Chapter 4

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L'evento

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L'evento.

Scendiamo dall'auto e il signor Kyto, inaspettatamente, mi apre la portiera, porgendomi la mano.

Il rumore del tacco da subito comincia a farsi sentire sull'asfalto, finché non arriviamo davanti al palazzo, dove si nota un lunghissimo tappeto rosso.

Fortuna un rosso più scuro del mio vestito.

Sono puntati dei fari dove mettono in chiaro ogni singolo dettaglio degli ospiti presenti.

Abbasso lo sguardo e noto le mie scarpe luccicare.

Le adoro.

<Almila vieni! Ti presento ad alcuni amici > dice, porgendomi poi il braccio

Mi sento in completo imbarazzo in situazioni come queste, ma sto imparando a conviverci visto che fa parte del mio lavoro.

Noto l'intera stampa a scattare foto ovunque.

Siamo circondati da flash e microfoni.

<Arrivo subito > , gli dico in prossimità dell'orecchio

Sfilo il braccio da sotto al suo, cercando poi un posto, dove l'obbiettivo delle macchine fotografiche non possano raggiungermi.

Ho sempre pensato che lui provasse interesse per me e quindi cerca di arrivare alla stampa, facendo credere di noi una coppia.

Questa situazione però ,mi sta alterando.

Continuo a tenerlo sott'occhio.

Sembra imbarazzato per la scena e dopo aver salutato alcune persone, si avvicina a me con brutta cera.

<Quello che è successo non si ripeterà più Almila. Non puoi lasciarmi di punto in bianco davanti a tante gente! Sei la mia assistente, voglio ricordatelo!>
<Signore, ma lei è anche nella posizione di non dare spiegazioni a nessuno>, rispondo diretta
<Almila hai alzato un tantino la cresta nell'ultimo periodo>
<Io? Forse qui quello arrogante è lei. Non è di mio interesse "piacerle" >, dico nervosamente

Intanto c'è chiasso e musica.

Spero almeno lui mi abbia sentita.

Mi allontano nuovamente, avvicinandomi agli altri, fermi attorno al tappeto rosso, in attesa di qualcuno.

Sicuramente stanno aspettando l'arrivo di Can e Demet.

Preparo il telefono per immortalare il tutto.

Ho promesso al Alma di mandarle alcuni scatti.

Ecco che in prossimità del palazzo si notano arrivare due macchine nere molto eleganti.

Si ferma la prima e subito due guardie si accostano alla portiera posteriore, per far scendere la Diva della Turchia, ovvero Demet Özdemir.

𝑪𝒂𝒏 𝒀𝒂𝒎𝒂𝒏 - Terminata Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora