e la colpa è solo tua"Sputa tutto l'odio che ha dentro.Io lo guardo negli occhi senza mostrare emozioni,anche se dentro non è così.

"Damon lascia stare,perfavore"Dice Elena.

"Non fate caso a me"Qualcuno ci interrompe,io e mia sorella ci giriamo e troviamo Klaus appoggiato ad un tavolo mentre ci guarda con le sopracciglia alzate.

"Klaus..."Sussura Elena e lui sorride.

"Vuoi farlo qui al Grill?Davanti a tutti?Non è degno di te"Interviene Damon,pensa che sia venuto qui per ucciderlo.

"Non so di che parli,sono in un pub a bere qualcosa con un amico.Ordina un giro Tony"Obbliga ad un ragazzo dietro di lui,la Gilbert lo guarda come se lo avesse già visto.

"Mi sorprende che tu sia rimasto in città fino all'happy hour"Dice il corvino.L'ibrido appena mi vede sorride,so che non è un vero sorriso.

"Pare che mia sorella sia sparita.Devo risolvere la cosa"Ammette serio.

"Carina,bionda psicopatica?Non sarà difficile trovarla"Lo sta prendendo in giro e non dovrebbe.

"La verità è che incomincia a piacermi la vostra cittadina,pensavo di comprare una casa qui.Oh tu ti starai chiedendo quali conseguenza avrà per te,la risposta è: nessuna.Finchè avrò ciò che voglio e continuerete a comportarvi bene potrete continuare a vivere come vi pare,hai la mia parola.Ringraziate anche Madison per questo"Spiega Klaus.

"Cosa dovresti volere ancora?"Chiede Elena a denti stretti

"Per cominciare potreste dirmi dove trovare Stefan"Afferma avvicinandosi a mia sorella.

"E' sparito appena lo hai liberato dalla compulsione e dopo che Madison mi ha impedito di porre fino alla tua miserabile vita,vero Mad?"Damon me lo rinfaccerà per sempre.Io non ci faccio caso,è meglio lasciarlo stare.

"Vedi questo è un peccato"Dice arrabbiato lanciando una freccetta al centro del bersaglio con molta forza.

"Tuo fratello mi ha derubato,devo ritrovarlo per riprendere ciò che è mio"Continua.

"Sembra che sia tra te e Stefan il problema"Si intromette Elena.Klaus si avvicina minaccioso ma Damon si mette in mezzo pur sapendo che in un battito di ciglia potrebbe morire,l'ibrido ride al suo gesto.

"Ecco perchè adesso allargherò il gruppo tesoro"Minaccia mia sorella.Ma che cosa intende?

"Damon,dobbiamo fare una bella chiacchierata.Viene anche Madison"Afferma,che vuole ancora da me?


Siamo in casa Salvatore,io,Klaus e il ragazzo.Non c'è una bella atmosfera.Damon sta versando dell'alcol in solo due bicchieri invece che tre,mi odia proprio;lo porge all'originale ma lui rifiuta.

"Devi fare il gentiluomo,che ne dici di darlo a lei?Amico."Si riferisce a me,l'altro fa come ha chiesto e me lo passa tenendo lo sguardo falsamente allegro sul suo nemico ed entrambi beviamo un sorso,però ha un retrogusto strano.

"Grazie AMICO"Dico sottolineando il termine che ha usato per chiamare Damon.

"Sai,in effetti abbiamo molto in comune tu e io"

"Davvero?Si forse possiamo essere uniti dal reciproco disprezzo per Stefan.Ma perchè sei arrabbiato con lui?Ti ha rubato qualcosa?"Domanda insospettito.

"La mia famiglia: gli originali,Gli avevo pugnalati nelle bare in attesa del giorno in cui li avrei  ridestati e lui mi ha portato via tutto il gruppo"Racconta sorridendo ovviamente.

"Amore."Mi richiama allungando la sua mano verso di mr,ho capito cosa vuole,vuole il mio bicchiere.Glielo porgo svogliata e subito beve anche lui.

"Ma certo sì,è un tale guasta feste il mio fratellino...mi piacerebbe ritrovarlo,l'unico problema è che io non lavoro per te"Ribatte serio.

"il tuo liquore puzza di verbena,perciò non posso soggiogarti,stessa cosa per Madison,ma sono certo che lei non lo sappia veramente.Non avrebbe senso ucciderti perchè ripongo in te le speranze per ottenere ciò che voglio,eppure una dimostrazione sembra necessaria.Magari non sono stato chiaro quando ti ho detto di ritrovare Stefan.Bene,sembra che voi rispondiate meglio alle manifestazioni di violenza,perchè non prendi questo come esempio della portata del mio potere?"Dice mentre sfila dalla tasca della sua giacca di pelle il cellulare e se le mette vicino all'orecchio.

"Eccoci,quella cosa che ti avevo detto di fare,che ne dici di farla adesso?"Contonua per poi chiudere la chiamata.

"Klaus che stai facendo?"Chiedo insospettita.

"Oh tesoro,qualunque cosa succederà ricordati che è colpa del tuo amico"

"Ti giuro che se farai del male a qualcuno sarò io ad ucciderti la prossima volta."Lo minaccio mentre mi avvicino a lui.

"Minacciosa...Non sai contro chi stai giocando"Afferma sempre gioioso.


"Come sta?"Domando preoccupata mentre mi dirigo verso di loro seguita da Damon.E' successo un caisno: l'ibrido lo ha compulso facendogli togliere l'anello e mettendosi in mezzo alla strada per farsi investire;Alaric lo ha salvato con la sua vita,ma si dovrebbe risvegliare,lui porta il gioiello.

"E' morto ma aveva l'anello,l'ibrido di Klaus l'ha ucciso dobbiamo solo aspettare"Racconta mia sorella ma ancora non riesce a guardarmi in faccia.

"Jeremy perchè non prendi la verbena?Dov'è il tuo braccialetto?"Chiede il corvino.Mio fratello seduto sul pavimento controlla il suo polso ma non indossa nulla,l'hanno soggiogato ma qualcuno ha contribuito e immagino di sapere chi.

"Non lo so"

"E' stato Tyler,è stato lui per forza,ecco perchè stava con te,per toglierti la verbena"Lo accusa Elena.

"Klaus ci ha mandato un messaggio.Vuole che ritroviamo Stefan,dice che ha rubato le bare dei suoi familiari morti"Intervengo.

"Le bare?"

"Sì,così ora basterà trovare quattro bare e walà,non morirà nessuno per la tua lista di Natale"Rispondo sarcastica.

"Questo è il grande piano?Trafugare quattro originali perchè l'ibrido cattivo non uccida me o Madison o i nostri cari?"Chiede infastidito mentre si alza da terra.

"Oh,tranquillo la sorellina è al sicuro,Klaus le deve dei favori.Comunque hai un piano migliore?"Si intromette Damon prendomi in giro.

"Sì,andiamocene da qui,facciamo i bagagli e via!"Propone Jeremy senza pensare.

"Hey calmati!"Lo riprendo.

"No,non voglio calmarmi!Questo succede ogni volta,qualunque cosa facciamo,Elena mi rimprovera per la scuola e il lavoro,ma a chi importa?Nessuno uscirà da questa città vivo"Afferma per poi prendere il suo giubbotto e andare fuori.


In love with the villain - Klaus Mikaelson -Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora