capitolo 16

8.3K 481 14
                                    

- Ragazzi - ci chiama il nonno.
- Scendiamo subito, Nino - gli urla Alessandro affacciandosi dalle scale.
- Va bene, vi aspetto fuori - risponde ed esce. Mi sistemo le calosce e la coda, poi scendo. Esco di fuori e vado verso l'orto.
- Nino lo sai...
- Mi stai mentendo... Kaira devi dirmi la verità. Sono venuti quando non c'ero, vero?
- Okay, va bene, sì, sono venuti prima. Tornano domani - gli dice la nonna mentre sale in macchina, Hali è seduta dietro, pallida per il risveglio che nessuna bambina dovrebbe mai vivere.
- Voglio che stasera andiate da Sara o da Walter -. Sara è mia zia, la sorella di mamma. Lei abita qui vicino. Mentre Walter è mio zio, il fratello di mamma. Lui abita più lontano, in un paesino.
- Va bene... dopo vengo a prenderli. La nonna porta Halisia a scuola e io vado verso mio nonno.
- Ehi - mi saluta lui. Lo abbraccio e poi inizio a raccoglie la lattuga insieme a lui.
- Ci hai sentiti parlare prima? - mi chiede lui fermandosi.
- Sì - rispondo mentre metto la lattuga nella cassetta nera.
- Più tardi partiamo, prepara tutte le valige. Vai adesso, io carico il raccolto nel camioncino, mettici anche le valige dopo - mi dice prendendo la cassetta e mettendola in pila con le altre già piene. Entro e mi tolgo le calosce appesantite dal fango. Salgo le scale ed entro in camera. Prendo tutte le mie valige e quelle di Halisia, le riempio con tutte le nostre cose. Mi capita la bustina con dentro le scatoline che contengono le catenine. La lascio fuori e continuo a riempire le valige. Finisco e cerco di chiudere l'ultima borsa, quella con tutte le scarpe.
- Aspetta - Alessandro entra, si avvicina e mi aiuta a chiuderla. La chiudiamo. La prendo e scendo le scale, poi faccio lo stesso con le altre, aiutata da lui.
- Carichiamole - mi dice il nonno portando di sotto anche i bagagli suoi e della nonna.

- Sì - le trascino di fuori dove c'è il furgoncino di nonno
- Martina prendi questi scatoloni e mettici dentro cosa da mangiare, tutto quello che può essere utile, ma soprattutto le cose fresche, che si guastano - mi dice lui passandomi una decina di scatoloni.
- Questa è l'ultima - dice Alessandro infilando l'ultima valigia nel furgoncino.
- Aiutala... io vado a finire di prendere il raccolto - dice il nonno allontanandosi
- Andiamo - dico entrando in casa.
- Vedrai che non succederà nulla - mi dice lui.
- Speriamo - dico aprendo uno scaffale e mettendo dentro lo scatolone i biscotti, i cereali e la pasta.
- Ci sono io - mi dice facendomi girare verso di lui. Gli sorrido e apro un altro scaffale e prendo altre cose, mentre lui inizia a svuotare il frigorifero.
***
Prendo le mie ultime cose e scendo di sotto.
- Andiamo - ci dice il nonno salendo sul furgoncino. Faccio salire Jack e salgo al centro, vicino a me sale Alessandro. Il nonno parte. La nonna è con la sua macchina, sta andando a prendere Halisia a scuola, ci raggiungeranno più tardi. Appoggio la testa sulla spalla di Alessandro e chiudo gli occhi. Lui mi prende la mano e la stringe. Jack si sdraia sulle mie gambe e inizio ad accarezzarlo

io e il mio fratellastro ♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora