🎄 EPILOGO 🎄

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Draco era accoccolato contro il corpo muscoloso di Charlie.

Le immagini sullo schermo si alternavano velocemente e Draco trattenne bruscamente il fiato.

“Non voglio vedere la fine” disse ad un tratto, mentre Charlie si voltava verso di lui, incuriosito.

“Perché no?” Chiese il rosso guardandolo negli occhi.

“Perché non voglio piangere” disse il biondo guardandolo intensamente negli occhi.

Nel film stavano festeggiando il Natale il giorno del Ringraziamento.

“Manca ancora un po’ alla fine…”

“Si, ma l’ho già visto, il film. Mentre pensavo di passare il tempo in altro modo…” disse Draco con un sorriso prima di sporgersi verso il viso del rosso e lasciargli un bacio delicato sulle labbra.

“Ho paura di farti arrabbiare. Ho paura di deluderti. Ho paura di non essere un bravo fidanzato” disse Draco fissandolo negli occhi.

Charlie sollevò una mano per passarla tra i capelli platino del fiorista.

“Anche io ho paura di deluderti.. ma voglio stare con te, voglio conoscerti”

Draco guardò negli occhi Charlie.

“C’è solo un modo per conoscerci ancora meglio” disse il biondo con sguardo malizioso, spingendosi nuovamente verso le labbra del rosso, stringendolo fra le braccia.

Charlie ricambiò il bacio, per poi sussultare quando sentì le mani di Draco accarezzargli i pantaloni..

“Intendevi questa conoscenza” disse il maggiore facendo scorrere lo sguardo lungo il viso del biondo.

“Sto correndo troppo?” chiese Draco, sentendosi a disagio.

“No. O almeno… Non penso. Sei sicuro di volerlo?”
Draco annui.

“Non so se sono capace di andare oltre. Però… ecco. Dipende da come mi sento…”

Charlie lo guardò.

“Non bisogna per forza andare oltre. Ci sono un sacco di cose che possiamo fare…” rispose Charlie mentre afferrava il telecomando e spegneva la televisione, poi si alzò in piedi e tese una mano al compagno che l’afferrò.

I due attraversarono il corridoio, sorpassando la cucina che li aveva visti protagonisti di una cena preparata interamente da Charlie.

Draco non era affatto capace di cucinare e lo trovava più un atto di necessità che di piacere. Non si era mai interessato di imparare.

Charlie invece sembrava nato in cucina. Si vedeva la passione trasparire dai suoi gesti.

Draco lo aveva fissato tutto il tempo, sentendo nel cuore un calore mai sperimentato prima.

Si diede dello stupido mentalmente solo per aver cercato di allontanarlo.

Charlie gli aveva raccontato di avere visto il suo ex fidanzato, che era stato picchiato dal nuovo marito.

"Non ho idea di come si possa fare del male alle persone. Che senso ha?" Aveva chiesto Draco, pensieroso e preoccupato.

"Non lo so nemmeno io. Purtroppo le persone nascono così e non cambiano" rispose Charlie mentre mescolava gli ingredienti nella padella.

"Come si fa a capire se si diventerà cattivi? Io non penso di esserlo, non amo proprio discutere. Discutere mi fa stare malissimo" Disse Draco stringendosi nelle spalle.

"Non lo so. Bisogna forse non farsi prendere troppo dalla rabbia. Anche io non amo discutere. Se sento che sto per dire qualcosa di brutto preferisco prendere e andare a fare una passeggiata per calmare i nervi… anche a me fa stare male litigare. Ho sempre evitato"

~Charlie/Draco~ Christmas StarDove le storie prendono vita. Scoprilo ora