Un bacio amaro

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Manuel torna a casa arrabbiato.

Ha come la sensazione che quel ragazzo, Andrea, voglia mettere zizzania tra lui e Simone.

In cuor suo, Manuel spera solo che Simone si limiti ad accettare il drink offerto e niente di più.

Voglioso di sapere come sta andando la serata, Manuel scrive a Chicca.

"Oi, come va lì?"

"Tutto bene. Ndo stai? Non eri venuto anche tu, prima?"

"Sì so' tornato a casa che sono stanco"

Manuel digita in modo incerto le parole del messaggio successivo.

"E Simone?"

"Che ha Simone?"

"Che fa?"

"Stava con quel ragazzo del bar ma l'ho perso di vista. Che te lo vado a cercare e gli dico che lo cerchi?"

"No"

Manuel cerca di rimanere calmo, ma la tentazione di prendere a testate il ragazzo del bar vince.

Così si infila il giubbino e si precipita al locale.

Una volta entrato, vede Luna e il suo ragazzo vicino al bancone del bar.

"Oi Luna ndo sta quello del bar?"

"Andrea? Sta in bagno, ce l'ha accompagnato Simone perché gli ha bagnato i pantaloni per sbaglio"

"Che non fai gli auguri al mio ragazzo?"

"Sì... Auguri"

"Te vedo agitato. Che c'hai?"

"Niente. Vado in bagno n'attimo".

Manuel si dirige a passo svelto in bagno.

Varca la porta e vede Simone e Andrea intenti a baciarsi in un angolino.

Simone è senza maglia e Andrea è contro il muro.

Manuel si fionda su Simone e lo tira via di forza.

"Che cazzo fai Simó?"

"Il cazzo che mi pare. Non puoi lasciarmi vivere la mia vita?"

"Sei ubriaco sì? Te riporto a casa"

"No non ci torno a casa. Sono impegnato. Non lo vedi?"

"Sei impegnato un cazzo. Infilate la maglia e vieni con me".

Andrea si intromette.

"L'hai sentito. Ha detto che non vuole"

Simone lo interrompe.

"Lascialo stare me ne occupo io"

Manuel inspira profondamente e si avvicina minacciosamente ad Andrea.

"Simone viene via con me.
Fattene 'na ragione"

"Non sapevo di averti rubato il ragazzo.
Scusa", ride Andrea.

Manuel cerca di trattenersi per non rifilargli un pugno nello stomaco.

Simone nota lo stato di nervosismo di Manuel e chiede ad Andrea di uscire.

Nonostante la titubanza iniziale, il ragazzo accetta.

"Solo per cinque minuti"

Manuel fissa il pavimento e poi guarda Simone.

"Ti è piaciuto?"

"Cosa?"

"Il bacio. Ti è piaciuto?"

"Io vorrei parlare di te veramente"

"Rispondimi"

"Rispondi tu a me. Se mi hai rifiutato, come puoi essere così egoista da pretendere che io non possa andare avanti con la mia vita? Spiegami un po'"

"Che magari me sveglio fuori Simó.
Però non adesso.
E mi fa incazzare vederti con quello stronzo. Che poi manco è tutta sta roba"

"Mai sentito parlare di gusti?"

"Cosa avete fatto?"

"Nient'altro se non quello che hai visto"

"C'è non avete scopato?"

"No. Ma anche fosse che problema sarebbe?"

"Ti piace?"

"È attraente. Non lo metto in dubbio"

"E vi rivedrete?"

"Probabilmente sì"

"Vaffanculo"

"Non ti sto facendo un torto Manuel.
Devi capirlo.
Non ci pensi vero, a come stavo io quando ti portavi a letto l'architetta del cazzo o quando baciavi Chicca.
Come se per me fosse stato facile"

"E non ce pensi tu a come sto io ora?"

"Te lo ripeto un'altra volta.
Devi lasciarmi vivere la mia vita. Stai rischiando di rovinare tutto"

"E pensare che ero io quello stronzo prima"

"Manuel, per favore. Vai a casa"

"Non me chiamá. Non me scrivere niente. Vaffanculo"

Manuel apre di colpo la porta del bagno e rischia di far cadere Andrea, che era attaccato con la testa alla porta per origliare la conversazione.

"Oh coglione fatte i cazzi tua", gli grida addosso Manuel. "Che io il tuo ragazzo me lo so scopato. Buon divertimento".

Simone spalanca gli occhi e deglutisce.

Andrea lo guarda.

"Come sarebbe a dire?"

"Sarebbe a dire che me so scopato il tuo ragazzo. Cosa sei sordo?"

"Non è la verità", dice Andrea cercando di ottenere un commento da parte di Simone.

"È la verità belloccio. Ce stavo prima io di te. So' arrivato prima. Buona serata"

Con una bella sensazione in corpo, Manuel esce dal locale e riesce finalmente a respirare profondamente.

Era da giorni che non si sentiva così bene.
Bene per modo di dire, in realtà, visto che l'arrivo di Andrea avrebbe posto un enorme ostacolo nel rapporto tra lui e Simone.

*

(Daje)

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