𝐏𝐞𝐫𝐢𝐨𝐝𝐬 // 𝐍𝐞𝐢𝐦𝐚 𝐄𝐳𝐳𝐚

1. 𝐒𝐜𝐚𝐥𝐞

<<Sara vieni, dai non fare la fifona>> mi trascina Gaia incoraggiandomi a seguirla

<<Non faccio la fifona, é un brutto quartiere non voglio restarci più del dovuto>> rispondo titubante osservandomi intorno

<<Andiamo voglio farti conoscere Mattia e i ragazzi, sai che ci tengo>>

<<Ed é per questo che ti sto seguendo>> le ricordo procedendo.

Ci fermiamo di fronte ad una palazzina abbastanza trasandata, mi ricorda tanto quelle che si vedono nei film americani.

Non ho il tempo di osservarla nei dettagli data la fretta di Gaia, un paio di minuti dopo stiamo giá percorrendo le scale dirette verso il loro appartamento.

Finalmente conoscerò la tanto famosa "Seven 7oo" di cui parlano tutti.

<<Baby>> un ragazzo con delle buffe treccine si dirige verso Gaia

Non appena le é abbastanza vicino la bacia prendendola per i fianchi con decisione, è sicuramente lui il famoso Mattia di cui mi parla da mesi

Possibile che questo trasandato imitatore dello stile New Yorkese abbia completamente fatto perdere la testa alla mia migliore amica ? Lo squadro cercando un dettaglio capace di convincermi a lasciarlo frequentare a Gaia.

Veste abbastanza decentemente se pur gli skinny strappati e sotto il sedere con una cintura di decoro lo facciano apparire abbastanza bizzarro

<<Andiamo Gaia non puoi averlo tutto per te, ogni volta che sei qui é sempre la stessa storia>> esclama un ragazzo mulatto, solo ora mi accorgo di riservarmi lo sguardo di quattro ragazzi stranieri

Subito dopo ricevere un "vaffanculo" simbolico dalla mia migliore amica prende un pacchetto di sigarette e me lo porge <<Vuoi biondina ?>> chiede sorridendomi

Scuoto il capo timidamente <<Mh>> ride guardandomi divertito <<Aziz>> si presenta <<Sara>> replico quasi sussurrando <<Io sono Sami bellezza>> si alza anche un secondo, quest'ultimo davvero bello

Un terzo mi porge la mano facendomi l'occhiolino <<Io sono Valerio>> ammicca, l'unico con una carnagione tanto chiara da somigliare alla mia, ovviamente anch'esso contraddistinto dallo stile particolare, veste interamente Louboutin ed abbiana una cintura Gucci probabilmente fake a dei pantaloni che a mala pena gli arrivano all'inguine.

Rivolgo un'ultimo sguardo al quarto ragazzo che spaparanzato a gambe aperte cazzeggia sul divano con il telefono, ha uno sguardo malinconico ed austero

<<Ezza non fare il maleducato e presentati>> lo richiama il primo ragazzo avendo notato il mio sguardo, il moro alza gli occhi dal telefono posandoli per degli impercettibili secondi sui miei con non curanza

<<Neima Ezza>> pronuncia secco sollevando leggermente le sopracciglia quasi infastidito dal dover interrompere ciò che stava facendo

<<Scusalo ha una brutta giornata...Ad ogni modo io sono Rondo>> si presenta finalmente il ragazzo della mia migliore amica, sorrido garbatamente entusiasta di conoscere il rubacuori che l'ha straordinariamente conquistata.

<<Amo dovrei finire delle cose assieme ai ragazzi, ti dispiace rimanere qui nel frattempo, rimarrà Ezza con te>> mi propone la mia migliore amica, ed all'istante mi prende il panico, come può lasciarmi qui ? Per di più con uno sconosciuto che non ha la minima intenzione di rivolgermi la parola

<<Tranquilla va pure>> acconsento senza nemmeno riflettere, sono molto limitata quando si tratta di esprimere la mia opinione davanti ad estranei e ciò non mi giova mai.