Amore a prima vista

19

POV'S THOMAS
A quelle parole mi si bloccò il cuore. Non volevo crederci.
''No... siamo migliori amici, sei come un fratello per me, non lo farei mai'' disse Sonya indietreggiando.
''Ma dai, non conta niente... è un obbligo'' disse Noah avvicinandosi sempre di più a lei. Sapevo dei sentimenti che Noah provava per lei e sapevo anche che ultimamente Rachel e Noah si erano molto avvicinati... non so, era come se tutto fosse  programmato.
''ma dai, ragazzi è solo un gioco'' disse ridacchiando Rachel.
Dylan e Clarissa mi stavano osservando, Dylan si era anche avvicinato a me, aveva capito che non mi andava bene che ero geloso.
Presi il telefono per distrarmi, aprì instagram e mi trovai un post di Sonya con Clary, alzo lo sguardo e... Sonya era tra le braccia di Noah. Non ci credevo.
Lei si è staccata subito e il suo sguardo si è unito al mio.
Mi alzo di scatto e mi avvicino velocemente a Noah che si era allontanata da lei.
''Brutto stronzo'' neanche il tempo di finire la frase, gli tiro un pugno.
POV'S CLARISSA
Thomas si era fiondato su di Noah,avevo tra le braccia Sonya che piangeva e urlava di smetterla. Dylan stava cercando di calmare Thomas senza nessun risultato.
Finalmente dopo non molto, Dylan e Rachel riuscirono a separarli. A Noah sanguinava il naso e il labbro inferiore, mentre Thomas aveva solo una ferita che sanguinava.
Ero riuscita a calmare Sonya.... almeno credo.
POV'S SONYA
Vidi Thomas correre in casa.
Decido di seguirlo...
POV'S NOAH
Mi sanguinava il naso e il labbro, decido di andare nel garage dove ho le cose per medicarmi.
''Aspetta vengo con  te- mi fermò Rachel- è come se fosse colpa mia''  non risposi feci cenno di si.
Arrivammo e presi il medikit, ma Rachel mi fermò e si prese il medikit dalle mani.
''faccio io''.
Ci fu qualche minuti di silenzio.
''Scusami per prima non volevo farti del male''
''non ti preoccupare'' i nostri sguardi non si staccavano fino a quando le sue labbra si unirono alle mie.
POV'S SONYA
Arrivo in casa, inizio a cercare Thomas per tutta la casa. Salgo al piano superiore e vidi la camera di Thomas socchiusa. Busso.
''Chi  è'' aveva un tono di voce mai sentito prima, nonostante fossero passati 2 mesi.
''posso?'' la porta all'improvvisa venne aperta da lui, aveva  un graffio sotto l'occhio che sanguinava ancora.
''che c'è''
''volevo vedere come stavi''
Apre la porta e mi fa entrare, era arrabbiato si vedeva.
''mi spieghi perchè l'hai fatto'' nessuna risposta.
''S-scusami tanto davvero, io non volevo''
''dai vieni qua'' ci abbracciamo, fu l'abbraccio più bello della mia vita.
''ti esce del sangue qui, dai mo ti do una mano''.
Presi dell'acqua ossigenata, ci sedemmo sul bordo del letto e iniziai delicatamente a disinfettarlo.
''Ora brucerà un po'' poggio il dischetto in cui c'era l'acqua ossigenata sul taglio. Di colpo lui mi stringe la mano, stringeva forte ma non dissi niente.
Finito di disinfettarlo gli porsi un bacio sulla guancia.
''Adesso mi spieghi perchè l'hai fatto'' mi alzai dal letto.
''Sonya, certe volte sei proprio stupida''
Non capivo, si era anche lui alzato dal letto e stava iniziando ad alzare i toni.
''se sono stupida spiegamelo''
''PERCHE' TI AMO CAZZO''