5.

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Rosie.

"Ma che cazzo ti salta in mente!"

Rimasi a guardare Harry per qualche secondo per poi rispondere attaccandolo.

"Se non te ne fossi accorto staremmo studiando di sotto!"

Lo vidi avvicinarsi allo stereo per poi replicare subito dopo.

"Non mi interessa."

Disse rialzando di nuovo il volume dello stereo e spostandosi verso la porta del bagno.

In sua risposta diventai rossa dalla rabbia e mi avvicinai nuovamente allo stereo abbassandolo.

Si spostò verso di me per poi puntandomi il dito contro.

"Tocca di nuovo il mio stereo e ti faccio fuori."

Continuai a tenere lo sguardo fisso verso di lui non appena lo vidi avvicinarsi ancora a me bloccandomi al muro.

"Spegnilo o sarò costretta a dirlo a tua madre."

Ma che cazzo,cosa aveva quattro anni?

Non so perchè ma in quel momento mi sentivo quasi in imbarazzo ma cercai subito di scacciar via quella sensazione e continuai a rimanere di pietra.

Mi guardò negli occhi per poi posare il suo sguardo sull'asciugamano che aveva intorno alla vita e scoppiò a ridere.

"Ma davvero? Sei entrata in camera mia senza neanche avertici invitato,mentre ero anche sotto la doccia,come la mettiamo?"

In un certo senso aveva ragione...
Fanculo!

"Come pensavo,ammettilo che era una scusa per saltarmi addosso,beh non ha funzionato dolcezza magari un'altra volta."

Quasi gli piantai uno schiaffo in faccia ma cercai di trattenermi e mi liberai da quella strana posizione per poi raggiungere la porta.

"Neanche se fossi l'ultimo uomo sulla terra,no grazie,fai come ti pare con lo stereo non me ne importa un fico secco."

Dissi sbattendo la porta dietro di me per poi tornate di sotto da Tyler.

Ringraziai soltanto il fatto che tanto ormai era ora di andar via,avevo perso gli ultimi quindici minuti delle ripetizioni a litigare con quello stronzo insensibile.

*
Non appena guardai mi resi conto dell'orario e del fatto che Kat non era ancora arrivata.

Chiusi il armadietto recuperando i libri per poi tirare fuori il telefono dalla mia tasca.

Il telefono squillava e chissá perchè di Kat non c'era alcun segno.

Fantastico,potevo ritenermi scaricata.

Guardai di nuovo l'orario e mi resi conto che la campanella avrebbe dovuto suonare....
*DRIIIIIN*

Si proprio adesso.
Mi affrettai a raggiungere l'aula di Mrs Fell.

Quando arrivai davanti alla classe la porta era già chiusa.

Bene,che lo spettacolo abbia inizio.

Tra tre,due,uno....

Aprii la porta e nemmeno un secondo dopo Mrs Fell cominciò a sbraitare.

Damn You,Styles. {hs}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora