Chapter 9

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Mattino seguente

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Mattino seguente

Mi sveglio dopo che il mio telefono ha cominciato a vibrare sotto la schiena.

Cavolo.
Non me ne sono accorta di averci dormito su.

Sento odore di caffè e mi alzo di scatto.

Guardo l'orario e mi rendo conto di avere solo una misera ora, o arriverò di ritardo a lavoro.

E io sono Almila.
Sempre puntuale.

<Günaydın > (Buongiorno) , dico ad Alma
<Günaydın, kahve?> (caffè?), chiede
<Evet. Teşekkürler > (Sì, grazie) ,rispondo e porto una mano sulla fronte
<Alma... Faccio veloce perché devo andare a casa a cambiarmi, ma prima puoi prestarmi qualcosa di tuo? Ho appena ricordato di aver lasciato il vestito che avevo prima di questo, in albergo> , dico e sorride
<Tranquilla. Ti presto qualcosa di mio >

Ogni volta mi salva da situazioni assurde.
Dopo aver bevuto l'ottimo caffè e vestita, mi fumo una sigaretta, rubata a lei, e prendo il telefono.

Nessuna notifica, tranne una chiamata persa di mia madre.

Ignoro e non appena finito di fumare, saluto Alma e vado a casa.

Fortuna mio padre non c'è.

Almeno non dovrò rispondere a tutte le sue domande.

<Alma Stai bene? >, dice mia madre mentre piega il bucato
<Evet anne... > (Mamma)
<Sei proprio sicura? >
<Çünkü? > (Perché?)
<Perché hai una faccia stanca... Per nulla rilassata >
<Il divano di Alma é scomodo >

Bugia mamma.
Ho dormito solo tre ore.

<Ora dove vai? > ,chiede ancora mentre sono nella mia stanza
<A lavoro>
<Va bene. Noi oggi andremo a caricare i nuovi prodotti. Se non ci trovi, sai almeno dove ci troviamo >
<Tranquilla > dico e lego i capelli in una coda alta per farmi una doccia.

Quando esco,  mi vesto, puntando su una semplice gonna nera attillata e una camicetta bianca.

Prendo le mie cose ed esco dalla mia stanza.

<Mamma io vado >, dico frettolosamente
<Quanto profumo hai messo? >

È vero.
Ho messo tantissimo profumo.
Il bello di avere una profumeria.

<Sai quanto adoro metterlo>, dico dandole un bacio

Esco alla velocità della luce da casa.

A gambe levate arrivo in ufficio e premo il pulsante dell'ascensore.

Nel mentre cerco di regolare il respiro e cacciare via l'affanno.

Entro in ascensore e arrivo al quarto piano in pochissimo secondi.

𝑪𝒂𝒏 𝒀𝒂𝒎𝒂𝒏 - Terminata Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora