Damn You,Styles. {hs}

25.

Harry.

"Scherzi? Scusa sai che ieri ho fatto quattro mesi con Kat sono stato offline per tutta la giornata."

Cazzo non riuscivo a smettere di pensare a ieri sera.

Nella mia mente riuscivo ad inquadrare solamente Rosie a cavalcioni su di me che mi scopava letteralmente.

Cristo e mi ero anche trattenuto.
Ma come era possibile?

Niall mi guardava come se volesse fucilarmi all'instante.

"Che vuoi? Mi devi un favore."

Gli dissi riguardo al fatto che non aveva risposto alle nostre chiamate.

"Io ti devo un favore?! Tu mi devi un cazzo di favore guarda la tua cazzo di faccia,fidati,se io e Kat fossimo passati a liberarvi da quella buca del cavolo adesso tu non avresti questa faccia da ebete,non posso crederci te la sei scopata Harry? Che diavolo combini?"

A dire la veritá era lei che aveva scopato me.

Dio non riuscivo a smettere di togliermi quell'immagine dalla mente.

Mi stava fottendo la testa.

Avrei potuto andare oltre ma non so perchè ci ero andato piano con lei.

Avrei potuto sbatterla dentro la mia macchina in tutte le posizioni possibili e inimmaginabili per tutta la notte e invece no mi sono fermato lì.

"Scusa papá dovevo forse chiederti il permesso?"

Lo presi per culo continuando a smanettare con il mio cellulare.

"Ti stai innamorando di lei ti si legge in faccia caro il mio "sono Harry e non ho una relazione stabile neanche con me stesso."

Scossi la testa e gli lanciai una pallina che avevo trovato sul comodino.
Odiavo quando faceva cosi,ma che cosa stava dicendo?

E perchè stavo diventando così nervoso?

"Ma che ti salta in mente? Si ho scopato con Rosie e mi è piaciuto e allora? Da quando scopare con qualcuno è diventato un crimine? Non ti capisco proprio."

"Fai come ti pare,d'altronde lo fai sempre. Ma non venire da me quando rovinerai le cose con Rosie e ti servirá una spalla su cui piangere."

Rosie.

"Tu verrai eccome stasera,non puoi startene a casa l'ultimo dell'anno,danno la festa super mega galattica a casa di Chris Stevenson e noi non possiamo mancare."

Kat mi guardava come se avessi appena ucciso qualcuno.

Mio dio.

Non avevo voglia di andare a questa festa del cavolo.

Ma aveva ragione non potevo starmene a casa l'ultimo dell'anno.

"Non lo so Kat va bene? Non so che cosa mi sia preso."

Non riuscivo a smettere di pensare a ieri sera.

Sentivo le mani iniziare a formicolarmi.

Le sue mani sul mio corpo.

Avevo letteralmente perso il controllo.

Stavo di nuovo sudando freddo non andava bene.

Dovevo smettere di pensare a lui.

"Terra chiama Rosie... Non ci credo,guardati,che cosa ti ha fatto?"

Cercai di calmarmi e riprendere fiato per poi infilare un paio di tacchi a caso che stessero bene col vestito che avevo appena indossato.