33. 𝐂𝐚𝐳𝐳𝐚𝐭𝐞

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<<Mi accompagni anche tu ?>> chiedo titubante a Sami <<Certo>> mi rassicura montando in macchina <<E se succedesse ancora, se avesse bevuto o se...>> mi faccio assalire dal panico

<<Niente se, ha chiuso con ognuna delle cose che hai detto, non preoccuparti piccola andrà bene>> mi tranquillizza accarezzandomi il viso.

<<Sara vai solo tu>> mi dice Anas indicandomi la stanza <<Anche Sacky o me ne vado>> sbuffa alzando gli occhi sulle difese del suo migliore amico <<Ti serve una guardia del corpo per parlare con Amine?>> sminuisce la mia preoccupazione

<<Poteva tenere le mani apposto>> ringhia Sacky al quanto infastidito <<Come volete>> fa spallucce <<La strada la sapete entrambi>> risponde sgarbatamente, basta toccare Amine per fargli dimenticare tutte le risate e le ore a chiacchierare che abbiamo passato insieme.

<<Perché c'è anche lui ?>> fa un cenno con il capo verso Sami, è seduto a gambe divaricate al letto con un espressione di superiorità

<<Sono un oggetto ora ? Ma che ti é successo Ezza ?>> sbotta Sacky deluso dal suo atteggiamento <<Ho cambiato amicizie>> risponde secco Amine distogliendo lo sguardo da entrambi

<<Posso parlarle da solo ?>> chiede poi irritato <<No, con Sacky o puoi fare anche a meno non mi fido più di te Ezza>> ride senza umore facendo slittare il suo sguardo su di me

<<Bel modo di farmi sentire in torto ancora>> sbuffa <<Peccato che quella che si scopa un bastardo sia tu>> scuoto la testa <<C'é stato solo un bacio...Non lo vedo da quasi una settimana, non ho più la pazienza di ascoltare le tue cazzate cosa vuoi ancora ?>> chiedo spazientita

<<Voglio che mi ascolti, ma non ho intenzione di parlare di cose che riguardano solo me e te con uno che non centra niente>> ribatte acido prendendo la difensiva

<<Peccato allora>> faccio spallucce voltandomi verso l'uscita <<Cosa devo fare per poter star con te soli ?>> chiede pentendosi d'aver fatto lo sbruffone

<<Riconquistare la fiducia>> sussurro voltandomi verso Sacky che mi sorride, lascio la stanza lasciandoli soli.

*
<<Fra>> mi chiama prima che segua Sara <<Che vuoi ?>> sbotto sgarbatamente <<Davvero non si vede più con Keta ?>> chiede rincarando la dose di orgoglio

<<Non vuole più stare con nessun ragazzo al di fuori di me, si é anche ritirata da scuola le hai fatto proprio bene>> applaudisco sarcastico, mi infastidisce il suo atteggiamento menefreghista sono sicuro che la ami più di qualsiasi altra cosa ma per qualche assurdo motivo si rifiuti di dirglielo...

Mi osserva avvilito, spento, distrutto.

<<Domani la porto all'Hollywood verso le otto vedi di essere lì>> gli concedo l'ultima possibilità di riavvicinamento prima di eliminarlo dalla nostra vita.

*
<<Dai piccola su, devi tornare ad uscire>> mi incoraggia Sacky <<Metti uno di quei vestitini XS e sistemati che ti porto all'Hollywood>> tenta di convincermi

<<Non c'è nemmeno Gaia>> mi lamento <<Meglio più tipi per te no ? E poi ci sono io>> ammicca ironico <<Va bene mi hai convinto ma il vestito sceglielo tu>> replico pigra

<<Questo>> dice dopo aver rovistato qualche minuto nel mio armadio.

Uno dei pochi che avevo preso dopo aver conosciuto Amine...

*<<Fra>> mi tirona Bene <<Guarda>> dice a bocca aperta, lo ossevo confuso, inquadro la zona che fissava per capire cosa gli prendesse e la vedo

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<<Fra>> mi tirona Bene <<Guarda>> dice a bocca aperta, lo ossevo confuso, inquadro la zona che fissava per capire cosa gli prendesse e la vedo

La più figa del locale tutta curve e un sorriso cosí luminoso da accecare chiunque, nessuno potrebbe dire di non averla notata qui dentro.

<<Vai>> mi spintona incoraggiandomi ad andarle incontro, quasi come la prima volta prendo coraggio e mi decido la rivoglio.

*
Due mani si accomodano sui miei fianchi...Sono le sue, riconoscerei questa presa anche a distanza di anni...

Sacky che mi stava rinfacciando di essere già al quarto drink si zittisce confermando ciò che avevo già intuito, Ezza é alle mie spalle.

<<Balli con me ?>> chiede ad una spanna dal mio collo, accarezzandomi affettuosamente i fianchi <<Chi ti ha dato il permesso di toccarmi ?>> mi giro verso di lui spostandomi

<<Mi serve ?>> replica sfacciatamente <<Dopo lo schiaffo non voglio mai più sentire le tue mani sulla mia pelle>> rispondo restando sulle mie

<<Va a cercare qualche amica di Gaia, ti riesce bene no ?>> il sorriso presuntuoso scompare lasciando il posto ad uno sguardo scoraggiato, spento

<<Aspetterò quanto vorrai>> ribatte mostrandomi di avere capito, si avvicina sussurrandomi all'orecchio senza darsi per vinto <<Se ti baciassi varrebbe come se ti stessi toccando ?>>

È a pieno contatto con le mie labbra, il suo respiro affannato mi fa ricordare quante volte l'ho sentito sul collo, mentre mi lasciava dei baci umidi sul viso finendo ogni singola volta sul seno

Un brivido mi attraversa la schiena e sento le gambe molli, arrossisco

<<Anche io ricordo quelle notti>> sussurra ammiccando con un occhiolino, riesce ad imbarazzarmi <<Allora ? Un bacio posso rubartelo ?>> replica ammortizzando con un bacio sul collo.

Sento il suo profumo addosso, sento l'odore dell'erba ma non riesco a inquadrare come dal locale sia finita in un posto senza musica

Apro gli occhi e mi rendo all'istante conto di essere nel letto di Anas, di riflesso mi volto temendo che il proprietario sia accanto a me

A mio mal grado invece, Amine mi sorride spegnendo un Joint <<Ti ho svegliato per il fumo ?>> chiede timidamente

<<Dove...Come sono arrivata qui ?>> mi sistemo i capelli tirando piú su le coperte, i nostri indumenti sono sparsi per tutta la stanza, temo di sapere come sia andata amche senza che me lo dica

<<Mi hai detto che ti mancavo e avevi bisogno di me...Ti abbiamo accompagnato qui assieme a Sacky ed hai chiesto di rimanere con me supplicandolo fino a che non ha acconsentito contro voglia>> sorrido, in effetti é proprio da me

<<E tu cosa centri ?>> si morde maliziosamente il labbro inferiore <<Non ricordi proprio niente ?>> scuoto la testa confusa

<<Hai fatto scorrere lentamente il vestito lungo tutto il corpo spogliandoti e una volta nuda hai iniziato a ballare>> marca parola per parola con un tono basso, eccitante, riesce a far fremere tutto il mio corpo

<<Eri così sexy>> sussurra senza poter fare a meno di toccarsi, sento la sua mano addentrarsi fra le mie coscie e sussulto <<Lasciati andare bebe sai che ad accontentarti sono il migliore>> inizia a fare dei cerchi circolari

<<Sali>> sospira eccitato tanto quanto me, gli concedo l'ultima scopata, in fondo mancava anche a me.

𝐏𝐞𝐫𝐢𝐨𝐝𝐬 // 𝐍𝐞𝐢𝐦𝐚 𝐄𝐳𝐳𝐚 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora