•25= Racconto Narrante

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"Questa è la "Tore di Piza"?"

"Ahah no, la "Torre di Pisa"!"

Ultimamente Dream sta cercando di imparare un po' di italiano.
Ho deciso di portarlo un po' in giro: prima siamo andati verso il Colosseo a Roma, visto che era il più vicino, poi abbiamo deciso di farci due giorni a Milano così per sfizio ed ora siamo a Pisa, anch'essa vicina a dove eravamo, ma Milano era da vedere!
Oltre al fatto che manca meno di una settimana alla sua partenza e mi mancherà tantissimo..

"Uhhm com'è che si dice?"

"Cosa?"

""Ti amo"?"

"Ahah si, "ti amo.""

Penso di essere davvero fortunata ad avere qualcuno come lui al mio fianco.
Eppure mi sono chiesta una cosa in queste ultime settimane.

"Clay.."

"Si? Che succede?"

"Cosa siamo noi..?"

Il fatto che ci amiamo a vicenda non rende ovvio che stiamo insieme.
Potrebbe essere che lui mi ami ma che ha bisogno ancora di tempo..?

"Effettivamente non te l'ho chiesto, ma.. Vuoi essere la mia ragazza?"

Sorrido d'istinto.

"OVVIO CHE SI!"

E mi fiondo addosso a lui.
Chissà se mi accetterà anche quando scoprirà dei miei problemi..
Farei di tutto per rimanere accanto a lui.
Anche aggiustare il mio problema con la depressione, in tutti i modi possibili.

"Lara, torniamo a casa?"

Annuisco, sorridendogli leggermente.
Torniamo a casa dopo quasi un oretta di treno e subito mi butto sul divano, sfinita.
Lo vedo sdraiarsi su di me, con la testa sul mio petto.
Non faccio domande, ma comincio a grattargli la testa.
È come un cane: se non gli dai abbastanza attenzioni dopo un po' si deprime.
Sono sempre stata un'amante dei gatti, ma questo probabilmente è diventato il mio cane preferito.

"Lara.."

Lo sento parlare, così lo guardo alzare la testa e avvicinarsi a me.

"Manca meno di una settimana al mio ritorno in America, e.."

Arrossisce lievemente.

"Voglio averti, prima di andarmene."

Mi guarda fisso negli occhi, per quanto sia evidentemente in imbarazzo.
Arrossisco anche io di colpo e ci penso un secondo.
Anche io voglio averlo, abbiamo aspettato tanto e io lo amo.

"È l-la mia prima volta.."

Sussurro spaventata.

"Anche la mia, t-tranquilla.."

Risponde.
Il problema è che non mi tranquillizza affatto questo: dovesse abbandonarmi quando scoprirà che sto male?
Ho preso la sua prima volta e lui ha preso la mia, ma ci divideremo in futuro?
So solo che mi sto preoccupando per una stupida cosa e che dovrei solo godermi tutti i secondi che passo con lui.

--------- Scena +16 ---------

Comincio a baciarlo per far smettere quel momento di imbarazzo fra di noi, mentre lo sento slegarmi il reggiseno.
Dopo averlo levato assieme alla maglia si leva la sua, cominciando poi a giocare con il mio seno, continuando a baciarmi.
Sento le mie guance andare a fuoco più del solito, mentre dei silenziosi urletti mi escono dalla bocca senza che io lo voglia ogni volta che smette di baciarmi per qualche secondo.
Comincio a sfilarmi i pantaloni e il resto dell'intimo, per poi intrecciare le mie gambe al suo corpo.
Dopo qualche altro minuto di toccate si sfila anche lui i pantaloni, tirando fuori dalle loro tasche un preservativo.

"A-avevi questa idea g-già in mente?"

"È d-da tanto che volevo averti, c-cucciola~"

Tra l'affanno nella nostra voce riusciamo a spicciare parola.

"S-sei sicura?"

Mi dice, con il preservativo ormai addosso, in procinto di entrare.
Sorrido e faccio cenno con il capo di avanzare, affermando la mia sicurezza in quel suo gesto.
Mi sorride a sua volta e comincia ad entrare piano.
Dopo pochi minuti a cercare di farmi abituare finalmente comincia la nostra lunga e magnifica notte, tra affanni e voci rotte.
Per la prima volta nella mia vita penso di aver fatto la scelta più giusta di tutte quelle fatte fin'ora in qualunque ambito.

--------- Fine scena ---------

Mi risveglio nuda sul divano, sopra il mio, oramai, fidanzato.
Con molta cura mi alzo da lui e indosso la sua maglia che si trovava sul pavimento.
Dopo questo gesto ritorno al mio posto, cercando di non svegliarlo.
Ho sempre pensato fosse un bel ragazzo, sia normalmente, sia quando giocava, sia quando dormiva, ma non sapevo fosse altrettanto bello nudo.
E pensare che quello spettacolo è solo mio...
Heh, neanche sa dei miei attacchi di gelosia effettivamente.
Potrei risultare davvero possessiva quando mi ingelosisco.
Potrebbe cominciare ad odiare questa parte di me...

Dreams - DreamWasTaken - ItaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora