La mattina dopo non trovai ne Andrea ne Tommaso. Misi una felpa e scesi, era sabato quindi me la presi con comodo. "Mammadove sono Andre e Tom?" gli chiesi "hanno detto che non ti vogliono parlare fino a che non ti lasci con il tuo ragazzo" "che non mi parlino mai piú, io non lascieró Giorgio, ah e a proposito va bene se sta sera viene qua a cenare almeno ve lo presento" "certo" "grazie" dissi sedendomi a fare colazione e nel mentre scrissi al topolino.
Ok Giorgio verrà. Andai di sopra e mi vestì
Presi Milà è uscì facendogli fare i bisogni.
Nel mentre pensavo: io ora sono impegnata con la scuola e i video, ma se devo studiare fino a tardi non posso registrare. E se abbandonassi scuola?.
Durante la passeggiata mi facevo il discorso di come lo avrei detto a mia mamma.Inserì la chiave nella porta e aprì, ok lo avrei detto a mia mamma.
Lasciai Milà in giardino tsnto si divertiva.
Mi sedetti accanto a mia mamma e gli parlai.
"Mamma...allora ti dovrei chiedere...tu sai che sono una studentessa modelli, lo dice anche il dirigente, ho bellissimi voti e sono un passi avanti agli altri" "ok?" "ecco e ti volevo chiedere se potevo abbandonare la scuola per concentrarmi su altro" "allora...vero che tu sei bravissima, ma se mi prometti che ogni tanto leggi delle pagine del libro di scuola e ti concentri seriamente sui wgf ti faccio abbandonare la scuola. A papà non serve che gli dici nulla tanto non gliene puó fregà de meno"
La abbracciai "grazie grazie grazie".Andai in camera pronta a registrare i tre video di oggi.
Uno era si AmongUs, l' altro sull' epidemia e l'altro su hello Nibor.
I primi due andarono perfetti mentre l'ultimo mi cagai in mano."Porca puttana troia vacca, bastardo vicino di merda devi morire all' inferno insieme alla tua famiglia di merda" urlai appena il tipo che fa paura me lo trovai dietro alle spalle.
Sono passate le ore e tra poco devo andare da Giorgio che cenerà da noi.
Mi vestì con dei Jeans, un maglioncino e delle semplici scarpe. Andai a recuperare Giorgio e poi lo portai a casa mia.
Prima di entrare mi voltai verso di lui "pronto?" chi chiesi "si" disse dandomi un bacio. Aprì la porta e trovai mia mamma ad aspettarci.
"Ciao, piacere Sabrina" disse lei porgendogli la mano "Giorgio" disse lui stringendole la mano "su entrate dai" disse facendo spazio e chiudendo la porta alle nostre spalle.
Mio papà si alzó appena ci vide "tu dei essere Giorgio. Piacere Mario" disse lui allungando la mano "Giorgio" rispose lui evidentemente un po' in imbarazzo.
"Dai venite che é pronto" ci invitó mia mamma. "Lucas Franci venite giú!" urló lei. I due vennero giú presentandosi al topolino. Mia mamma mise in tavola la matriciana che era buonissima.
"Spero ti piaccia la matriciana Giorgio" disse mia mamma "si anzi la adoro é molto buona" si congratuló lui. "Allora, raccontaci un po' di come hai conosciuto la nostra Arianna" disse Francesco "Franci dai parlarne potrebbe metterlo a disagio povero cristo" disse mia mamma "nono anzi mi piace parlarne" disse guardandomi e mettendo una mano sulla mia. Lo guardai sorridente e poi cominció a raccontare in breve la nostra storia.
Verso le 20 prendemmo il dolce. Poi Giorgio, i miei fratelli e mio papà si sedettero a guardare la partita. Ogni volta che esultavano Milà abbaiava. Io aiutai mia mamma a sparecchiare e nel mentre facevamo qualche risatina nel vederli.
Dopo l'ennesimo abbaio della cagnolina la chiamai "Milà qua" dissi lei ci corse in contro saltando addosso.
"Mi ricorda molto Tom quando abbaia". Dissi ricordando il nostro vecchio cane lupo cecoslovacco che ad ogni esulto della partita abbaiava anche lui.
"Pure a me, mi manca" disse mia mamma accarezzandola.
"Fanno crepare dalle risate" dissi guardando i ragazzi" "già".
Finì lì in cucina "mamma io vado a fare un giro con Giorgio" gli dissi "ok".
Andai nella sua direzione "Giorgio andiamo a fare un giro?" gli chiesi "certo" si alzó e infiló la sua giacca "é stato un piacere signor Sinth" disse lui "chiamami Mario" "em...ok...arrivederci e grazie" disse prima di uscire.
Quando chiusi la porta scoppiai a ridere "cosa c'é?" domandó confuso "prima voi 4 facevate crepare dalle risate" dissi quando con le lacrime "smettila scema" disse lui trattenendo dal ridere. Iniziammo a camminare e a farci un giretto.
Verso le 22 e 30 tornai a casa.
Salì le scale e andai a guardarmi netflix.
Sentì i miei genitori "mi sta simpatico quel Giorgio, Arianna ha trovato il ragazzo che fa per lei" a quelle parole mi spuntó un sorriso.
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ti amo? forse {theBasGeorge stories}
FanfictionTi chiami Arianna (nome ripetuto in tante mie storie), abiti a Monza ma ti dovrai trasferire in Abruzzo per gli studi, fai ginnasrica artistica e rtmica e danza classica da quando ai 4 anni. Conoscerai i Wgf e uno in particolare ti farà innamorare.