•24= Racconto Narrante

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"Sono tornata dalla miniera, ho preso il ferro che ti serviva e ho trovato anche del carbone."

Dico, mentre con il mio personaggio di Minecraft gli butto a terra i materiali appena nominati.

"Perfetto, grazie!"

E lo vedo smanettare con il tavolo da lavoro.
Non ho idea di cosa stia facendo, ma ha detto che è una sorpresa, così non provo a chiederlo di nuovo.
Ad un tratto si muove verso una parte di muro libera della nostra casa e ci posiziona un'incudine, per poi utilizzarla.

"Seguimi!"

Dice poco dopo, così lo seguo fino al recinto dei nostri animali, più precisamente in quello dei cavalli, e utilizza due targhette sul mio e il suo.

"Cioccolato e Panna? Ma sono adorabili!"

I nostri due cavalli, uno scuro come il cioccolato e l'altro bianco come la panna, hanno ora il nome che gli avevamo attribuito poco tempo prima, quando li trovammo.
Salii subito sul mio, Cioccolato, seguita da Dream che invece salii su Panna.

"Facciamo di nuovo una gara?"

Mi chiede il ragazzo mentre si avvicina alla zona creata appositamente e guardandomi.

"Ovviamente! Dobbiamo celebrare i loro nomi!

E mi allineo accanto a lui.

"Tre.. Due.. Uno.. Via!"

Urliamo assieme, mentre la gara parte. Ci sono diversi ostacoli che entrambi riusciamo a superare velocemente, eppure io con qualche secondo di ritardo.
È molto bravo, ma io non sono da meno!
Prendendolo alla sprovvista utilizzo la mia tecnica speciale: saltare sopra lo steccato che circonda la strada per la gara e poi saltargli davanti, facendolo fermare per un attimo e far proseguire me.

"C-cosa! Come hai fatto!?"

Urla sorpreso, cercando di recuperarmi invano, poiché sono arrivata al traguardo.

"Eheh, è una mossa che avevo pensato ieri, volevo provarla e ci sono riuscita! Ma non ti dirò mai come funziona!"

Sbuffa un poco, ridacchiando subito dopo assieme a me.
Giocare assieme a lui ormai è un'abitudine, quando ovviamente non deve registrare.
Mi chiedo come farò a stare senza di lui quando tornerà in America..
Eppure un'idea la ho.
Fin'ora ho cercato lavori ogni dove e, quando possibile, delle persone mi chiamano per portarli in una zona, tipo taxi.
Non ho più nessuno qui in italia, i miei genitori sono morti e non parlo più con i miei zii.
La solitudine mi sta uccidendo, così, quando sarà l'ora di andare per Dream, gli dirò che vado con lui.
Sarà una bella esperienza.
E sto già vendendo la casa, ma lui non lo sa: non riesce a capire l'italiano, così non sa che il cartello sulla mia porta è di vendita della casa.
Gli farò una bella sorpresa.
Non ho neanche molti vestiti, utilizzerò le 3 valigie che ho solo per quelli, gli oggetti di valore e altre cose che non posso vendere assieme alla casa.
Sarò anche pazza, ma lo amo. Ed è meglio che la solitudine in una città in cui mi è difficile trovare un lavoro decente.

"Hey Lara chiudiamo? È tardi dovremmo mangiare."

"Oh si va bene!"

Chiudiamo il mondo, Minecraft e poi il pc, per poi dirigerci verso la cucina.

"Oggi cucino io!"
Mi avverte Dream.

Sarà sicuramente squisito! Lui è proprio bravo a cucinare ed amo ogni piatto che prepara.
Dopo aver mangiato decido di prepararmi la vasca.

"Ora vado a farmi un bagno, d'accordo? Se hai bisogno di me chiedi."

Dico a Dream, ricevendo un cenno con il capo come risposta.
Entro nel bagno e chiudo la porta, per poi spogliarmi ed entrare nella vasca.
Amo i bagni lunghi e caldi, anche d'estate.
Mi aiutano a pensare e mi calmano.
Chiudo gli occhi e comincio a canticchiare senza accorgermene, fino a quando sento la porta aprirsi e veder entrare un Clay selvatico.

"Mi manchi, così sto qui ad ascoltarti cantare!"

Dice, per poi sedersi sul tappeto davanti alla vasca.
Arrossisco un po' e poi sorrido alla sua tenerezza, richiudendo gli occhi e ricominciando a canticchiare, sentendo la sua mano entrare nell'acqua e afferrare la mia.
È così dolce, il mio cuore non può reggerlo!

Dreams - DreamWasTaken - ItaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora