Dreams - DreamWasTaken - Ita

•31= Racconto Narrante+Whatsapp

(Spazio Autrice: hey ragazzi! Scusate per essere stata assente così tanto tempo. La scuola mi sta uccidendo. Proverò a trovare tempo anche per scrivere. Ora vi lascio questo capitolo per farvi capire che sono viva! Buona lettura)

Mi avvicino a Darryl mentre gli altri non guardano e gli sussurro che devo parlargli.
Mi guarda e non risponde, ma indica il telefono, probabilmente dicendo di scrivermi lì. Effettivamente gli altri stanno qui accanto a noi, non posso parlargli a voce, potrebbero sentirci.

BB(Q)H🍒

Cosa dovevi dirmi, Lara?

Ok, allora, non ti
agitare, ok?

Uhm.. Così mi preoccupi.

Nono, non è niente di
brutto. Ho avuto un'idea
che cambierà la mia vita,

Volevo fare una sorpresa
a te e agli altri ma
ho bisogno di aiuto così
chiedo a te

Oooh!! Una sorpresa!

Mi piacciono le sorprese,
su dimmi dimmi! :)

Partiamo dal fatto che
io qui in italia vivo da
sola.. Nessun membro
della famiglia che mi
faccia compagnia.

Prima che tu mi
chieda cos'è successo,
ho solo i miei zii
ancora in vita.

Oh.. Mi dispiace
tanto, Lara...

Tranquillo, ormai
è passato, sto bene.

In ogni caso, ho
venduto questa casa.

Eh?? Come??
Cos'hai intenzione
di fare senza casa?!

Ed è qui che inizia
la sorpresa! Ho
guadagnato abbastanza
soldi per andare insieme
a voi in america!

Beh, insieme a te, Nick
e Clay, dato che George
è in inghilterra.

Wow!! È un'idea assurda!
Ma come farai, i
traslochi sono impegnativi..

Tranquillo, niente di ciò
che ho in questa è di mia
proprietà, a parte i vestiti
o i gioielli. Tutto ciò che
hanno lasciato i miei
genitori lo hanno preso i
miei zii nelle loro case.

Cioè, glie li ho dati io.

Non me ne facevo niente in un
appartamento così piccolo.

Quindi hai già preparato
tutto? Domani verrai
con noi?

Esattamente!

Ohhh che cosa fantastica!
Okok, facciamo una sorpresa.
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Dopo aver organizzato come coglierli di sorpresa, decido di preparare qualche materasso per i 3 ospiti e il mio letto per Clay.
Sfortunatamente non ho un divano-letto, quindi dovranno dividersi chi avrà il letto e chi dormirà sui materassi sul pavimento.
Dopo aver assistito a una lotta tra i 3 sfortunati per il divano (con George vincitore) ce ne andiamo tutti a dormire tranquilli.

Il giorno dopo ci svegliamo presto per arrivare in tempo all'aereoporto.
Mentre gli altri si preparavano, Darryl mi aiutò di nascosto a mettere le mie valigie sul retro della macchina. La macchina ovviamente non era la mia, l'avevo affittata solo per la quantità assurda di valigie che avevamo. Avevo informato il proprietario che l'avrei lasciata all'aereoporto, dato che sarei partita con loro.
In macchina, tra chiacchierate e canzoncine stupide, ci troviamo finalmente all'aereoporto.

"Oh che tristezza.. Sarà brutto abbandonarti così!"

Esclama Sapnap uscendo dalla macchina, guardandomi.

"Ovviamente io qui ci ritorno! Quindi non ti dimenticare di me!"

Esclama invece George, tirando fuori la sua valigia e quella di Nick.

"Hey, mi mancherai tanto.."

Dice invece Clay con aria triste, mentre lo aiuto a tirare fuori le valigie dal bagagliaio.
Darryl invece, dopo aver levato le sue valigie, aiuta anche con le mie.
Gli altri 3 ragazzi guardano le valigie confusi.

"Ah Lara, forza che dobbiamo prendere l'aereo delle 9."

"Si certo!"

E chiudo la macchina, trascinando le mie valigie davanti ai ragazzi che guardavano ancora confusi.
Io e Darryl ci guardiamo e cominciamo a ridere.

"Cosa significa? Lara??"

Clay mi guarda quasi sorridendo, arrivando a capire le mie intenzioni.
Così, spiego la situazione: la mia casa venduta, le valigie e l'aiuto di Bad.
Nemmeno un secondo dopo aver finito di spiegare mi ritrovo tra le braccia del biondo, che stava quasi piangendo di gioia.
E poco dopo si unirono anche gli altri ragazzi, compreso Darryl che smise di ridacchiare.

"Quindi qui devo salutarvi io immagino. Prendo l'aereo delle 9:15 per l'inghilterra."

Dice George facendo spallucce. Lo abbracciamo e gli diciamo addio, avviandoci tutti alle rispettive pensiline.
Mentre camminiamo Sapnap, che aveva una sola valigia, mi aiuta a portarne una dato che io ne avevo invece due, così afferro la mano di Dream e la stringo alla mia.
Il ragazzo accanto a me sorride, e continuiamo a camminare felici.