𝐏𝐞𝐫𝐢𝐨𝐝𝐬 // 𝐍𝐞𝐢𝐦𝐚 𝐄𝐳𝐳𝐚

12. 𝐆𝐡𝐢𝐚𝐜𝐜𝐢𝐨

<<Bebe vieni qui>> mi ci avvicino lentamente

<<Sei solo mia>> mi tira giù accanto a lui sul letto <<Non andarmi contro mai più>> aggiunge affermando la sua gelosia

<<Non sono un oggetto, non puoi vietarmi di aiutare un amico>>

<<Non mi interessa il perché, il come o il cosa, questo é quanto, non ti ci avvicinare più>> ribatte stizzito lasciandomi

<<Sai bene che non lo farò>> m'innervosisco <<E tu sai che ti punirò>> mi squadra alleggerendo l'espressione impositoria

<<Vuoi che ti medichi o non posso fare nemmeno questo>> replico sarcastica

<<Sei qui solo per questo ?>> domanda seccato <<Non capisco cosa ti aspetti che ti dica, ero davvero in pensiero e l'unica cosa che hai detto non appena ti ho visto é stata "Non avvicinarti a Keta">> 

<<In pensiero per cosa ? Ti ho detto che ti avrei protetto ed é quello che ho fatto>> dice guardando di sfuggita la ferita...

Az ha detto che mio padre non centra, perché vuole farmi intendere di si ? <<Che centrano le condizioni in cui siete tornati col proteggermi ?>> osservo il taglio, é il segno di un coltello, ha anche il segno di un tira pugni

<<Chi te li ha fatti ? Papà o tuo fratello ?>> mi guarda accigliato <<Keta parla troppo>>

<<Cosa voleva tuo fratello?>> insisto <<Te>> confessa lasciando navigare lo sguardo in giro

<<Perché le hai prese per me dovevi lasciare perdere>>

<<Non lascerò che ti succeda niente Sara, le botte passano il rimorso di non averti tenuto al sicuro no>> replica cupo

<<Non voglio continuare il discorso>> prosegue <<Grazie Am>> gli stampo un bacio sulle labbra.

<<Il tuo profumo innonda la stanza>> mi accarezza i capelli <<Non ti piace?>> domando <<Mi fa sentire bene, a casa>> mi fa salire sopra di lui a cavalcioni, mi accarezza il viso, mi sfiora le labbra con il pollice

<<Domani finito in studio ti porto fuori>> non ho niente di decente da mettere, lo metterò sicuramente in imbarazzo

<<A che pensi ? Hai la stessa espressione di quando ti ho chiesto di venire in studio con me qualche giorno fa>> mi scruta

<<A niente Am>> mi sdraio sopra di lui per evitare il suo sguardo penetrante <<Non vuoi farti vedere con me ?>> domanda secco

<<É il contrario>> sussurro <<Il contrario ? Bebe quando passi si girano tutti, tutti, perché non dovrei voler uscire con te ? É questo che ti tormenta tanto ? Non sai di essere perfetta ?>>

<<Si...>> ripeto tristemente senza prenderlo sul serio

<<Non ci credi ?>>

<<Come fai a dire una cosa simile ? Non ho i vestiti sexy che mettono le altre, non sono abituata ai locali e sicuramente non so nulla di musica come fai a definirmi perfetta ?>> sbotto cercando di scomparire

<<Tu non sei le altre, mi piaci per questo perché tu sei tu, non hai mai fatto musica come fai a sapere qualcosa sull'argomento ? Non pensare a queste stronzate>> mi solleva il viso stampandomi un bacio sulle labbra, sorrido spontaneamente

<<E poi...Quel culo che mi fai impazzire non ha bisogno di abiti eleganti>> mi ci da uno schiaffo abbastanza forte <<Aia scemo>> lo rimprovero

<<Devo punirti no ?>> diviene di colpo seducente <<Mmm non in queste condizioni però, ti faresti solo male>> mi riguardo dal fargli male

<<Ce la faccio bebe sei tu quella che si farà male>> accenna un occhiolino, avampo dandogli una pacca sul collo 

<<Sei bellissima quando arrossisci>> sussurra spostandomi una ciocca di capelli dal viso, qualcuno ci interrompe bussando

<<Avanti>> rispondo alzandomi <<Che pizza volete ?>> chiede Vale appoggiato allo stipite della porta...

<<Quindi l'infermiera é stata brava ?>> domanda al moro prima di uscire dalla stanza <<Non direi>> risponde ironico ridendo

<<Mi porti del ghiaccio prima di andare ?>>

<<Si arrivo subito>> lo asseconda Vale lasciando la stanza <<Ah non sarei stata brava ?>> porto le braccia al petto

<<No>> dice con un sorrisetto stampato sulle labbra, so che cosa vuole ma ho veramente troppa paura di fargli male.

<<Vieni qui>> mi fa cenno di sdraiarmici vicino, mi appoggia il ghiaccio sul viso <<E di te chi si occupa ?>> mi bacia la fronte <<Non ho bisogno che qualcuno si occupi di me>> replico un po'offesa <<Si invece bebe>> mi ammonisce baciandomi.