Nessuno dei due proferì parole per tutto il giorno.
Eravamo imbarazzati dalla mia parte e forse anche dalla sua.
Nessuno mi aveva mai baciato così come aveva fatto lui.
Ogni tanto mi giravo per vedere se mi stava guardando e lo vedevo girarsi dall'altra parte.
Arrivata la sera uscimmo per fare due passi.
<<Voglio farti una domanda importante>> disse Akaza mentre teneva le mani dietro la testa.
Io mi girai timorosa verso di lui.
<<Cosa vuoi chiedermi?>>
<<Vuoi diventare un demone?>> chiese fermandosi e guardandomi. Mi fermai anch'io.
Mi aveva proposto di diventare come lui veramente?
<<Se non sai rispondermi ora, puoi farlo anche dopo o domani>>
<<Perché mi proponi una cosa del genere?>>
<<Mi sono affezionato a te e non voglio perderti>> disse girandosi di lato per evitare i miei occhi, sempre descritti da lui come quelli di un cerbiatto innocente.
Abbassai lo sguardo.
Anch'io mi ero affezionata a lui ormai e non volevo assolutamente perderlo.
Essere un demone era bello apparentemente. Rigenerazione, forza fisica molto elevata, abilità personali,...
l'unica cosa che non volevo era uccidere esseri umani.
<<Non lo so, non credo io possa essere all'altezza>> formulai.
<<Se pensi per la tua forza, ti allenerò. Ti insegnerò io a combattere e a difenderti. Su quanto mangiare anche e come gestire la cosa>>disse Akaza per rassicurarmi.
<<Devo pensarci>> risposi <<È difficile scegliere così, su due piedi>>
<<Lo posso capire. Se il problema è abituarti iniziamo oggi>> disse sorridendo e mettendosi in posizione per correre <<Seguimi>>
Iniziò a correre come un umano per farmi permettere di stargli dietro.
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Una felicità opposta [Akaza FF]
FanfictionUna ragazza chiamata Akane, con una vita come tutte le altre e dopo essere stata rapita da un individuo, incontrerà un ragazzo demone chiamato Akaza. Attenzione: Ci sono argomenti espliciti e riconosciuti come violenti. Per esempio, il "pasto" dei...