Con gli occhi chiusi e un'espressione appagata sul viso, Kei accarezza la testa di Tadashi, intreccia le dita tra i suoi ciuffi ribelli, le labbra contro la sua fronte, il suo profumo che lo inebria.
Accoccolato in quell'abbraccio, Tadashi scorre coi polpastrelli lungo gli addominali di Kei, salendo fino ai capezzoli e poi scendendo lentamente verso l'ombelico, e provocandogli un'evidente pelle d'oca.- Non hai freddo? -
- No, se mi stai così vicino. -
- E' solo venerdì sera... -
- Già – sorride Kei sempre senza aprire gli occhi.
- Abbiamo tutto il weekend... - ridacchia Tadashi.
- Già... -
Dopo un attimo di silenzio e di presa consapevolezza di quanto hanno appena detto, è di nuovo Tadashi che rompe il silenzio.
- Posso chiederti una cosa? -
- Dimmi. -
- L'altra sera a casa tua, perché mi hai fatto tutte quelle domande sui rapporti omosessuali di gente con età e gusti diversi... -
Kei sorride, si aspettava che prima o poi Tadashi glielo avrebbe chiesto, e inconsciamente, dopo il loro primo bacio, aveva deciso che se fosse capitata l'occasione gliene avrebbe parlato. Quindi si alza dal letto, si infila i boxer e i pantaloni, e allaccia un paio di bottoni della camicia, quindi si sdraia nuovamente di fianco a Tadashi, sul fianco, sorreggendosi la testa con la mano ed il gomito sul cuscino. Tadashi lo guarda, ha tutta la sua attenzione.
- Quando eravamo al ritiro con le altre squadre, per caso, ho visto... Kuroo e Kenma che si baciavano. -
- COSA? -
- Sì, anche io ci sono rimasto di sasso. Durante la grigliata, si sono defilati senza che nessuno se ne accorgesse, ma siccome Kuroo un attimo prima mi ha parlato, lo stavo seguendo con lo sguardo e me ne sono accorto, poi sono spariti dietro l'angolo, e li ho ritrovati per caso in palestra che si stavano baciando. -
- Cazzo! Non ci posso credere! -
- Già, è stata anche la mia reazione. -
- Ma... questo cosa c'entra? -
- Beh, vedi, durante il ritiro ho giocato diverse volte con Kuroo e mi sono allenato anche con lui e Bokuto... e non mi è mai nemmeno venuto minimamente il sospetto che fosse gay... perché era davvero fico. -
- Ricominci con i luoghi comuni? Perché pensi che "gay" non vada d'accordo con "fico"? -
- No, dai non mi fraintendere, intendo dire che la sua potenza, la sua abilità, e anche il suo modo di fare erano davvero... mascolini... virili... Ok, ok, non mi aggredire, lo so che anche questo è uno stereotipo. Solo che prima di adesso, davvero non avevo mai prestato molta attenzione a tutto questo mondo, purtroppo è vero, vivevo un po' di stereotipi. Però aver visto Kuroo e Kenma che si baciavano, ed era un bacio davvero passionale, mi ha turbato molto. Nei giorni successivi continuavo a pensarci. -
- Mi devo preoccupare di Kuroo? – mette il finto broncio Tadashi, anche se poi forse non è così finto.
- No, te l'ho detto, non mi sono mai sentito attratto da un ragazzo, nemmeno da Kuroo. Riflettevo su loro due, che sono amici d'infanzia, un po' come noi... e sul fatto che lui è più grande e che sono diversi come la notte e il giorno... -
- Beh Kuroo è del terzo anno e Kenma del secondo, c'è solo un anno tra loro. -
- Sì, è vero ma sembra molto di più, Kuroo è già un uomo fatto e finito, Kenma sembra ancora un bambino... E onestamente, a parte la pallavolo, cosa hanno in comune? -
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Talking to the moon | TsukiYama
Fiksi PenggemarPuò una persona glaciale e razionale come Kei Tsukishima, affrontare i turbamenti dell'amore e gestire le sue pulsioni sessuali? Riuscirà ad abbandonarsi alla passione che lo divora? O la rinnegherà, per non subire l'ennesima delusione? E sarà in gr...