24^ capitolo: Vecchia amicizia?

312 18 24
                                    

Kanae pov

<<Era lì vero, Rengoku-san?>> chiesi sapendo già la risposta.

<<Esatto!>> esclamò il mio compagno, girandosi di nuovo verso di noi.

<<Quella ficcanaso>> mormorò Sanemi arrabbiato.

<<Non incolparla, Sanemi-san, è ancora scossa>> intervenne Mitsuri.

<<Lasciamola dormire, le parlerò io domani>> cercai di concludere la discussione alzandomi <<Grazie a tutti per esserci stati, o almeno per chi poteva>>

<<Di niente. Era da un po' che una calante non si faceva vedere>> mi disse Gyomei.


Tutti se ne andarono qualche minuto dopo, lasciando la stanza vuota.



Salì di sopra per vedere se stava bene, ma decisi di fermarmi prima.

Devo darle i suoi spazi.


Scesi nuovamente per andare a vedere come stava Shinobu.


<<Come sta la mia sorellina?>> le chiesi.

Lei si girò lentamente sorridendomi.

<<Insomma, non troppo bene, ma neanche completamente distrutta>> mi rispose.

Le accarezzai la guancia.


Sentii dei timidi passi. Mi girai e vidi la piccola Kanao.

<<Vieni qui, la tua sorellona ha bisogno di compagnia>> le sorrisi.

Fece una piccola corsetta arrivando da noi, quando sentì una presenza opprimente che percepì anche Shinobu.

<<Io vado a vedere una cosa, torno subito>> dissi uscendo con calma per poi chiudere la porta e fiondarmi da Akane.



Akane pov

Sentii un rumore provenire da fuori così mi affacciai, ma dalla finestra non si vedeva niente.

Sentii un brivido di freddo dietro la schiena e decisi di chiudere la finestra.


<<Da quanto non ci si vede, Akane-chan?>> sentii dire da dietro di me.

Scattai tirando un pugno, ma fui fermata da una mano con unghie affilate azzurre.


Era Douma.


<<Vattene da qui, mostro>> dissi incazzata ritirando il braccio.

<<Non si perde il vizio, giusto?>> se la ridacchiò.

<<Vattene ho detto>>

<<No. Akaza è preoccupato per te>> disse diventando più serio.


Mi bloccai.

<<Quanto credi che un demone come lui gli interessi di una sporca umana, giusto? Se mi vedesse mi farebbe fuori>> cercai di rimanere neutra anche se i miei occhi dicevano il contrario.

<<Non è vero>> disse Douma, mettendomi una mano sulla spalla.


Mi staccai, girandomi verso di lui.

<<E pensi che io ti credi? Lui ha detto che non mi avrebbe ucciso, ma ora che sono una ammazza demone lo farebbe>>

<<No>>

<<Cosa te lo fa pensare?>>

<<Lui non uccide le femmine. È una sua decisione>>chiarì.

<<Ma l'ho visto combattere contro una ragazza..>> rimasi perplessa.

<<L'avrà allontanata o solo stordita, non uccisa>> mi spiegò Douma.







_______________________________

Spazio autrice


Come va? Vi manca il piccolo Akaza, eh??

Non posso dire niente ahah

Ho fatto dei disegni sulla ragazza così da chiarire il suo aspetto.

Uno di questi lo vedete all'inizio del capitolo e gli altri li metterò man mano che si svilupperà la storia ; )

Una felicità opposta [Akaza FF]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora