𝑺𝒕𝒂𝒚 𝑾𝒊𝒕𝒉 𝑴𝒆 ~ 𝑱𝒆𝒏𝒍𝒊𝒔𝒂

~Vicine Ma Distanti~

Lisa pov
Quella sera cenammo coi fiocchi, mia mamma era molto contenta di ospitare Nini a casa nostra. Ma non potevo evitare per sempre la chiacchierata che avremmo dovuto fare, così la presi in disparte e ci sedemmo in camera mia. "Che hai amore?", esordii, "Nulla, sto riflettendo su alcune cose", "tipo?", "tipo quello che è successo oggi, Lisa, non me lo perdonerò mai!", d'improvviso il suo tono di voce cambiò. "Ma non è colpa tua...E poi, io sto bene", "Pensa a che cosa ti avrebbe fatto senza la madre di Jisoo!", "Io non sarei stata in grado di proteggerti"; continuò. "Ma, Jen, io sto bene, non è questo che conta adesso?", "Non sei al sicuro con me, potrebbe sempre succederti qualcosa e-", "Jennie, qualunque cosa ci accada, la affronteremo insieme", risposi io. Stavo per perdere il controllo, che cercava di dirmi? "Lisa, non posso permettere che ti succeda qualcos'altro, sei troppo importante per me, meglio se teniamo un po' le distanze..." , a quelle parole una lacrima mi rigò il viso. "Ma viviamo nella stessa casa ora, non puoi farmi questo, non posso sopportare di vederti tutti i giorni e-", "Senti, Lisa, so che potrei sembrare un'egoista, ma non posso tornare a casa di mio padre...", "tu puoi restare qui quanto vuoi, ma non farmi questo..." implorai , ma nulla, ormai aveva deciso, io e lei avevamo chiuso. Ma era una pausa? O intendeva per sempre?

Jennie pov
Dovevo farle capire che non c'era futuro per noi, trovare altre scuse per lasciarla. Ma io non volevo lasciarla, volevo solo che fosse al sicuro, da me. "senti, Lisa, non è solo questo..", proseguii, "c'è altro? Per caso ho fatto qualcosa che non andava?", "tu non hai fatto niente, solo, io ho altri progetti per il mio futuro, voglio studiare, vivere all'estero e.. Insomma, non voglio costringerti a seguire i miei passi", "per favore, chiudiamola adesso, sarà anche meno doloroso smettere di farci del male adesso." Lisa annuii, ma entrambe stavamo piangendo. "Ma io ti amo, e tu mi ami e-", "A volte l'amore non basta". Dopo ciò uscii dalla stanza, mi asciugai le lacrime e giunsi in salotto. La madre di Lisa era già a letto. Quella notte "dormii" sul divano, la mattina dopo mi alzai per prima e andai a scuola da sola, senza aspettare lei. 

Jisoo pov
Jennie era letteralmente a pezzi, mi raccontò tutto quanto: di suo padre, del fatto che lei e Lisa si fossero lasciate, del fatto che stesse di merda e non riuscisse a togliersela dalla testa. E soprattutto mi chiedeva se avesse fatto la scelta giusta. "Non c'è una scelta giusta. C'è una scelta che TU trovi giusta", le risposi in dovere di migliore amica . A quel punto intervenne Taehyung, asciugandole le lacrime : " Secondo me dovevate resistere ancora un po', Lisa non si è fatta male e ormai ti sei liberata di tuo padre", disse ciò. "Non so, e se fosse successo qualcosa di più brutto?" chiese lei dubbiosa. "Un amore non è mai perfetto, e incontrerete sempre degli ostacoli che cercheranno di separarvi, ma voi dovete essere più forti", disse Taehyung. Non è giusto, mi stava rubando il lavoro da psicologa del gruppo. "Sono sempre più confusa, potreste almeno essere d'accordo per una volta?", dopo aver detto ciò, Jennie sprofondò nel libro di storia, con le lacrime che le rigavano il viso, anche se cercasse di mandarle via. Poteva una rottura provocare così tanto dolore? Mi sembrava la Jennie del passato, quella stronza e menefreghista, l'incantesimo di Lisa era scomparso.

Unknown
I giorni passavano, un infermno per Jennie e Lisa, ma una meraviglia per Jungkook e Taehyung. Avevano stretto una debole ma sincera amicizia, anche se accompagnata spesso da un velo di imbarazzo e attrazione. Nessuno dei due aveva il coraggio di farsi avanti per non rovinare anche il minimo rapporto che avevano insturato. Sarà qualcun altro ad agire per loro? Le ragazze erano calate in depressione. La mora mangiava a fatica, non dormiva, a causa dello scomodo divano del salotto, ma soprattutto per gli incubi. Lisa non era mai stata una stella così spenta. Ancora non capiva il motivo di quella separazione. Ma se fosse stata nei panni della sua amata, avrebbe fatto lo stesso. La rottura da parte di Jennie dimostrava quanto tenesse alla ragazza.

