40. 𝐓𝐫𝐚𝐬𝐟𝐞𝐫𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨

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<<A che pensi ?>> chiede notandomi silenziosa <<A Gaia...E a Mattia, non avrei mai pensato che ne sarebbe nato qualcosa da come ne parlava superficialemente...Avresti dovuto vedere come lui era preoccupato per un possibile tradimento>>

<<E alla fine ?>> chiede accarezzandomi i capelli <<Stava bene era di spalle ad Elia che stava facendo una storia, non stava facendo nulla di male probabilmente avrà rotto o perso il telefono>> rifletto soffermandomi un attimo su Elia

<<Non centri niente con i lividi che aveva sul viso vero ?>> lo guardo negli occhi, ha una risposta incerta <<No...Non proprio>> mi sorge all'istante un dubbio

<<Dimmi che non hai fatto stronzate>> lo supplico con lo sguardo <<Ho chiesto a dei miei amici di pareggiare i conti spaventandolo un po', non c'ero non ho idea di come si sia svolta la faccenda e anche se fosse merita ciò che gli hanno fatto>> risponde sollevandomi, ha rispettato ciò che gli avevo detto

Lui non doveva farmi giustizia.

<<Non sono d'accordo ma non nego che hai ragione, la prossima volta però dimmelo non fare le cose direttamente tenendomi allo scuro>> annuisce pronto a ribattere <<Come quando hai parlato con Bene ?>>

<<Ero preoccupata !>>

<<Ed io anche, se te lo avessi detto me lo avresti impedito come io ti avrei impedito di andare da Anas>> ha ragione, non voglio litigare

<<Cambiamo argomento>> sbuffa <<Tuo fratello ?>> si scansa irritato <<Perché vuoi rovinare a tutti i costi questo momento ? Davvero non ti capisco Sara>> si allontana da me

<<Ti ho solo fatto una domanda sei tu che hai dei segreti>> replico infastidita <<Non ho alcun segreto, tu non centri con questa storia devi starne fuori, pensa a divertirti qui>> alza la voce insospettendomi

<<Quindi non si é risolto niente ? Sei ancora in mezzo ai casini ?!>> sbuffa <<Divertiti da solo non voglio un regalo per dare per buono quello che fai, non puoi comprarmi con una giornata insieme !>> singhiozzo

<<Tanto non hai problemi a trovare un altra che ti tenga compagnia>> gli rivolgo le spalle uscendo dalla vasca <<Sara !>> mi segue fino alla stanza <<Vuoi fermarti !>> riesce a prendermi il polso, roteo su di lui, restiamo in silenzio guardandoci negli occhi

<<La pianti di rendere tutto difficile ?>> si ricompone prendendo le distanze per parlarmi con lucidità

<<Sei tu che rendi tutto difficile...Io non ho intenzione di vederti morire per delle stronzate, non ho intenzione di aspettare che ti arrestino>> scuote la testa amareggiato

<<Non ho altra scelta potresti essere tu quella morta, almeno ti rendi conto della situazione ?!>> scuoto il capo, gli scappo dalle braccia e torno in camera, mi chiudo la porta della stanza alle spalle.

<<Ti ho portato qui per farti stare bene non per vederti piangere, mi spezzi il cuore bebe>> mi solleva dal pavimento <<Non voglio che ti succeda qualcosa>> singhiozzo mentre mi bacia accarezzandomi dolcemente il viso

<<Non mi succederà niente bebe te lo prometto>> lo bacio annuendo, lo amo, lo amo tantissimo...

<<Ben tornati eh non si avvisa più quando si va via ?>> ci viene incontro Vale <<Scusa fra non avevamo tempo>> gli risponde il moro lasciandomi un bacio sul collo

<<Sei sempre più bella o sbaglio?>> commenta Sami salutandomi con un caloroso abbraccio <<Stupido>> gli dó un bacio sulla guancia sorridendogli

<<Hey fiorellino>> si aggiunge Mattia <<Ma Keta ?>> mi guardo intorno non vedendolo arrivare <<Emm non é dell'umore diciamo>> dicono i ragazzi guardandosi complici

<<Cosa vuol dire non é dell'umore ? Non si saluta più la migliore amica?>> mi dirigo verso la sua stanza indispettita, sta discutendo con qualcuno al telefono <<Prenderò io il suo posto>> conclude la telefonata

<<Il posto di chi ?>> lo spavento entrando, sussulta ricomponendosi <<Non ti riguarda, non si bussa più ?>> chiede infastidito

<<Non si saluta più ?>> ribatto sulle difensive <<Hai ragione, ciao Sara>> mi fa cenno con la mano per liquidarmi <<Ma che ti prende ? Ancora geloso perché non sto con te ? Abbiamo tutto il tempo Az>> scuote la testa

<<Fra un paio di giorni mi trasferirò a Roma>>

<<Cosa ?? Perché ?>> fa spallucce indelicato, senza cuore <<Mi hanno fatto un offerta>> minimizza a denti stretti <<Mah...I ragazzi...La Seven, io ? Non contiamo niente>> sospira lasciandosi ricadere le spalle <<Non dipende da me sta volta>> lascia la stanza per dirlo anche agli altri...

𝐏𝐞𝐫𝐢𝐨𝐝𝐬 // 𝐍𝐞𝐢𝐦𝐚 𝐄𝐳𝐳𝐚 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora