<<Sara !>> mi chiama Gaia scendendo dal divano dove era abbracciata a Mattia <<Bebe aspetta>> accelero il passo ignorandoli entrambi, lui é intransigente sui consigli che gli dó io, ed io farò lo stesso
<<Devo fare la doccia>> banalizzo lasciando la stanza <<Amo aspetta ti prego>> tenta di rincorrermi afferrandomi il polso <<Ascoltami almeno>> supplica
<<Ascoltarti ?? Cosa dovresti dirmi ?? Solo tu sai quello che ti ho detto, solo tu sai cos'ho passato e mi sembrava il minimo aspettarmi che non lo avresti detto a nessuno !>> la lascio lì immobile e mi dirigo nella mia stanza scoppiando in un pianto esaustivo.
Le sue braccia mi avvolgono <<Bebe perché avete litigato ?>> chiede con tono pacato
<<Ha detto a Mattia delle cose...>> singhiozzo <<Sara>> Gaia bussa insistentemente alla porta chiamandomi, non le daró mai piú fiducia <<Ti odio !>> le grido
<<Vattene !>> non ho intenzione di ascoltarla ha tradito la nostra amicizia
<<Bebe almeno prova a sentire cos'ha da dirti>> lo scosto <<Non ti riguarda questo !>> é lievemente infastidito ma non parla mi guarda soltanto, ammutolito
<<Si hai ragione, io non ti ho coinvolto con mio fratello e tu puoi non dirmi niente di ciò che ti riguarda>> ferito lascia la stanza...
Non avrei voluto dirgli così, conta davvero tanto per me.
*
<<Amine !>> mi chiama Gaia con quella voce stridula che non sopporto sentire <<Che vuoi ?>> rispondo scazzato<<Cosa le hai detto ?! É per colpa tua se ci siamo allontanate le causi solo problemi! >> mi grida in faccia
<<Gaia!>> la richiama Keta <<No ha ragione, devo rompere con Sara mi mancheranno solo le scopate in fin dei conti>>
Mi disgusto da solo ma non voglio vederla rovinarsi la vita per colpa mia, non voglio vederla sola e in pericolo é meglio così per tutti devo solo convincermene
<<Sei solo un bastardo !>> replica di getto la bionda che viene subito dopo seguita da Keta <<Come cazzo fai a trattarla così ?! La distruggerai>> ringhia
<<Farà pace con la sua amichetta e starà lontana dai problemi che le ho causato con mio fratello, starà bene non ho bisogno di fare il babysitter>> rillutto tenendo la maschera dell'insensibile
<<Non puoi farle questo!>> si aggiunge Mattia all'appello <<É stato divertente per qualche notte ora però ci dò un taglio non provo niente per Sara>>
É dietro di me.
<<C-cosa ?>> chiede con un filo di voce, mi si spezza il cuore le lacrime le rigano il viso...
No.
Devo rimanere nella mia posizione, devo proteggerla non posso rischiare di vederla soffrire o ancor peggio in un letto d'ospedale...
*
<<É finita ragazzina>> mi dice secco, apatico, inanime <<Avevi promesso di essere diverso di proteggermi !>> lo accuso con le lacrime agli occhi e lascio rapidamente il corridoio.Mi sono fatta spezzare il cuore mettendolo già in conto non posso credere di essermi fatta illudere così...
<<Biondina posso entrare?>> bussa Keta <<S-si>> biascico chinata sul letto <<Piccola non fare così non meriti di stare così>> mi stringe a sé
<<Io credevo che provasse veramente qualcosa...>> confesso delusa, a pezzi <<Sotto la maschera dell'insensibile so che prova qualcosa per te, in realtà, credo che ti ami Sara>>
<<Che mi ami ? Mi ha lasciata, voleva solo scoparmi !>> la rabbia prende il controllo, devo parlargli una volta per tutte.
<<Amine !>> ringhio raggiungedolo in terrazzo dove sta fumando <<Che hai ? Ti dà fastidio qualche scopata>> ironizza quasi insensibile con un tono sarcastico
<<Ieri mi hai detto di amarmi...Non stavi mentendo>> sussulta, lo sguardo muta é quasi interdetto
<<I-Io ho solo detto quello che avresti voluto sentirti dire>> cerca di convincermi ma non mi basta non può chiudere così
<<Anche che non puoi perdermi ? Anche questo é quello che volevo sentirmi dire ?>> esita
<<Si>>
Volge lo sguardo al panorama <<Baciami, fammi vedere che mi hai usato veramente che non provi niente>> non si smuove
<<Am>> lo chiamo tirandolo verso di me, ha ragione Keta <<Solo un bacio? Come vuoi>> si volta e mi sfiora a mala pena le labbra
<<Ho detto un bacio Ezza>> mi spingo sulle punte baciandolo, sento che si scioglie, appoggia le mani sui miei fianchi li accarezza e di colpo mi lascia
<<Hai bisogno di altro ?>> domanda smorfioso, freddo <<Di te>> sussurro, abbassa lo sguardo
<<Vattene non lo capisci ? Non mi importa niente di te, ne di quello che c'è stato>>
"Di quello che c'è stato"
Me ne vado singhiozzando assecondando il suo volere.
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𝐏𝐞𝐫𝐢𝐨𝐝𝐬 // 𝐍𝐞𝐢𝐦𝐚 𝐄𝐳𝐳𝐚
Romance𝐃𝐮𝐞 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐢 𝐭𝐨𝐭𝐚𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐫𝐬𝐢, 𝐧𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐚𝐩𝐩𝐚𝐫𝐞𝐧𝐭𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐧 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐞𝐩𝐩𝐮𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐫𝐚 𝐥'𝐮𝐧𝐨 𝐚𝐥𝐥'𝐚𝐥𝐭𝐫𝐨, 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐠𝐮𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐝𝐢 𝐭𝐫𝐨𝐩𝐩𝐨 𝐬'𝐢𝐧𝐜𝐚�...