CAPITOLO 13 - IMPREPARATO

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* * * ATTENZIONE * * *

QUESTO CAPITOLO CONTIENE SCENE E LINGUAGGIO ESPLICITI

- - - ADATTO PER UN PUBBLICO ADULTO - - -

BOY X BOY

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- Certo che tua mamma è stata davvero carina a lasciarci la cena. -

- Beh, lo sai com'è fatta, lei ha sempre paura che non mangi abbastanza e mi prepara porzioni super abbondanti, iperproteiche e soprattutto naturali. È davvero fissata. Credo che impazzirebbe se pensasse che potrei ordinare del cibo già pronto da qualche ristorante. -

Seduti uno di fronte all'altro al tavolo della cucina, chiacchierano come non hanno mai fatto. Rilassati e tranquilli, hanno intenzione di assaporare ogni instante di quell'inaspettato fine settimana.

L'ambiente è immerso nella penombra, solo il lampadario sopra al tavolo è acceso, e sottili strisce di luna filtrano dalle persiane.

L'atmosfera è intima, calda e rilassante.

Tadashi ha superato la sua timidezza, nelle ultime settimane, e soprattutto negli ultimi giorni, ha maturato una consapevolezza e una fiducia in sé stesso che chiunque non potrebbe fare a meno di notare. E si rapporta finalmente a Kei come un suo pari, e non più con la soggezione e la venerazione che gli ha sempre dimostrato.

Kei dal canto suo sta imparando ad aprirsi, a lasciarsi andare, almeno con Tadashi. Non deve proteggersi da lui, non deve fingere indifferenza verso qualsiasi cosa, anzi, sta cominciando a provare reale interesse per quello che la vita gli può offrire.
E un enorme interesse per quello che gli può offrire Tadashi.
Perché quello che Kei ha detto a Tadashi in un momento di sincerità terapeutica qualche giorno prima, ha stupito lui stesso; l'interesse verso Tadashi, fisico e mentale, è solo perché Tadashi è Tadashi.
Ha provato Kei, nelle sue riflessioni ed arrovellamenti dei giorni precedenti, a capire un po' di più il suo orientamento sessuale. Ha provato ad immaginarsi in situazioni piccanti con Kuroo - anche se a Tadashi meglio non dirlo - con Bokuto, o con Oikawa, che tante volte lo ha stuzzicato in passato. Ma nessuna situazione ha smosso minimamente il suo desiderio.
Ha provato ad immaginarsi anche con Shimizu, Yachi o con altre ragazze della sua classe. Ma nessuna fantasia ha risvegliato in lui il benché minimo interesse.
E a confermare le sue conclusioni, si è reso conto che, anche nei suoi momenti di autoerotismo, ha sempre soddisfatto un semplice bisogno fisico, senza mai accompagnarlo con nessuna fantasia. Mai un video porno in internet, mai una foto...
Non si era mai posto il problema, Kei, perché tanto aveva intenzione di lasciare fuori dalla sua sfera emotiva tutto e tutti, e quindi anche il sesso non era granché interessante ai suoi occhi.
Fino a che Tadashi non glieli aveva aperti.
E non era pronto a quello che ha visto, Kei, ed è rimasto destabilizzato; era stato quello il panico che lo ha avviluppato quando Tadashi gli ha detto che avrebbe avuto la casa libera. Cosa fare, come vivere tutto ciò che sarebbe potuto capitare. Panico e terrore, ma anche desiderio di assaporare finalmente un po' di felicità. Ma col passare delle ore, le cose via via si erano fatte più chiare, più semplici. Il confronto avuto prima di cena, le conferme di Tadashi sul suo modo di vedere e di vivere il loro legame, e soprattutto la presa di coscienza di Kei dei suoi sentimenti e della sua attrazione per Tadashi, lo stavano lentamente rassicurando.
E si sentiva ora davvero finalmente rilassato e a suo agio, come mai prima in vita sua.

- ...e quindi Light ha preso il Death Note e... Ma mi stai ascoltando? -

Perso nelle sue riflessioni Kei sta fissando Tadashi che, dall'altra parte del tavolo, gli sta spoilerando il numero del manga che deve ancora leggere.

Talking to the moon | TsukiYamaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora