Ti chiami Arianna (nome ripetuto in tante mie storie), abiti a Monza ma ti dovrai trasferire in Abruzzo per gli studi, fai ginnasrica artistica e rtmica e danza classica da quando ai 4 anni.
Conoscerai i Wgf e uno in particolare ti farà innamorare.
Sono passate 3 settimane. Giorgio ha finalmente compiuto 18 anni e sta facendo l' esame per la patente. Abbiamo fatto una festa enorme.
Domani é il mio 17esimo compleanno e non vedo l'ora.
La mattina del mio compleanno, cioé mattina..00 e 01 mi arrivarono dai messaggi
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Avevano scritto tutti tranne Giorgio. Boh... Comunque ritornano a dormire e verso le 8 e 30 una furia mi venne a svegliare. Era Anna. "Come cazzo sei entrata in casa mia?!?" dissi cadendo dal letto dallo spavento "dalla porta" rispose lei "grazie al cazzo, chi ti ha fatto entrare" "tua mamma" disse "ora alzati che dobbiamo andare a fare shopping" disse lei. Mi alzai e mi vestì
Misi le adidas e venni strattonata fuori casa dalla Castana. Cominciammo ad andare da Tezzenis, poi da Terranova, da H&M, All'Ovs e da sephora dove spesi centinaia di soldi. Alla fine avevamo preso tsntissime robe. Le piú belle erano una felpa nera e un completo.
Verso le 11 tornammo a casa e visto che i miei staranno via per 2 giorni io e Anna mangiammo insieme. Cucinammo dei soffcini alla pizzaiola e delle patatine fritte. Chiamai i miei fratelli e mangiammo. "Ari vuoi invitare qualcuno? Tanto mamma e papà non ci sono" mi propose Francesco "avevo intenzione di invitare tutti i Wgf che ne dici Anna?" "direi che é un ottima idea" concordò lei. "Ok allora dividiamoci i compiti: Li tu pensi alla torta e ai pasticcini, Anna tu vai a prendere patatine, bibite, festoni e palloncini, non tanti perché ne abbiamo già un po', io e Andrea ne frattempo penseremo a liberare la sala, c'é ancora quel cartone gigantesco che abbiamo usato per il divano?" domandai "si é dietro il giardino" mi monteró Andrea "bene allora useremo quello per coprire la cucina, glielo appoggeremo sopra lasciando scoperto solo il frigorifero. Il tavolo lo portiamo di qua" "ci sta come piano, grande best" Anna mi diede il 5. Quando finimmo di mangiare Lucas andó in pasticcieria, Anna al supermercato, Andrea andó a prendere il cartone e io cercai le vecchie bandierine. Quando le trovai le appoggiai sul tavolino, Andrea mise il cartone come glielo avevo detto e poi spostammo la tele, vetrine e mobili vari che si potevano rompere. Spostammo il tavolo e inizziammo ad appendere le bandierine. Quando Anna tornó mettemmo le bibite sul tavolo, le patatine e gli snack nelle ciotole, gonfiando i palloncini e appendemmo le bandierine. Scrissi sul gruppo che alle 14 avrei fatto il compleanno. Nel frattempo Lucas tornó con la torta, gli avevo detto di prenderla di Stitch perché io ero cresciuta con quel piccoletto blu.