Lisa pov
Dopo due mesi da quel giorno, mi chiedevo come facessi ad essere ancora viva. Quelle parole mi avevano prosciugato l'anima. Decisi che era il momento di affrontare la questione, non potevo più andare avanti così. All'intervallo sgattaiolai fuori dalla mia classe per poi ritrovarmi qualche istante dopo davanti a quella di Jennie. Quando uscii insieme a Jisoo la presi delicatamente per un polso e la trascinai in un angolino, lei non cercava di liberarsi, mi seguiva a testa bassa senza dire una parola. "Senti, io non ce la faccio", le dissi io. "A fare cosa?", cercò di essere fredda nei miei confronti, ma non ci riusciva. "A starti lontana, Jennie, sei come la mia qualità preferita di eroina", ammisi. Le mie parole erano sincere, non potevo veramente fare a meno di lei. "Lisa io...ascolta, anche per me è difficile, ma, come ti ho già detto, manteniamo le distanze e smettiamo di farci del male, prima che la mia voragine nel petto si espanda ancora di più". Lei mi voleva ancora, ma non poteva.

Jennie pov
Sarei stata un'egoista a lasciare che Lisa si facesse del male in mia compagnia. Io mi accontentavo di ciò che avevamo passato insieme, ma nulla avrebbe riempito il vuoto che provavo quando la allontanai da me. Eravamo vicinissime, al livello di spazio, ma era come se dei muri ci separassero. Io volevo solo il suo bene, anche se lei non sembrasse felice, dovevo far sì che fosse lontana dai guai. "Non c'è amore senza dolore! Supereremo anche questa vedrai!" , protestò Lisa. Mi prese le mani, ma io gliele lascia, indifferente. Mi sentivo in colpa a trattarla così, ma era l'unico modo che avevo per farmi dimenticare da le, fingere di non provare più lo stesso interesse. Ma lei non si arrese, e tentò nuovamente di avvicinarmi. Per fortuna la campanella suonò, l'intervallo era finalmente finito. Senza neanche guardarla in faccia e senza salutarla, mi avviai verso la mia classe, dove c'era Jisoo ad aspettarmi con un'espressione preoccupata dipinta sul viso. Che ci stavamo facendo?

Taehyung pov
Alla fine dell'intervallo, mi accorsi che Jennie stesse piangendo silenziosamente accanto a Jisoo. Mi alzai di scatto dalla sedia e corsi ad abbracciarla, lei ricambiò, anche se quel gesto non la fece smettere di sgorgare lacrime, così mi avvicinai al suo orecchio e sussurrai:" Non puoi continuare così, tu e Lisa vi state facendo solo del male stando lontane, siete una la forza dell'altra e persino io non posso sopportare il fatto che non siate più come una volta", questa frase fece scattare qualcosa in lei. "Ma io voglio solo proteggerla", precisò. "Così l'hai distrutta, Jennie, non è mai stata così perché adesso non ha più te nella sua vita", le dissi cercando di farla ragionare. Ma niente, lei era Jennie Kim, la ragazza più testarda che avessi mai conosciuto. 

Jennie pov
Le parole del mio migliore amico mi fecero riflettere, su qualcosa a cui non avevo mai pensato prima. Lisa ora stava male per colpa mia, soltanto colpa mia, ma io rimanevo sulle mie: prima o poi si sarebbe fatta male con me, io non ero un porto sicuro per lei, come lei era per me. E, lo ripeto, a volte l'amore non basta per far funzionare le cose. Tutto di lei mi mancava, il suo sorriso, il suo profumo, i suoi abbracci, i suoi baci, ma, soprattutto, il suo sguardo luminoso e penetrante. Al momento credevo che separarmi da lei fosse la cosa migliore per lei (chiaramente non per me), ma appunto desideravo solo la sua felicità, non volevo essere egoista, ecco. Dopo quella giornata cercai in ogni modo immaginabile una distrazione, per passare a casa a casa di Lisa il meno tempo possibile. Non volevo evitarla, non era il mio principale obiettivo, desideravo sfuggire ai déjà-vu che mi avrebbero provocato i suoi oggetti sparsi per tutta la villetta. Nonostante ciò, non riuscivo a togliermela dalla testa, e questa cosa era incredibilmente frustrante.

Spazio autrice
Ciao raga, so che questo capitolo è un po' triste da leggere, ma prima o poi sarebbe arrivato un momento complicato per le nostre ragazze. Vi prego, non prendetevela con Jennie, nei suoi panni anche io avrei pensato che questa decisione fosse quella giusta. Odio questi momenti delle storie d'amore, ma non può essere tutto rose e fiori, quindi, se siete curiosi di scoprire come va avanti, io vi aspetto alla prossima parte!