13^ capitolo: Una domanda difficile da porre

303 21 12
                                    

Nessuno dei due proferì parole per tutto il giorno.

Eravamo imbarazzati dalla mia parte e forse anche dalla sua.

Nessuno mi aveva mai baciato così come aveva fatto lui.

Ogni tanto mi giravo per vedere se mi stava guardando e lo vedevo girarsi dall'altra parte.

Arrivata la sera uscimmo per fare due passi.

<<Voglio farti una domanda importante>> disse Akaza mentre teneva le mani dietro la testa.

Io mi girai timorosa verso di lui.

<<Cosa vuoi chiedermi?>>

<<Vuoi diventare un demone?>> chiese fermandosi e guardandomi. Mi fermai anch'io.

Mi aveva proposto di diventare come lui veramente?

<<Se non sai rispondermi ora, puoi farlo anche dopo o domani>>

<<Perché mi proponi una cosa del genere?>>

<<Mi sono affezionato a te e non voglio perderti>> disse girandosi di lato per evitare i miei occhi, sempre descritti da lui come quelli di un cerbiatto innocente.

Abbassai lo sguardo.

Anch'io mi ero affezionata a lui ormai e non volevo assolutamente perderlo.

Essere un demone era bello apparentemente. Rigenerazione, forza fisica molto elevata, abilità personali,...

l'unica cosa che non volevo era uccidere esseri umani.

<<Non lo so, non credo io possa essere all'altezza>> formulai.

<<Se pensi per la tua forza, ti allenerò. Ti insegnerò io a combattere e a difenderti. Su quanto mangiare anche e come gestire la cosa>>disse Akaza per rassicurarmi.

<<Devo pensarci>> risposi <<È difficile scegliere così, su due piedi>>

<<Lo posso capire. Se il problema è abituarti iniziamo oggi>> disse sorridendo e mettendosi in posizione per correre <<Seguimi>>

Iniziò a correre come un umano per farmi permettere di stargli dietro.

Una felicità opposta [Akaza FF]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora