Gli Erotici

traviamento

Mentre Andrea e Valeria si erano spostati per "parlare" Davide e Natasha erano rimasti da soli nella stanza da letto.
《Ma che vanno a fare?》chiese la rossa con un sorriso sulle labbra.
《Parlare》rispose mesto il ragazzo.
《Se certo, non ci vorrà mica provare?》la ragazza pareva sconcertata all'idea.
Davide voltandosi verso di lei diede fiato ai suoi pensieri.
《Beh che male c'è, dico uomo e donna, beh è giusto》

Natasha scoppiò a ridere.
《Cosa c'entrano sui commenti omofobi》
Placata l'irità Davide ribattè.
《Dico solo che anche se sono amici è normale che vogliono provarci》
La ragazza incrociò le braccia al petto.
Davide la conosceva abbastanza bene da capire che quella era la sua posizione quando era pronta a partire con il piede di guerra.
《Ti ho detto che non funzionerà mai》
《Perché?》sbottò Davide facendosi sempre più vicino a lei.

Aveva bisogno di quella ragazza.
Aveva bisogno di una femmina dal seno grande che glielo facesse drizzare per un buon motivo.
Dovea trovare una distrazione dopo la doccia con Andrea.
Davide non avrebbe mai accettato l'idea di provare attrazione per quel ragazzo.
Era un maschio, era sbagliato ed aveva 3 gambe questo proprio non poteva mandarlo giù, aveva bisogno di una buona dose di medicina, chiamata femmina.

Gonfiò tutti i muscoli del suo corpo palestrato, per apparire ancora più grosso e attraente.
《Vedi non è detto da nessuna parte che due amici non possano dichiararsi o divertirsi si può fare tutto ciò che si vuole》puntò gli occhi azzurro cielo contro quelli, color della terra di quella ragazza.

Cielo e terra sono separati da una linea di confine, ed era così che si sentiva Davide.
La guardava dall'alto in basso.
Come il cielo guarda la terra.
Sapeva che non avrebbe potuto averla.
Pensò che infondo non gli servisse una distrazione carne.
Andrea era stato suo amico per anni e non gli aveva mai recato dubbi sul proprio orientamento sensuale.
Quello di quella mattina era stato un malinteso, probabilmente era carico di testo sperone perché la palestra era piena di tipe in top.
Si, si Disse sicuramente era per quello che gli si era drizzato sotto la doccia.

Guardò la sua amica attentamente.
La giacca di jeans aperta poggiata sul suo abito nero, la sua chioma rossiccia e i suoi occhi profondi.
No, non avrebbe mai potuto consumare un rapporto con lei, non ne aveva bisogno; nonostante il desiderio.
Si sistemò I capelli biondi.
《Davvero lo pensi?》chiese la ragazza all'improvviso.
《Cosa?》Domandò il ragazzo.
《Che si può avere un altro tipo do rapporto, oltre un amicizia da tempo》Davide non dovette nemmeno pensarci, era convinto di quanto affermava.
《Si》rispose.

Natasha fissò attentamente Davide.
《Wow》Esordì 《Sei intelligente quento bello》constatò.
Davide rimanse sconvolto dalle sue parole.
E proprio in quel momento sentirono le voci di Andrea e Valeria.
Più che le voci, i versi.

《Oddei, lo stanno facendo》Esclamò Natasha cercando di sussurrarlo.
Si portò le mani al viso e si tolse la giacca di jeans per allontanare il caldo.
Davide fissò ammaliato il suo corpo, le sue linee e beh le sue curve.
L'abito lasciava le braccia completamente scoperte, avrebbe voluto vedere quella pelle pallida in altri punti.

《Davide...》chiamò la ragazza a voce bassa, il suo classico tono confidenziale che rivelava a poche persone, tra cui Davide stesso.
《Si》il ragazzo era vicino a lei, la distanza ravvicinata era calma di tensione carnale.
《Mi piaci... ti va di farlo?》formulò la fatidica domanda.
《Io... io non so》non sapeva realmente se era ciò che volesse, ma lei si avvicinò al suo orecchio e disse:
《Voglio i tuoi cuccioli》

Il cuore del Biondo iniziò a battarere all'impazzata nel grande e muscoloso petto del ragazzo.
Quella frase, quella dannata frase.
Quella ragazza voleva i suoi spermatozoi lui fi pervaso dal lussurioso desiderio di farsela.
Si lasciò guidare dalla pura passione carnale.
《Ti farò mia》avvertì.