<<Pensavo ti avrebbe portata lui qui non Keta>> dice una volta seduti <<In realtà l'ho portata qui perché ha bisogno di alcune risposte>> spiega Az
<<Chiedi pure>> dice con fare educato <<Da quando io ed Amine ci siamo lasciati non é più lo stesso...Ha iniziato ad evitarmi, non mi parla di ciò che prova e sò per certo che sta male, prima ha avuto un attacco di panico>>
Sussulta.
<<Cosa ? Mi aveva detto che non era più successo>> si gratta il capo confuso <<Cosa gli hai detto ?>> si ridesta preoccupato <<Non stavamo parlando...Mi ha aiutata a riprendere l'equilibro perché stavo cadendo ed ha iniziato a respirare male>> annuisce concentrando l'attenzione sul gesso
<<Te lo dirà lui, a questo non posso rispondere>> diventa di colpo serio <<É tornato a spacciare ?>> chiedo diretta, ho bisogno di saperlo <<No, sarà solo stressato, non é stato facile andare a testimoniare>>
<<Testimoniare ?>>
<<Si, qualche mattina fa doveva andare a testimoniare per te>> me ne ero completamente scordata, dó un occhiata a Keta che è sollevato quanto me
<<Per questo sparisce alla mattina>> rifletto a voce alta <<Non é andato ?>> mi chiede confuso <<Non me ne aveva nemmeno parlato...Ora capisco perchè ha detto che domani se la sarebbe sentita, sta rimandando>>
<<Senti, non so perchè ti tenga allo scuro ma so che non é facile per lui esternare ciò che prova soprattutto con te, dice che sei l'unica che vuole accanto non vuole farsi vedere debole ai tuoi occhi>> queste parole mi riempiono il cuore, mi ama davvero allora
<<Vorrei solo che me ne parlasse mi fa male vederlo chiudersi ogni volta>> si passa una mano fra i capelli giocherellando <<Lo farà, te ne parlerà, l'unico che sapeva degli attacchi di panico sono io e se sei riuscita a calmarlo certamente sei cosí importante da farti raccontare>> mi accarezza il viso
<<Come lo hai calmato ?>> chiede poi curioso <<Ho cantato...Emm "Notre Dame">> rifletto sincera <<É una delle sue preferite sai, la cantavamo insieme ogni giorno quando tornavamo a casa>> ripesca uno dei suoi ricordi più cari dal sorriso che gli ha provocato
<<Hai altre domande ?>> chiede dandomi un ultima occhiata <<No, grazie sei stato prezioso>> gli sorrido <<Un piacere biondina, torna qualche volta>> ricambia <<Senz'altro>> affermo felice lasciandogli un bacio sulla guancia.
<<Non mi avevi raccontato dell'attacco di panico>> borbotta Keta una volta soli in macchina <<Non ero sicura che ad Am avrebbe fatto piacere>> mi giustifico <<Si hai ragione...>> sospira tenendo comunque lo sguardo sulla strada ma perso in un pensiero più grande
<<A che pensi ?>> appoggio la mano sopra la sua gamba <<Niente di particolare>> osserva per qualche istante la mia mano e poi finge di non farci caso
<<Az sei strano, c'è qualcosa che non va non mentirmi>> insisto <<Non ho niente Sara>> cala il silenzio, mi ha chiamato Sara solo il giorno in cui avevo visto il fratello di Amine era fuori di sè.
<<Dove cazzo eravate ?!>> ringhia il moro non appena rincasiamo <<Tu dov'eri ?>> gli rigiro la domanda <<Cazzi miei !>> ribatte furioso
<<Ezza quante volte dovremmo dirtelo che siamo soltanto amici>> minimizza Az, ha la voce rotta come se fosse ferito, rimarca le ultime parole con una nota di disprezzo
Mi volto a guardarlo scontrando per qualche secondo il suo sguardo vacillante <<Le stai sempre intorno mi pensi stupido ?!>> ringhia Amine scaldandosi ulteriormente
<<Calmati, non vorrei ti venisse un altro attacco di panico>> sputa veleno sulla nostra amicizia sapendo che Amine si sentirà tradito da me, ora capisco lo strano comportamento
Am non risponde pietrificandosi, mi guarda dritto negli occhi ho tradito la sua fiducia, mugugna qualcosa di incomprensibile e successivamente afferra il telefono scomparendo dalla nostra vista
<<Ne riparliamo>> urto Keta lontano da me cercando di andare dietro al mio ragazzo per quanto riesca con le stampelle
<<Am aspetta>> si volta e mi viene incontro minacciosamente <<Solo tu lo sapevi>> mi punta il dito contro <<Solo tu e Bene !>> ripete quasi piangendo
<<Fra noi é finita>> mi spiazza <<Am ascoltami io...>> non mi lascia dire niente si allontana svoltando l'angolo e sparisce dalla mia visuale, un senso di colpa mi attorciglia lo stomaco non avrei dovuto fidarmi di Keta.
Le lacrime mi appannano la vista non permettendomi di guardare completamente dove vado, sbatto addosso a qualcuno <<Hey, che succede Sara ?>> è Sacky <<Amine mi ha lasciato, sta volta per sempre>> singhiozzo
<<Non lo farebbe mai, tornerà indietro e sistemerete tutto vedrai>> cerca di rassicurarmi <<No non sta volta, non mi perdonerà mai>> mi stringe a sé <<Sono sicuro di sì Sara, ti ama alla follia>>...
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𝐏𝐞𝐫𝐢𝐨𝐝𝐬 // 𝐍𝐞𝐢𝐦𝐚 𝐄𝐳𝐳𝐚
Romans𝐃𝐮𝐞 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐢 𝐭𝐨𝐭𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐢, 𝐧𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐚𝐩𝐩𝐚𝐫𝐞𝐧𝐭𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐧 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐞𝐩𝐩𝐮𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐫𝐚 𝐥'𝐮𝐧𝐨 𝐚𝐥𝐥'𝐚𝐥𝐭𝐫𝐨, 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐝𝐢 𝐭𝐫𝐨𝐩𝐩𝐨 𝐬'𝐢𝐧𝐜𝐚�...