𝑪𝒂𝒏 𝒀𝒂𝒎𝒂𝒏 - Terminata

Chapter 17

Ma è la tenerezza.
Che ci fa paura.
Sei nell'anima.
E lì ti lascio per sempre
Sospeso, immobile.
Fermo immagine.
Un segno che non passa mai.

Sei in ogni parte di me
Ti sento scendere
Fra respiro e battito
Sei nell'anima

Gianna Nannini

Stavo per scendere quando Can mi ha chiamata dicendo di spostare la macchina.

Mi ha detto di parcheggiarla nella strada opposta, o avremmo dato ugualmente all'occhio.

Riaccendo il motore e proseguo lungo la strada, e nel mentre l'ho visto già percorrere il vialetto verso casa sua.

Cerco un posto e dopo averlo trovato, parcheggio la macchina e scendo.

Ho calzato un berretto sistemato in maniera bassa, quasi sugli occhi , per non essere appunto riconosciuta.

Porto le mani nelle tasche e con mezzo sorriso, oltre al cuore accelerato, raggiungo casa sua.

Ovviamente non è la prima che ci vado.

Ma ci sono stata sempre come amica.

Mi guardo attorno.

Sembra che nessuno ci sia nei paraggi.

Ma i paparazzi, quando devono venire a scocciarti , sanno sempre dove postarsi.

E quindi molto spesso, la nostra discrezione è inutile.

Noto la porta semi aperta.

Appena entro, sento le sue due grosse braccia tirarmi verso il suo corpo.

Chiude la porta con il piede e immediatamente ci perdiamo a guardarci negli occhi.

<Dem> , sussurra , mentre la sua mano è già pronta ad esplorare il mio corpo.

È posizionata sul mio collo e la sta facendo scendere lentamente, sfiorandomi i fianchi per raggiungere il fondoschiena.

<Can>, sussurro a mia volta.

I nostri respiri si sono uniti.

Sono diventati così pesanti.

<Prendi la tua metà> , sussurro ancora e unisco le labbra, con occhi chiusi.

Mentre i nostri respiri sfiorano la nostra pelle, cresce il piacere di scoprirci a letto.

Finalmente saremo io e lui.

Sento le sue mani ovunque.

Lo sento mio sempre di più.
Ad ogni bacio.
Ad ogni carezza.
Ad ogni sguardo.