ti amo? forse {theBasGeorge stories}

#7

"I wgf sono anche...un gruppo di youtube" disse Lyon. Non capivo "no scusa non capisco" "nel senso...noi...i Wgf, whengamersfail, facciamo anche video su you.." "COSA?!?!" urlai "e per quale motivo non me lo avevate detto prima! Sono felicissima per voi!!" "e volevamo chiederti, visto che ornai sono mesi che ci conosciamo, siamo migliori amici e tutto...se ti andava di entrare nel gruppo a fare video" mi propose "ovvio!" esclamai prima che una furia dai capelli castani e viola mi travolse.
Non ci posso credere che cominceró a fare video su youtube.
"Poi Anna ti manderà tutto ció di cui hai bisogno per i video, codici e tutto".

Dopo 20 minuti mi persi a parlare con Giorgio...ok sono davvero innamorata di questo ragazzo.
"E quindi secondo me tra Luigi e Lau..
Ari...Ari?" mi richiamó Anna "cosa?" gli chiesi scuotendo la testa "mi stavi ascoltando" "no" "bene".
"Anna posso parlarti un attimo?" chiese Giorgio allontanandosi con Anna.

GIORGIO POV
"Anna...a me mi piace Arianna e quindi..." gli dissi imbarazzato "anche tu a lei" disse "e quindi volevo sapere da te...aspe cosa?" gli chiesi realizzando cosa mi aveva detto "si me lo aveva detto, ma aveva paura che non ricambiassi" "quindi come dovrei dirglielo?" "oggi tu gli parli in privato e poi succederà ció che succederà" "grazie Anna sei la migliore" dissi abbracciandola.

ARIANNA POV

Passarono un paio di ore e passammo a prendere il Mc, andammo in camera nostra (mia) e mangiammo sul tavolo.
Estrassi dal fridzer una torta gelato, la tagliai e gli diedi una fetta a testa.
Ancora seduti al tavolo a parlare una mano mi scosse dai miei pensieri. Era la mano do Giorgio "puoi venire un attimo?" mi sussurró " certo". Fortunatamente nessuno si accorse della nostra assenza.

GIORGIO POV
Ok...ho pensato per 3 ore e ho pure la conferma da Anna, a me piace lei e, suona brutto, a lei piaccio.
Ci sedemmo sul letto e cominciai a parlare.
"Allora...non so come dirtelo...peró da quando ci siamo baciati al gioco della bottiglia...ho cominciato a provare qualcosa per te. Ma col tempo quel piccolo si é allargato e...Arianna tu mi piaci".

ARIANNA POV
" tu mi piaci" disse imbarazzato. Lo guardai negli occhi, quegli occhi che ti facevano capire tutto "Giorgio...anche tu...mi piaci" dissi. Un sorriso spunto sulle sue labbra facendolo puntare anche sulle mie. Mi posó una mano sulla faccia, con le dita sul collo e il pollice davanti all'orecchio (spero avete capito). Pian piano mi avvicinai a lui e lui a me. Quei pochi centimetri tra noi due  vennero annullati dalle sue morbide labbra che si posarono sulle mie. Da un semplice bacio a stampo divenne un bacio più profondo, senza limoni ma profondo.
Pochi istanti dopo ci staccammo per riprendere fiato "ti amo topolino" sussurrai mettendo la mia fronte sulla sua "ti amo anche io". Passammo ancora qualche secondo a guardarci poi uscimmo. Per non far insospettire gli altri io uscì per ultima mentre Giorgio prima.
"Dov'eravate?" chiese Alex "non sono affari tuoi" rispose Giorgio "dai" "ero a cagare va bene gatto blu?" rispose secco trattenendo una risata "e tu Arianna?" "a schiacciarmi le verruche" risposi sedendomi. Lyon sbattè sul piatto la sua fetta di pandoro che aveva preso "sto scherzando, ero a cercare il caricabatterie" risposi.
Anna mi guardó 😏😍 "poi ti spiego" gli sussurrai.
Passatei 30 minuti portai Anna in camera visto che mi dovevo cambiare e dirgli due robe.
"Allora?!" disse entusiasta "ci siamo baciati" risposi nascondendo un sorriso mentre cercavo un costume. Misi questo



"Cosa?!?!?" urló Anna "si, ma ora andiamo" dissi mettendo dei jeans corti a vita alta e una maglia rubata da Giorgio.
Andammo al mare e lanciai i vestiti sul lettino prima di lanciarmi in acqua seguita dagli altri.
Cominciammo a fare la lotta uno sulle spalle dell'altro. Verso le 17 uscimmo d'acqua, avevo una spiecie di peso al cuore. Non ne avevo la più pallida indea di cosa fosse.
"Va tutto bene?" mi chiese il mio topolino "sisi tranquillo". Fino alle 19 stammo sui lettini a parlare e aridere e poi andammo a mangiare.

Verso le 20 andammo sulla spiaggia. Ancora quel maledetto peso sul cuore. Presi le airpods, i pantaloncini e il telefono andando sul molo. Prima di salirci lo guardai con uno sguardo di sfida. Posai il telefono a terra facendo partire "Blood, sweat and Tears".
Andai sul primo palo (quei pali che sorreggono i moli su cui anche voi ci saltavate da piccoli) facendo un atabesque. Saltai all' altro palo con un Grand Jetè, feci una giravolta con la gamba aperta e saltai sull' altro più avanti. Questa cosa la facevo spesso, mi rilassava soprattutto come adesso che c'era il tramonto. Mi fermai due secondi seguinedo il ritmo della canzone. Arrivai sull' ultimo palo e feci tantissime giravolte aprendo e chiudendo la gamba per darmi lo slancio. Sguardo fisso verso il mare che si alternava a quello della spiaggia. Continuai a fare le giravolte, questa canzone mi dava una carica che non potete immaginare.
Ne feci fino alla fine della canzone poi misi entrambe i piedi sul palo. Fissando con sguardo più che serio il sole che cadeva dietro al mare lasciando dietro di se sempre più buio.
Ero pronta a tornare ma una sagoma mi corse in contro abbracciandomi.
"Anna così mi fai cadere" "sei bravissima" mi sussurró "grazie sbanunata".
Ci abbracciammo ancora un po' e poi tornammo nelle camere.