étoile
Giovedì 11 novembre 2021
Oggi era il grande giorno e le mie mani non smettevano di tremare in preda all'agitazione. Di li a poco avrei avuto l'occasione più grande che mi sia mai stata presentata e, come in un circolo vizioso, la mia ansia andava sempre più ad incrementarsi quando mi rendevo conto che sarebbe stata proprio questa a fottermi.
«Sta per essere chiamata. Cortesemente prosegua lungo questo corridoio e attenda che la signora De Filippi pronunci il suo nome.»
Mi sentii gelare il sangue nelle vene. Era arrivato il momento di calmarmi e indossare la maschera di ghiaccio. Prima di seguire le istruzioni che mi erano state date, presi un profondo respiro chiudendo gli occhi e sollevando le spalle per permettere la massima ispirazione, poi cominciai a camminare.
Dopo 14 giorni di isolamento era strano di trovarsi nuovamente circondati da gente e ciò incrementava la mia ansia, soprattutto perché sembravano tutti così di fretta da non accorgersi di me.
Arrivai alla fine del corridoio e, come ordinato in precedenza, attesi. Da lì riuscivo a intravedere parte dello studio ma non una porzione sufficiente da permettermi di seguire a pieno ciò che stava accadendo, sentivo solo la voce allegra di una cantante, segno che mancava ancora qualche minuto al mio turno.
Ne approfittai per ripassare in mente tutti i passi della coreografia e tutte le correzioni che mi erano state fatte da Sophia nel corso dei mesi passati a prepararla. Avevo speso davvero tutte le energie per far si che venisse perfetta e quasi non mi venne un colpo quando la produzione aveva nominato lo sfidante. Ero quasi sicura che sarebbe andata sprecata, soprattutto tenendo conto del fatto che ci saremmo esibiti ciascuno nel proprio stile, benché estremamente agli antipodi, e lui nel suo era davvero forte.Immersa nei pensieri, sussultai quando sentii pronunciare il mio nome della conduttrice e alzando lo sguardo notai la figura del mio sfidante rivolto verso gli insegnanti. Misi un sorriso in volto che potesse darmi forza e infondere sicurezza e tranquillità gli altri ed entrai tenendo ben saldo il microfono tra le mani.
Mi posizionai verso il centro del palco, a qualche centimetro di distanza dal mio sfidante e gli diedi una rapida occhiata, notandolo totalmente assorto nei suoi pensieri e con lo sguardo fisso davanti a sé. Decisi di fare lo stesso, rivolgendomi soprattutto verso chi mi aveva voluta qui. Alessandra Celentano mi stava guardando con un leggero sorriso sulle labbra, come se volesse infondermi un po' di tranquillità e quasi mi stupii. Da quel poco che sapevo su di lei e che emergeva nello show era sempre stata molto fredda e i suoi sorrisi erano riservati veramente a pochi e in rare occasioni.
Dopo qualche secondo Maria fece entrare il giudice, Marcello Sacchetta, e riprese a parlare.
«La sfida di oggi, come ben sapete, è la conseguenza di una gara di ballo. Christian si trova ad affrontarla a causa di una posizione bassa nella classifica settimanale stilata dopo la gara avente come tema centrale la creatività e giudicata da Garrison.» percepii appena il ragazzo alla mia destra sospirare e vidi che il suo insegnante annuì con uno sguardo impassibile.
L'attenzione di Maria si spostò adesso su di me.
«La sfidante è Coraline. Ha 18 anni e origini francesi. È stata scelta dalla maestra Celentano che ha chiesto alla produzione la possibilità di rivendicare sua la sfida. Giusto?»«Sì, Maria. Ho visto Coraline ai casting e mi ero già segnata il suo nome per una possibile sfida. Ero in attesa perché prima volevo dare la possibilità ai ragazzi di mostrare cosa sono capaci di fare e non stroncarli in partenza con una sfida che li avrebbe sicuramente visti perdenti. Christian è discretamente bravo nel suo, ma questo non è sufficiente. Per me lei è adatta a questo posto e potrebbe fare grandi cose, per questo ho grandi aspettative dalla sua esibizione." finì la donna e prima che Maria potesse andare avanti si intromise Raimondo, mentre la Peparini si limitò semplicemente ad alzare gli occhi al cielo.
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Con te è diverso || Christian Stefanelli
FanfictionReduce da un passato turbolento Coraline decide di mettere finalmente da parte le sue insicurezze e di gettarsi nella più grande avventura che le sia mai stata offerta. "Cuore fatto di vetro, mente di pietra". Recitava così una delle canzoni sulla q...