Grazie papà

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Paithoon mise all'incirca due settimane ad aprirsi completamente con suo padre e con la famiglia di esso, mi ricordo come fosse ieri quando la bambina ammise ad alta voce di considerare finalmente Klaus suo padre .
Eravamo andati a prendere un gelato per accontentarla, e quando Niklaus le pulì il viso con cui si era sporcata le guance di cioccolato lei disse semplicemente:< grazie papà > e poi gli schioccò un bacio sulla guancia, Klaus si bloccò per ben trenta secondi ma subito dopo  abbracciò sua figlia e la riempì di baci sulla fronte.
Quella scena mi fece venire le lacrime agli occhi, vedere mia figlia riconciliarsi con suo padre, l'uomo che amo, colui che mai ho smesso di amare mi fece esplodere nello stomaco più e più emozioni.
Era come se avessi ingerito un unicorno,  mi sentivo tutti i colori di esso nelle viscere. Mi sentivo inebriata di adrenalina,amore, felicità e soprattutto tanta pazzia.
Non so perché lo feci ma era ciò che desideravo, era quel desiderio che temevo, un desiderio proibito. Appena nostra figlia si staccò dall'abbraccio io mi fiondai sulle labbra del mio uomo.
All'inizio lui, non molto cosciente di ciò che stava accadendo si pietrificò ma pochi centesimi di secondo dopo entrambi ci ritrovammo in un bacio con un sapore di caramello salato e vaniglia.

IN CAMBIO DI UN FAVORE ~Klaus Mikaelson ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora