- Tina io vado di là... stai attenta a Daniel - le dico.
- Va bene...Marti mi puoi fare la coda? - mi chiede passandomi l'elastico nero. Raccolgo i suoi capelli rossi e li lego. Lei ha i capelli lisci color fuoco, gli occhi verdi e le lentiggini. Ha gli occhi del padre e i capelli dalla madre.
Daniel, invece, ha gli occhi verdi e i capelli neri. Faccio la coda anche a Hali e poi esco dalla stanza e raggiungo gli altri nel salone.
- Ciao Marti - mi saluta mio cugino.
- Ciao Pj... auguri - lo abbraccio.
- Auguri - risponde e corre di là. Mi siedo sul divano tra zio e Alessandro.
***
- Allora calmi tutti - dico alle pesti che sono sedute a terra. Mi alzo e prendo i regali che ho fatto. A Halisia la collanina con il ciondolo di topolino; a Daniel un peluche di leone; a Tina un paio di orecchini con la bandiera americana; a Pj un pallone del Brasile; ad Alessandro quella targhetta con la scritta; a zio Walter e zia Olivia un cuscino con scritto 'I♥U'; ai nonni una foto di tutta la famiglia con la cornice con i cuori intorno; a zia Sara una maglia; a Johannha una felpa e a Cristian un pallone da basket; a Yana una coperta morbidissima.
Distribuisco i regali e tutti se li scambiano. Io ricevo: una felpa nera con un cuore morbido rosso. Un cuscino. Una collanina. Un bracciale. Diversi trucchi. E poi una scatolina blu da Alessandro, ma l'aprirò più tardi, insieme a quella che mi hanno regalato i nonni.
- Marti tieni - urlano Halisia e Tina correndo da me con un foglio in mano. - Prendilo - mi danno il foglio. Lo prendo e lo apro sorridendo. Ci siamo tutti, siamo tutti disegnati, anche Jack.
- Loro chi sono? - chiedo a Halisia. C'è un gruppetto di figure in disparte, le indico.
- Loro sono: Cameron, Josh, Hayes e Nash... lei invece è Sky - mi dice indicandoli uno per uno.- Wow ma è bellissimo!
- Grazie, è per te - mi dice e corrono via. Salgo di sopra e sistemo tutti i miei regali. Metto il disegno sul comodino e gli scatto una foto. La mando a Cameron: "Siamo tutti quanti! Buon Natale, saluta tutti!", gli scrivo. Infilo il telefono in tasca e scendo di sotto.
- Venite, è pronto! - ci urla zia. Ci sediamo a tavola e iniziamo a mangiare.
***
- Ciao a tutti - ci salutano zia Olivia e zio Walter. Ci scambiamo
baci sulla guancia e loro se ne vanno.
- Anche noi andiamo - ci dicono Johannha e Cristian. Ci salutiamo, escono.
- Io vado... ho degli amici a cena - ci dice Yana e ci saluta.
- Io vado su... vieni Halisia? - chiede Pj salendo le scale, Hali lo segue. Io esco sul portico, mi metto seduta sugli scalini e gioco con la collanina di mia madre. Una lacrima mi scivola sulla guancia.
- Ehi - mi saluta Alessandro sedendosi accanto a me. Ha con sé una coperta. Me la mette sulle spalle e guarda la collanina che ho in mano.
- Mi manca - sussurro e altre lacrime varcano la soglia del miei occhi, lui mi accarezza la guancia e mi sorride appena. - È brutto stare così... è brutto non avere nessuno, è brutto che tutti ti trattino... non so neanche io come spiegare...
- Ci sono io... per me conti - mi dice mettendomi la coperta sulle spalle.
- Grazie - sussurro, lo guardo, le sue labbra... carnose, ben disegnate, lisce. Devono essere morbidissime. Si avvicina e mi bacia. Appoggio le mie mani sulle sue guance. Ci stacchiamo e lasciamo le nostre fronti attaccate, lo guardo negli occhi e lui sorride.
- Ragazzi... ops - dice la zia Sara aprendo e poi richiudendo la porta.
- Marti - mormora qualcuno, mi giro e lo guardo, cosa... .
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io e il mio fratellastro ♡
Hayran KurguREVISIONATO Mi chiamo Martina, in molti pensano che questa sia la mia biografia, ho sempre risposto che non lo è del tutto, su alcuni punti la storia è simile alla mia vita, ma per fortuna no, è di totale fantasia. Mi chiamo Martina ed ho 13 anni...