19^ capitolo: Paura

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(Akane ha 5 anni)

<<Mamma, chi sono quelle persone vestite di nero?>> chiesi indicando dei ragazzi con addosso delle divise.

<<Sono ammazza demoni, ci difendono da delle creature mostruose che ci voglio fare del male>> rispose mio padre, sorridendo <<Io ero uno di loro, ma poi ho lasciato tutto quando ho conosciuto vostra madre>> continuò a raccontare.

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Mi svegliai di colpo, alzandomi seduta. Avevo sognato.

Mi guardai attorno e vidi una ragazza con una divisa da ammazza demone, ma diverso da quello di Shinobu.

<<Dove sono?>> chiesi, ma lei non rispose.

Dopo qualche minuto arrivò la ragazza che mi aveva portato via da Akaza.

<<Puoi andare Aoi, ora ci sono qui io>> disse con quel sorriso stampato in faccia.

Aoi se ne andò senza proferire parola e Shinobu si sedette vicino a me.

<<Allora, come stai?>>

<<Bene, credo>>

<<Sono contenta. Quel demone ti poteva uccidere ma per fortuna c'ero io. Strano non mi abbia attaccato, va beh>> ridacchiò.

<<Lui non mi ha fatto niente>> difesi Akaza, ripensando poi a quello che aveva fatto. Mi aveva abbandonato.

<<Ovvio, sono arrivata in tempo>> disse la giovane.

Shinobu iniziò a raccontarmi tutto suoi demoni e su quanto fossero pericolosi.

Non ci potevo credere che Akaza poteva farmi certe cose. E ora che ero con lei, lui mi avrebbe sicuramente ucciso, il patto sarebbe saltato e io sarei diventata la sua prossima cena.


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<<Nullità>> disse bucandogli il torace da dietro e strappandogli il cuore davanti a me.

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Rabbrividì al pensiero.

<<Non voglio morire>> dissi preoccupata.

<<Lo so, infatti ti insegnerò a usare la Katana intrisa di sole per sapere come ucciderli>> disse Shinobu sorridendo.

Una felicità opposta [Akaza FF]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora