Ti chiami Arianna (nome ripetuto in tante mie storie), abiti a Monza ma ti dovrai trasferire in Abruzzo per gli studi, fai ginnasrica artistica e rtmica e danza classica da quando ai 4 anni.
Conoscerai i Wgf e uno in particolare ti farà innamorare.
Ora eravamo in spiaggia, i professoei ci avevano preso un lido nostro e ci avevano assicurato che loro andavano al bar qua vicino mentre noi non dovevamo allontanarci senza consenso. Sfilai la maglietta mettendola nella borsa ma subito Cico la tiró fuori "non credo di averla mai vista nel tuo armadio" disse "é di Giorgio" dissi rimettendola dentro e aontanandomi con lo sguardo del rosso puntato addosso. Raggiunsi Anna sul bordo della spiaggia. Entrambe avevamo come delle guardie del corpo: lei aveva Lyon e, credo per obbligo di Lyon, Alex. Mentre io avevo Giorgio e Cico. "Andiamo sul ponte?" chiesi indicando un ponte in legno da cui ci si poteva tuffare lei annuì e corremmo, ci togliemmo i pantaloni e tenendoci la mano contammo "tre...due...uno..." e ci lanciammo mano nella mano. Riemergendo, sempre con le mani intrecciate, scoppiammo a ridere e nuotammo a riva "siete proprio belle insieme" disse Lyon mostrandoci una foto che ci aveva fatto.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Le ore passavano e io mi ero appena sdraiata sul mio lettino, molti ragazzi erano già andati. "Hey" disse una voce inconfondibile "hey topolino" gli risposi mettendomi dritta guardando quegli occhi....
Awwwwwww che carina ti sei innamorata
Non é vero
Si invece guardati
La mia coscienza mi fece ritornare alla realtà e mi accorsi che ero arrossita a caso. Mi spostai per far spazio al topolino che si sdraió accanto a me. Pian piano le nostr dita si incontrarono e si incrociarono. Io guardai lui e lui guardó me...per una decina di minuti stammo lì a guardarci quando una secchiata d'acqua ci colpì. Mi girai vedendo i capelli blu inconfondibili. "ALEXNAUTS CONSIDERATI MORTO!" iniziai a rincorrerlo fino a farlo entrare in acqua dove lo feci andare sott'acqua, mi sentì sollevare rendendomi conto che ero sulle sue spalle. Gli tirai delle manate sulla faccia "basta basta basta" disse e smisi. Vennì spinta da...CICO?! era sulle spalle di Lyon "vuoi la guerra he? Accontentato" disse Alex "vai nugget distruggiamoli!" urlai. Andammo contro loro. Inizziando a tirarci le braccia e a spingerci. Poi caddi insieme ad Alex "non vale tu sei più alto Cico" dissi "mi dispiace". Eravamo tutti i wgf in acqua e ci stavamo prenderdo quasi a sberle. "Okokok stop!" urló Mario, ci fermammo a mezz' aria "che c'è?" domandai a Mario mentre avevo le mani in faccia a Piadina "ansiamo a mangiare?" chiese "si" dissi tirando l' ultimo shiagfo a Piadina. Lui ne tiró uno a me, io gliene tirai uno e me lo ritiró anche lui, in breve avevamo ricominciato a menarci. All' improvviso vennì sollevata come un sacco di patate da Cico che mi buttó in acqua. Dopo altri 10 minuti passati a menarci uscimmo asciugandoci. Mi sedetti sul mio lettino con l'asciugamano attorno alle spalle, io mi ero messa nel lettino accanto ad Anna, amma mia sinistra avevo lei e alla destra avevo, per obbligo di Anna, Giorgio. "Raga i prof ci stanno chiamano" esclamó Stre indicandoli. Mi misi i pantaloncini e la maglia si Giorgio a cui feci un nodo. Tutti insieme andammo in un piccolo ristorante, salimmo su una specie di ponte in legno che ci portava su una piattaforma rialzata di poco sulla spiaggia pubbluca. Il tutto era recintato con dei pali e delle corde. C'erano una ventina di tavoli da 4 e 4/5 da 8. Ci accomodammo nella parte più esterna in un tavolo da 8. Mi misi accanto ad Anna e Giorgio, davanti avevo Lyon, accanto a lui Alex e Piadina. A capotavola Cico e Stre e nel tavolino accanto al.nostro Stefano e Mario. Quando il cameriere arrivó inizió a fissare Anna e poi me, Anna e poi me e così per un paio di secondi finchè Lyon non spezzô quegli sguardi "potremmo ordinare? Chiese con voce infastidita "certo cosa desiderate?". Con calma ordinammo: io presi insieme ad Anna e Giorgio un fritto misto enorme, Lyon le costine con insalata e patate, Cico e Stefano la cotoletta, Piadina, molto sobriamente un insalata mista, Alex un hamburger e polette, Mario e Stre il filetto. Da bere ci dividemmo tra coche, tè, aranciate e fanta. "È tutto?" chiese il cameriere "Si" rispose Anna "ok i vostri piatti arrivranno tra poco" si voltó facendoci l'occhiolino. Lyon, Giorgio e Cico strinsero i pugni digrignando i denti dalla rabbia. 15 minuti dopo arrivarono i nostri piatti. Mangiammo ridendo e scherzando. "Chi prende il dolce?" chiese Giorgio e tutti tranne Stefano e Strecchino dissero di si. Le scielte erano macendonia, gelato al cioccolato, alla vaniglia e alla fragola, tiramisù e una torta al pistacchio. Io, Lyon, Cico e Alex prendemmo un tiramisù, Anna, Giorgio e Piadina una macedonia, Cico e Mario il gelato. Lo divorai in meno di 5 minuti. "Altro che AlexNauts qua, sei a livelli superiori Arianna" scherzó Piadina "Piadì stai zitto" gli dissi continuando a mangiare il mio tiramisû finchè un prof non ci chiamó "allora ragazzi! Chi ha già finito di mangiare puó andare con la prof Codebó al mare mentre gli altri verranno con me quando avrete finito". Io, Anna, Lyon, Stre, Piadina e Giorgio avevamo finito mentre Stefano, Mario e Cico no. "Sto qua io con loro voi andate" disse Stre. Mi alzai e diedi un bacio sulla guancia a Cico e poi seguì gli altri. I sistemai sul mio lettino e presi un attimo il telefono e misi le airpods. Andai sulla chat con mio fratello
FRANCI❤😈 hey francy❤ Hey sorellina come Va la vacanza? Benissimo, la Sardegna é WOW
bene dai, occhio Hai ragazzi Sisi tranquillo, Ora vado ciau😘 Ciao ❤
Fine chat
Solo dopo mi accorsi che una presenza si era seduta accanto a me. "Allora?" disse Anna guardandomi tipo 😏 "allora cosa" gli chiesi sedendomi dritta a gambe incrociate "vi ho visto prima tu e Giorgio sdraiati su questo lettino a guardarvi, si vede che ti piace e te piaci a lui" "Anna no" dissi coprendomi la faccia "Ma hai visto come ti guardava prima, e come ti sta guardando adesso" disse facendo un cenno con la testa verso il mare dove i ragazzi stavano giocando. "..."
