21.

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Rosie.

"Adesso basta Austin va a dormire è tardi sveglieremo la mamma."

Erano quasi le due di notte e Austin non voleva saperne di lasciare la mia stanza.

"Aspetta voglio farlo vedere alla mamma."

Vidi Austin cominciare a saltare perchè era riusciro a fare due origami di seguito.
Da quando la mamma gli aveva insegnato a farli non riusciva a smettere di crearli.

"Adesso basta Austin,è tardi la mamma starà dormendo glie li farai vedere domani."

Ad un certo punto tutte le luci saltarono e rimanemmo nel buio piú totale.

"È saltata la corrente!"

Disse urlando e non appena lo sentii aprire la porta capii che stava andando verso la camera della mamma.

Cercai di non inciampare e lo seguii maledicendolo mentalmente.

"Austin!"

Appena arrivai nella camera della mamma sentii Austin chiamarla piú volte ma non ne voleva saperne di rispondere.

"Rosie la mamma non si sveglia,Rosie vieni qui!"

Era buio pesto e non riuscivo a vedere niente,sentii sempre di piú salirmi il panico e non riuscivo a smettere di tremare.

"Prendi la torcia Austin va a prendere quella stupida torcia!"

Appena riuscii ad avvicinarmi verso la mamma cominciai a chiamarla ripetutamente ma senza nessun risultato.

"Mamma svegliati,mamma! Ti prego non farci questo!"

Sentii le lacrime scendere e le presi la mano chiudendo gli occhi sperando che si svegliasse.

*
"Rosie,ehi Ros!"

Aprii gli occhi appena sentii qualcuno scuotermi il braccio.
Mi ero addormentata durante l'ora di italiano.

Quando mi girai mi ritrovai Louis che continuava a sventolarmi la mano davanti alla faccia.

"Sono nei guai?"

Mi guardai intorno vedendo che ognuno se ne stava per i fatti suoi.

Qualche secondo dopo la campanella suonó e si sentii il rumore delle sedie e subito dopo la classe si svuotó.

Sbadigliai per poi recuperare il mio zaino da terra e mi affrettai per andare verso l'uscita.

"Ma dico ti sei resa conto che hai dormito tutta l'ora?"

Ero esausta.
Avevo lavorato fino a tardi al Black Diamond e non ne potevo piú.

"Sono a pezzi ho solo voglia di dormire."

Erano quasi le dieci quando mi resi conto che tra nemmeno un'ora avremmo dovuto essere tutti nell'auditorium per il musical di fine anno.

Non stavo nella pelle.

"Resta sveglia abbiamo un musical da recitare tra nemmeno un'ora,devi aiutarmi con le battute sai che saró un disastro vero?"

Roteai gli occhi per poi aprire il mio armadietto e buttarci i libri dentro.

Stavo per replicare a Louis quando in lontananza mi accorsi di Harry.

Non guardarlo,non guardarlo...

"Terra chiama Rosie."

Guardai Louis distogliendo lo sguardo,successivamente vidi Harry passarmi davanti e continuai a guardare Louis cercando di evitare il contatto con lui.

Sentivo il suo sguardo su di me e quando  tornai a guardare Harry lo vidi chiudere il suo armadietto per poi andarsene.

Damn You,Styles. {hs}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora