29. 𝐏𝐚𝐮𝐫𝐚

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Perché proprio ora ?

Sciolgo il bacio estraendo dalla tasca il telefono <<É Keta>> comunico notando che aspetta che dica qualcosa <<Non rispondere richiamalo dopo>> mi fa cenno con il capo distrattamente, non posso dirgli di no in fondo ci siamo riavvicinati solo ora, rifiuto la chiamata e torno a baciarlo.

<<Ehy>> entro cautamente, aiutata da Amine, non c'è nessuno, strano oggi avevano detto d'esser in studio

Dò uno sguardo rapido al display del telefono è pieno di messaggi e chiamate perse, mi assale la tachicardia

<<Keta ha fatto un incidente !>> grido leggendo uno dei tanti messaggi dei ragazzi <<Dobbiamo andare in ospedale subito>> inizio a farmi prendere dal panico <<Ti porto e poi vado>> fa spallucce non curandosi di quanto ho appena detto

È fuori di testa ?

<<Amine non ho intenzione di litigare, siete sempre stati amici conta di più lui che una stupida competizione>> lo ammonisco

<<Non per me>>

<<Vacci da sola in ospedale>> ringhia, non posso credere che sia completamente senza cuore

<<Vergognati !>> lo urto alzando la voce, in risposta si volta di scatto con uno sguardo furioso, iniettato di sangue, mi fa quasi paura

<<Lui non c'era al funerale di mia sorella ed io non sarò al suo !>> mi grida in faccia spingendomi contro il muro, sbatto la testa e perdendo l'equilibrio cado a terra, inconsapevolmente inizio a tremare...

<<Sara...>> mi chiama precipitandosi ad alzarmi <<Non toccarmi !>> lo spingo con quanta più forza  riesco a racimolare, non voglio che mi tocchi, non deve.

<<Non volevo>> cerca di scusarsi <<Sono io a lasciarti sta volta Ezza>> singhiozzo prendendo il telefono, chiamo un taxi e tento di rimettermi in piedi <<Non volevo spingerti>> continua a giustificarsi tentando per quanto non glielo permetta di aiutarmi

<<Ho detto di non toccarmi !>> sbotto con le lacrime agli occhi, ho paura proprio come a casa

<<Sara>> mi chiama ancora contrito completamente da un visibilio di dispiacere, prova ad accarezzarmi il viso presumo ma di riflesso mi sposto

<<No bebe, non voglio farti del male, ti prego non fare così>> la voce gli trema quasi come se stesse per scoppiare a piangere <<Mi fai paura stammi lontano, per favore>> indietreggiando

<<Non sono tuo padre Sara>> cerca di avvicinarsi ma glielo impedisco <<Fermo !>> indietreggio ulteriormente spezzandogli il cuore

<<Amore ti prego ti porto in ospedale, rimango, ma ti prego non fare così>> mi supplica ormai piangendo <<H-Ho bisogno di stare da sola>> scuoto il capo e per quanto lentamente, esco da sola.

Finalmente vedo gli altri e li raggiungo aumentando il passo <<Sara !>> mi viene incontro Gaia <<Hai pianto ?>> chiede venendomi vicino

<<Dov'é Keta ??>> domando non vedendolo <<Lo hanno ricoverato é in quella stanza>> mi spiega Rondo affiancando Gaia, non abbiamo più ripreso i rapporti dopo la litigata con lei

<<Ti accompagno>> mibprende in spalla Sacky <<Grazie Sa>> gli dò un bacio sulla guancia e cerco di stabilizzare il mio equilibrio, fisico e mentale <<Su entra ti aspetta da quando é sveglio>> mi incoraggia.

É collegato a due flebo, è messo male, molto male <<H-Hey amore...>> cerco di calmare per lo meno il tono della voce ma non ci riesco <<Hey biondina>> mi saluta illuminandosi, prova a sollevarsi ma subito perde le forze

<<Fra stai giù non affaticarti>> lo raccomanda Sacky <<Ma cosa mi combini, ti lascio solo un giorno e fai un incidente ?>> gli accarezzo il viso

<<Che é successo ?>> mi rivolgo a Sami ma risponde lui <<Volevo chiamarti per rimediare e non ho visto una macchina venirmi incontro...Ho provato a sviare girando ma la macchina si é ribaltata e ho perso conoscenza...>> un senso di colpa mi attorciglia lo stomaco

<<Scusa>> scoppio a piangere <<Non piangere non é colpa tua piccola, vieni sali anche tu>> si sposta un po' <<Non ti faccio male ?>> chiedo intimorita dai tubicini

<<Devo prenderti in braccio io ?>> mi guarda ironico <<Arrivo>> lo affianco, lo stringo a me baciandogli il viso dolcemente <<Avrei dovuto risponderti...É che ho ascoltato...>> mi interrompo facendo riaffiorare quanto successo poco fa

<<Tutto okay ?>> chiede vedendomi bloccata <<No...Non é niente okay, tu dovresti stare bene, io dovrei stare bene...Non sarebbe dovuta andare così>> scuoto il capo dispiaciuta

<<Hey, non importa ho gli antibiotici che alleviano il dolore>> tenta di consolarmi scompigliandomi i capelli con un gesto tenero <<Scusate se vi interrompo...Ma l'orario delle visite é finito solo uno di voi può restare qui>> ci avvisa un'infermiera entrando nella stanza

<<Resto io !>> esclamo all'istante, Sacky annuisce <<Passiamo domani>> ci saluta <<Vai a casa da Ezza piccola non restare qui perché ti faccio pena>> mi dice successivamente Keta <<L'ho lasciato Az, penso per sempre>> sussurro ancora ferita

<<Tornerete insieme>> fa spallucce dandolo per scontato <<Sta volta no Az...>> sospiro con lo sguardo vuoto

<<Perché dici così ?>>...

𝐏𝐞𝐫𝐢𝐨𝐝𝐬 // 𝐍𝐞𝐢𝐦𝐚 𝐄𝐳𝐳𝐚 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora