𝑺𝒕𝒂𝒚 𝑾𝒊𝒕𝒉 𝑴𝒆 ~ 𝑱𝒆𝒏𝒍𝒊𝒔𝒂

~Cosa Siamo?~

Jennie pov
In quel momento accadde la magia.
Le nostre labbra si sfioravano. Quelle di Lisa erano morbide, carnose e profumavano di burro cacao alla fragola, erano molto piacevoli a contatto con le mie.
Il bacio divenne sempre più intenso, accompagnato da soffici carezze su tutto il mio corpo da parte di Lisa.
Avevo i brividi, non ci stavo capendo più nulla, non capivo il motivo di quel bacio e soprattutto non capivo perché mi facesse sentire così eccitata, specialmente dopo che Lisa era passata al contatto fisico.
Dopo qualche istante sentimmo degli strani rumori dietro la porta, proprio quando io cercavo di sfilarle la maglietta, e in quel preciso momento lisa si staccò in fretta dalle mie labbra.
La magia apparentemente irreale era terminata. Il mio cuore smise di battere.
" jennie, c'è mia madre", detto questo abbozzò un sorriso imbarazzato.
Io feci lo stesso, ancora incredula per ciò che era accaduto, e, subito dopo, sua madre entrò in camera, sperando di non averci interrotte.
Io e lisa ci allontanammo di scatto e fino ad una distanza normale in modo da non destare sospetti. Il mio cuore batteva a 120,no anzi, a 1000,ancora non potevo credere di aver assaporato le labbra di una persona che fino a pochi giorni prima chiamavo 'ragazzina' o 'mocciosa insopportabile che vorrei levarmi dai piedi'.
Ora pensavo tutto il contrario di lei, ora che ci eravamo baciate per la prima volta mi resi conto che il mio odio verso di lei si era ribaltato in amore come una frittata. Tutto questo non era programmato, non era voluta, era successa e basta, come se fosse stata scelta dal nostro destino, e a me piacevano le decisioni improvvisate.
Lisa era riuscita a penetrare nel mio cuore quando pochi prima di lei ci erano riusciti. Era riuscita ad abbattere la mia dura corazza che fino ad ora aveva nascosto la mia vera personalità.

Lisa pov
Mia madre spalancò la porta della camera.
Stavo esplodendo, le mie guance andavano letteralmente a fuoco e non riuscivo a mantenere la calma, quando a salvarmi fu la mano di jennie che con molta delicatezza prese la mia.
"allora ragazze, che fate di bello? " esordì mia mamma, "niente di particolare signora, scambiavano giusto 2 parole" rispose con sicurezza quella che da quel giorno volevo definire la mia ragazza.
"bene, mi fa piacere vi stiate divertendo, ora vi lascio, esco per una commissione, ciao jennie, spero di rivederti presto"
"a presto signora" rispose lei con il sorriso più bello che avessi mai visto.
"allora.. Riprendiamo da dove eravamo rimaste?" le chiesi senza guardarla negli occhi dall'imbarazzo, "sai...vorrei tanto" la sua voce si stava facendo sempre più provocante, in quel momento avrei voluto semplicemente stringerla forte a me e non lasciarla più andare. "ma.. Ora davvero devo andare, sarà per la prossima volta", detto questo aggiunse un bacio a stampo sulle mie labbra,si alzò e fece per avvicinarsi alla porta.
"aspetta, ti accompagno alla porta, sai la strada vero?", "grazie, mi ricordo la strada"
Mi rispose sorridendo. Ero letteralmente su un altro pianeta, più del solito. Quindi è questo ciò che si prova dopo il bacio a una persona che ami.. Vorrei solo che non fosse l'ultimo.
Le aprii la porta, le diedi un ultimo bacio, sulla guancia, e la portai fuori.
"aspetta, tieni questa giacca, non vorrai ammalarti con questo freddo" le dissi.
"ma poi dovrò ridartela!" mi rispose lei, mettendosi nel frattempo una giacchetta di pelle.
"non importa, almeno hai una scusa per tornare qui" accompagnai questa frase con un occhiolino, lei rise. Era la prima volta che la sentivo ridere, era davvero la jennie kim che avevo incontrato qualche giorno fa? No, o almeno, sì, ma il suo cuore si era sciolto e la vera jennie era uscita fuori.
Rimaneva solo un dubbio:cosa eravamo adesso? Amiche, fidanzate, o per lei ero solo una storiella passeggera?

Jisoo pov
Domenica, ore 10:30 ricevetti un messaggio da jennie :
" dobbiamo parlare, vediamoci questo pomeriggio al nostro bar"
"ok, a dopo"  le risposi io.
Non riuscivo a pensare ad altro in quel momento, mi avrebbe respinta? La nostra amicizia sarebbe finita? Mi avrebbe perdonata? Ci speravo.
Pranzai (dopo un giorno di digiuno) e corsi in camera a prepararmi per l' "appuntamento", forse di addio.
Arrivai in anticipo a quello che chiamavamo il nostro bar, eravamo clienti abituali e aspettai l'arrivo di jennie scorrendo la home di instagram.
L'attesa mi stava distruggendo, non ne potevo davvero più.
Quando, con 3 minuti di ritardo, la vidi entrare e accomodarsi al mio tavolo.
Aveva un'espressione rilassata, felice come non mai. Era da parecchio tempo che jennie non sorrideva in quel modo, forse era passato anche troppo.
"ciao jichu", "ho pensato molto ieri a ciò che è successo tra di noi.."
"hai già una risposta?" strano, jennie kim non ci avrebbe mai messo così poco tempo per riflettere su questo tipo di cose, o voleva semplicemente escludermi dalla sua vita, o qualcuno le aveva fatto il lavaggio del cervello.
"ammetto che non è stato poi così difficile decidere" ecco, lo sapevo, la nostra amicizia era ufficialmente finita.
"e ?" insistetti sempre più curiosa.
"e.. Non penso che la nostra amicizia possa finire per una cazzata simile, anche se solo per un giorno, mi sei mancata tanto jichu" a quel punto si gettò tra le mie braccia.
Io non ci credevo nemmeno, ero talmente felice che non realizzavo la situazione.
"tu ora mi spieghi perché sei così contenta eh" le dissi guardandola in maniera sospetta, "niente jichu, sono contenta di aver fatto pace con te" mentiva. Sicuramente questo costituiva una piccola parte della sua felicità, ma sorrideva come non aveva mai fatto prima d'ora.
"va bene, allora se non vuoi dirmelo ora lo farai domani" lei si mise a ridere "mi conosci troppo bene cazzo" aggiunse.

Jennie pov
Dopo quella frase scoppiammo entrambe in una risata fortissima, tutti i clienti del bar ci guardavano con disprezzo, ma poco ci importava. "non preoccuparti jichu, domani a scuola ti dirò tutto quanto".
Bevemmo un caffè e ci salutammo. Era veramente il giorno più bello della mia vita.
Tornai a casa con il sorriso ancora stampato sul viso, entrai in camera e mi richiusi la porta alle spalle. Non avevo neanche una preoccupazione, mio padre era al lavoro ed il mio cuore era finalmente più leggero dopo tutti quegli avvenimenti, specialmente dopo quel bacio.. Ci pensai per tutto il pomeriggio.
Ero la ragazza di Lisa oppure no? Lei mi ama oppure no? Io la amo? Non lo so.
Era innegabile il fatto che mi piacesse, altrimenti non l'avrei baciata così all'improvviso. Ma amore.. Forse era una parola troppo importante per definire ciò che accadeva fra noi.
~che cosa siamo? ~ Questa era la domanda che mi tormentò per tutta la giornata. Domani, a lezione, avrei cercato una risposta parlandone con jisoo, che finalmente era tornata, e soprattutto a Lisa.
Per la prima volta nella mia vita non vedevo l'ora di tornare a scuola.

~spazio autrice~
Questo capitolo è davvero bello, me lo dico da sola perché sono successe cose wow e ancora non mi rendo conto che queste idee siano uscite dal mio cervello ahahhaha.
Detto ciò ci vediamo a venerdì <3