Damn You,Styles. {hs}

29.

Rosie.

Ero appena arrivata al centro commerciale dopo aver lasciato Harry all'entrata.

Io e Kat avremmo dovuto incontrarci per fare shopping e decidere cosa avremmo dovuto portare a Praga.

Avevo passato l'intera mattinata da Harry e quando ripensai al fatto che non avevamo fatto altro che mettere a soqquadro l'intera stanza da letto cominciai a sudare freddo.

Mio dio.

Sarebbe stara la mia rovina.

Kat mi avrebbe ucciso di sicuro appena lo avrebbe scoperto.

Che cosa mi stava succedendo?

Perchè mi sentivo cosí strana?

E perchè non riuscivo a smettere di sorridere?

Sentii il mio telefono iniziare a vibrare e quando lo afferrai mi accorsi che avevo un messaggio da Kat.

Kit Kat♥️:

Ho scaricato Niall da quell'altro stronzo sto arrivando!

Ridacchiai leggendo il messaggio e non appena alzai lo sguardo la vidi arrivare da lontano.

"Tu! Dove diavolo eri stamattina? Mi hai letteralmente scaricata."

Oh giusto.
Avevo saltato le lezioni. Avevamo.

Cominciai a sentirmi formicolare le mani anche perchè adesso avrei dovuto trovare una scusa più che plausibile.

"Ho avuto delle cose da fare."

Cercai di essere credibile non entrando nel dettaglio.

Ho avuto delle cose da fare.

Ma chi volevo prendere in giro?

Cominciai subito a camminare facendole segno di seguirmi e cercai di non incrociare il suo sguardo continuando a guardare avanti.

"Mio dio,eri con lui non è vero? Come ho fatto a non capirlo prima,tu signorina puzzi,puzzi di sesso e puzzi di menzogne,oddio non avrei mai pensato che questo sarebbe successo."

Scossi la testa mentre Kat si metteva le mani nella testa.

Perchè mi sentivo così nervosa?

"Non sta succedendo niente Kat,possiamo rimandare questa conversazione,mi stai facendo venire il mal di testa."

La sua bocca si spalancó quando la superai ignorandola per poi piazzarmi davanti a una vetrina piena di vestiti.

"Senti ti capisco,sei nella fase della negazione,è tutto normale,ricordi con Louis? È successa la stessa identica cosa soltanto che alla fine si è rivelato per quello che è realmente,uno sporco traditore... no forse non dovevo dirlo."

Posai le mani sulla mia faccia.

Sapevo benissimo dove voleva andare a parare.

"Kat ti prego,smettila,che vuoi che ti dica? Si ho fatto sesso con Harry,di nuovo,mi è piaciuto? Si e allora? Non vuol dire niente."

Sei proprio sicura di questo?

Stupida vocina nella mia testa.

"Oddio... Lui ti piace,eccome se ti piace,dovresti guardarti ogni tanto forse lo capiresti anche tu."

"O mio dio guarda quel vestito!"

Kat mi prese subito per il braccio trascinandomi davanti a un negozio di vestiti.

Tutto ad un tratto smise di parlare di Harry lasciandomi respirare per un minuto.

Non poteva aver ragione.
Io lo odiavo,era uno stronzo totale.

Io ero il bianco e lui era il nero.

Due cose completamente diverse,non poteva essere cosí.

Non credevo assolutamente a quelle teorie del cavolo degli opposti che si attraggono,col cavolo.

Eppure quando gli stavo vicino mi sentivo come se fossi al sicuro.

Lui mi faceva sentire al sicuro.

Si preoccupava per me,perchè diavolo si preoccupava per me?

E perchè quando lo faceva mi attraeva ancora di piú?

E perchè quando pensavo a lui sentivo dei piccoli formicolii pervadermi lungo le braccia?

Controlla bene Rosie,forse stai solo impazzendo.

O forse mi camminano semplicemente delle formiche sulle braccia e non me ne accorgo,potrebbe anche essere...

"Hai giá deciso cosa portare,io sono in crisi,partiamo tra nemmeno due giorni e non so dove mettere le mani."

Tornai sul mondo reale quando sentii Kat richiamarmi piú volte.

"No sono ancora indecisa,forse potremmo preparare le valigie insieme."

Cominciai a prendere un pó di vestiti qua e lá su consiglio di Kat e dopo aver passato quasi venti minuti alla ricerca di qualcosa che andasse bene per lei ci fiondammo dentro i camerini a provarli tutti.

"Si grandioso!! Mh... Penso che porteró tutto il mio armadio. Come faccio a scegliere tra tutti quei magnifici vestiti che ho? Assurdo."

Harry.

Cazzo.

Rosie mi aveva appena scaricato all'entrata del centro commerciale e continuavo a sorridere come un coglione.

Ma che avevo di sbagliato?

Avevamo passato letteralmente l'intera mattinata a letto e se non fosse stato per il fatto che doveva incontrare Kat al centro commerciale avrei potuto continuare a sbatterla in ogni angolo della mia camera per tutto il giorno.

Dio,quella ragazza mi faceva impazzire come nessun'altro al mondo.

Ero fottuto.

"Sono in ritardo?"

Vidi Niall arrivare dal parcheggio correndo.
Che idiota.

"No sono io che sono in anticipo brutto idiota,allora dove si va? Ricordarmi ancora perchè siamo venuti qui."

Chiesi continuando a guardare il cellulare.

"Te l'ho detto cazzone,devo prendere delle cose per Praga."

Roteai gli occhi per poi seguirlo all'entrata.

Appena entrammo c'era un enorme fontana che non avevo mai notato prima.

"Allora che fine hai fatto stamattina,ieri sei sparito."

Mi chiese guardandosi intorno.

"Ho avuto da fare."

Dissi cercando di non sorridere troppo.
Niall ammiccó e dopo un minuto mi diede un pugno sulla spalla.

"Ti guardi mai allo specchio quando c'è di mezzo lei? No perchè dovresti farlo."

Lo guardai male per poi restituirgli il pugno.

"Che diavolo stai dicendo?"

Come faceva a capire sempre tutto?

"Anche Rosie ha saltato le lezioni stamattina,non voglio nemmeno immaginare quello che avete fatto stamattina,voglio solo sapere una cosa,glie l'hai già detto?"

Ed eccolo lí.

A farmi di nuovo la paternale.

Odiavo quando faceva cosí,dio.

"Non ricominciamo a parlare di questa cosa."

Lo zittii subito continuando a camminare infuriato.

"E invece si,senti siamo amici da quanto? Un'eternitá,lei ti piace? Non vuoi ammetterlo,va bene,e io da tuo amico voglio vederti felice,ma non fare cazzate. Devi dirglielo Harry o le spezzerai il cuore,quella famiglia ne ha giá passate tante e lo sai anche tu."

È questo che non capiva,le avrei spezzato il cuore comunque.

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